Quando verrà accreditato il cashback?

Quanto riceverò di Cashback e quando mi arriveranno i rimborsi? Sono queste le ricerche legate all'iniziativa di indennizzi di Stato del progetto per incentivare l'uso delle carte. Il 31 Dicembre si chiuderà la fase dell'Extra Cashback di Natale e il programma di rimborsi entrerà in una nuova fase. Ecco qual è il calendario dei pagamenti del Cashback e come funziona questa iniziativa

Quando verrà accreditato il cashback?

Il Governo Conte ha istituito un bonus per i pagamenti con carta, l’iniziativa del Cashback di Stato si è aperta l’8 Dicembre e si concluderà nel Giugno 2022. Per aiutare sia le famiglie in difficoltà che le attività colpite duramente dalle chiusure legate al Covid 19 è stato introdotto un primo periodo di Extra Cashback di Natale. Gli step successivi di questa iniziativa prevedono tre diversi periodi per cumulare acquisti per avere i rimborsi promessi.

Le scadenze di questo piano sono state fissate con precisione, secondo il decreto attuativo il progetto sarà così organizzato:

  • dall’8 al 31 Dicembre 2020 Extra Cashback di Natale
  • dal 1° Gennaio al 30 Giugno 2021 1° periodo Cashback
  • dal 1° Luglio al 31 Dicembre 2021 2° intervallo
  • dal 1° gennaio al 30 Giugno 2022 fase conclusiva

Il piano del Governo per disincentivare l’uso del contante e per portare i cittadini ad aumentare le transazioni effettuate con le carte o altri strumenti elettronici di pagamento consiste in un rimborso del 10% delle somme spese. Ecco come funzionerà questa iniziativa e quando i cittadini riceveranno i bonus accreditati.

Come avere fino a 150 euro di rimborsi

Si potrà accedere a questo programma iscrivendosi tramite le applicazioni convenzionate o registrandosi all’app IO della Pubblica amministrazione. L’iniziativa vi riconoscerà fino a 150 euro sugli acquisti fatti con le carte di credito, di debito o le app di pagamento.

Il sistema ideato dal Governo prevede che i cittadini che si iscrivono a questo programma possano ottenere il riaccredito del 10% si quanto spendono, il tetto massimo considerato per i rimborsi è di 1.500 euro per ogni semestre. Per l’Extra Cashback di Natale sarà possibile ottenere un bonifico di 150 euro se si spendono fino a 1.500 euro entro il 31 Dicembre (compiendo almeno 10 transazioni). Nei semestri successivi si potrà avere fino a 150 euro per gli acquisti fatti nei 6 mesi (il tetto massimo di rimborso e di spesa resta invariato).

Chi partecipando al programma tra Dicembre 2020 e Giugno 2022 potrà ottenere fino a 600 euro di rimborsi per le spese fatte con strumenti elettronici di pagamento.

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Cos’è il Cashback?

Procediamo con ordine. Il meccanismo del piano di rimborsi prevede un bonus pari al 10% delle spese effettuate con riaccredito degli importi con un bonifico sul conto corrente dei partecipanti. Per ottenere questi indennizzi gli utenti devono iscriversi all’iniziativa registrando le proprie carte di credito o debito sulle piattaforme convenzionate. Viene richiesto di effettuare un numero minimo di transazioni in un preciso periodo di tempo e vengono conteggiate solo le spese fatte in negozi fisici.

L’importo dei rimborsi per singolo cittadino può arrivare al massimo a 150 euro per ogni periodo del programma. Si potrà ottenere questa cifra se sommando il Cashback guadagnato con le singole operazioni effettuate si raggiungerà l’importo massimo di spesa indennizzabile.

Massimo 15 euro di rimborso per transazione

Leggendo con attenzione il regolamento di questo programma di rimborsi di Stato infatti viene specificato che per una singola transazione si può considerare un rimborso massimo di 15 euro, il corrispondente quindi del 10% di 150 euro. Stando così le cose per gli utenti ai fini del Cashback sarà più conveniente effettuare transazioni che non superino i 150 euro con le carte. In ogni caso il tetto massimo di spesa considerata da questa iniziativa è di 1.500 euro, il resto degli importi spesi non darà diritto ad ulteriori rimborsi.

Per il periodo di Extra Cashback di Natale si dovranno compiere almeno 1o transazioni per accedere ai rimborsi. Nei tre semestri della fase successiva il numero minimo di operazioni da fare con le carte registrate sarà di 50 per ogni periodo. Ogni cittadino può registrare come metodi di pagamento solo le carte intestate a se stesso, potrà inserire nel programma tutti gli strumenti di pagamento elettronico che possiede (dovrà però controllare che siano convenzionati con il programma rimborsi).

Super Cashback, chi può ottenere fino a 1.500 euro di bonus

Chi partecipa a questa iniziativa per disincentivare l’uso del contante potrà avere un premio extra oltre al rimborso degli importi spesi. Iscrivendosi al piano Cashback si parteciperà anche al programma SuperCashback, un piano che premia i primi 100 mila utenti per numero di transazioni effettuate. Questa iniziativa partirà dal 1° Gennaio e sarà valida per ogni semestre del progetto rimborsi.

Il funzionamento di questo piano parallelo premierà coloro che faranno il maggior numero di operazioni con carte di credito, debito, con carte fedeltà o con app di pagamento digitali. Gli utenti potranno verificare in qualsiasi momento quale sia il loro posizionamento in classifica. Per effettuare il controllo della classifica il cittadino dovrà collegarsi all’app con cui si è registrato al Cashback, non potrà visualizzare dettagli saprà solo chi è il primo classificato e chi è ultimo e quante operazioni hanno compiuto.

I premi per chi rientrerà tra i primi 100 mila partecipanti per numero di operazioni sono pari a 1.500 euro.

Il calendario dei rimborsi

Le cifre del Cashback dipenderanno dunque da quante transazioni si faranno nel periodo considerato e da quanto spenderà ogni partecipante. Se per esempio tutti i 4 milioni di italiani che si sono iscritti al progetto rimborsi raggiungeranno il tetto massimo di spesa rimborsabile i fondi a disposizione non basteranno a coprire il Cashback di 150 euro per ogni utente e si procederà ad un ricalcolo collettivo dei bonifici.

Sui tempi dell’erogazione dei pagamenti da parte dello Stato invece non ci sarà differenza. Per ogni utente il Cashback dovrebbe essere accreditato con una scadenza di 60 giorni dal termine del periodo del piano. Quindi, il calendario dei pagamenti dei rimborsi dovrebbe essere il seguente:

  • Marzo 2021 per l’Extra Cashback di Natale
  • Settembre 2021 per il periodo Gennaio-Giugno 2021
  • Marzo 2022 per il semestre Luglio-Dicembre 2021
  • Settembre 2022 per la fase finale fino a Giugno 2022

I bonifici saranno operati sui conti correnti indicati dagli utenti in fase di adesione al programma Cashback. Per il Super Cashback le date di erogazione dovrebbe coincidere con quelle del piano rimborsi.

Carte di credito o debito, quale sono convenzionate?

Per il mese di Dicembre i metodi di pagamento accreditati per ottenere gli indennizzi di Stato sono meno numerosi, rientrano tra gli strumenti accettati le principali carte di credito e di debito sia internazionali che del circuito PagoBancomat. Si potranno anche registrare ed adoperare le carte prepagate, così come le carte fedeltà che funzionano anche come metodi pagamento (PayBack o le carte Freccia o Italo).

Partecipano a questa iniziativa i prodotti dei seguenti circuiti:

  • American Express
  • Maestro
  • Mastercard
  • Postamat
  • VPay
  • Visa
  • Visa Electron
  • PagoBacomat

Sono abilitati al programma anche le app di pagamento come Satispay o BANCOMAT Pay e le applicazioni come Google Pay e ApplePay, queste soluzioni però saranno attivate solo a partire da Gennaio 2021.

Se non avete attiva una carta compatibile con il programma dei rimborsi sugli acquisti potete facilmente averne una. Per analizzare quali sono le migliori carte tra cui potete scegliere potete utilizzare il comparatore di SOStariffe.it. Uno strumento di raffronto automatico di decine e decine di offerte gratuito e senza impegno d’acquisto.

App IO e pacchetto rimborsi

Gli utenti per partecipare a questa iniziativa dello Stato devono essere maggiorenni e residenti in Italia, non sono previsti limiti reddituali o altre caratteristiche per iscriversi. L’adesione al programma potrà avvenire scaricando e registrandosi all’app IO oppure ad uno degli altri canali convenzionati.

Si può anche decidere di attivare più piattaforme, in ogni caso il sistema procederà alla somma degli importi registrati sui diversi canali. Con l’app IO è necessario essere in possesso dello SPID o della CIE 3.0 (carta di identità con chip e codice per operare online).

Questo sistema può essere scaricato sugli smartphone con sistema Android (4.4 o superiori) e iOS (10 o superiori). Si dovrà poi registrare il proprio profilo collegandolo ad uno dei metodi di riconoscimento digitali compatibili. La stessa app viene utilizzata anche per pagare tributi e il bollo auto o le multe che provengono dalle pubbliche amministrazioni.

Per aderire al Cashback gli utenti dovranno selezionare dall’homepage la voce bonus e confermare la propria volontà di attivare i rimborsi e si dovrà fornire l’IBAN sul quale ricevere i bonifici. Dal menu Portafoglio sarà poi possibile registrare i dati dei metodi di pagamento. Una volta effettuata la registrazione di ogni carta è necessario ricordarsi di attivare per ogni metodo di pagamento la partecipazione al Cashback.

I canali alternativi

Se si utilizza abitualmente un sistema come Satispay o Nexi, o magari le carte Bancomat Pay o BancoPosta si potrà decidere di non scaricare l’app IO. Anche se in questo caso potrebbe essere necessario scaricare più app se si possiedono più strumenti di pagamento. Il vantaggio dato dall’applicazione IO è di poter invece caricare tutte le carte in un unico portafoglio.

L’elenco degli issuer convenzionati include:

  • Bancomat Pay
  • Banca Sella
  • Enel X Pay
  • Flowe
  • Hype
  • Nexi Pay
  • Satispay
  • Yap

Tempi di registrazione dei movimenti Cashback

Le uniche spese che saranno conteggiate ai fini del piano rimborsi saranno quelle fatte nei negozi fisici. Ci sono alcuni dettagli da considerare, per esempio se si deve acquistare un prodotto da catene che hanno sia un sito che un punto vendita sul territorio sarà necessario recarsi sul posto. Per gli acquisti fatti in negozi che permettono il pagamento in contrassegno con carta sono inclusi tra le operazioni valide per l’accumulo di rimborsi.

Nell’elenco delle spese per il Cashback sono incluse anche le transazioni per pagare artigiani, professionisti, visite mediche e specialistiche. Se avete rispettato tutte le regole previste dal piano rimborsi e non visualizzate le operazioni immediatamente dipende dai tempi tecnici necessari per registrare le transazioni.

Dalle indicazioni di base fornite sull’app IO è previsto un tempo minimo di 3 giorni per visualizzare i pagamenti e il cashback guadagnato. Possono però occorrere anche oltre 5 giorni perché le banche contabilizzino alcuni pagamenti e quindi perché appaiano tra i rimborsi.