Prezzo del gas per i clienti in Tutela: l'aggiornamento diventa mensile

ARERA ha annunciato oggi una nuova misura straordinaria per l'aggiornamento del costo della materia prima per le forniture di gas per gli utenti in regime di Maggior Tutela. A partire dal prossimo 1° ottobre, infatti, ARERA passerà da un aggiornamento trimestrale ad uno mensile, adeguando le condizioni di tutela all'evoluzione del mercato con l'obiettivo di intercettare possibili azioni per la riduzione dei prezzi. Ecco i dettagli relativi al nuovo annuncio di ARERA:

Prezzo del gas per i clienti in Tutela: l'aggiornamento diventa mensile

Il mercato energetico italiano si appresta ad affrontare un autunno – inverno particolarmente difficile. La recente crescita dei prezzi all’ingrosso delle materie prime, legata al conflitto in Ucraina e alla riduzione dei flussi di gas dalla Russia, sta causando un notevole incremento dell’instabilità dei mercati energetici. Per affrontare la questione sono necessari interventi decisi. ARERA ha appena annunciato l’introduzione di una nuova misura a favore dei consumatori. A partire dal prossimo ottobre 2022, infatti, l’aggiornamento dei costi della materia prima gas per i clienti in Tutela sarà su base mensile e non più su base trimestrale.

I prezzi del gas per il Mercato Tutelato si aggiorneranno su base mensile

LE NOVITA’ ANNUNCIATE DA ARERA COSA CAMBIA PER I CLIENTI IN TUTELA
Aggiornamenti mensili del prezzo del gas
  • ARERA aggiornerà i prezzi mensilmente e non più su base trimestrale
Nuovo sistema per la definizione del prezzo della materia prima
  • ARERA utilizzerà la media dei prezzi effettivi del mercato all’ingrosso PSV italiano

La nuova misura d’emergenza annunciata da ARERA segna un profondo cambiamento del meccanismo che regola il regime di Maggior Tutela che, secondo i dati forniti dall’Autorità, può contare ancora su 7,3 milioni di clienti domestici con una percentuale del 35,6% del totale delle forniture domestiche che non hanno ancora effettuato il passaggio al Mercato Libero.

Per questi clienti, a partire dal prossimo 1° ottobre, l’aggiornamento del prezzo del gas sarà mensile e non più trimestrale. Di mese in mese, quindi, ARERA annuncerà le nuove condizioni tariffarie delle forniture di gas naturale per i clienti in Tutela, adeguando il prezzo della materia prima all’evoluzione dei mercati energetici.

Da notare, inoltre, che, per determinare i prezzi del gas, ARERA non si affiderà alle quotazioni al termine del mercato all’ingrosso. Per determinare il prezzo della materia prima gas per i clienti in Tutela verrà presa in considerazione la media dei prezzi effettivi del mercato all’ingrosso PSV italiano.

Il nuovo sistema appena annunciato da ARERA sarà in vigore fino al termine del regime di Maggior Tutela per il gas, fissato a gennaio 2023. Secondo l’Autorità, però, tale termine deve essere modificato e riallineato con quello relativo alla fine della Tutela per il mercato elettrico, fissato a gennaio 2024. Probabilmente, toccherà al nuovo Governo la decisione finale sulla questione.

Nel frattempo, con il nuovo meccanismo, il valore della componente materia prima gas per i clienti del servizio di Maggior Tutela verrà pubblicato da ARERA all’inizio di ogni mese successivo al mese di riferimento. Dopo l’aggiornamento di ottobre (già previsto dal sistema trimestrale) arriveranno anche gli aggiornamenti di novembre e dicembre.

I vantaggi del nuovo sistema per determinare il prezzo del gas per il Mercato Tutelato

Secondo quanto dichiara ARERA nel comunicato ufficiale con cui è stata annunciata la modifica del meccanismo, l’intervento mira a rendere più sicure le forniture ai consumatori. Con questo nuovo meccanismo, infatti, si riduce il rischio relativo all’impossibilità da parte dei venditori di garantire le forniture ai propri clienti. In questo modo, si minima il rischio per le famiglie di dover ricorrere ai servizi di ultima istanza e, contestualmente, si riduce anche il rischio di default per i venditori.

Il commento di ARERA

Stefano Besseghini, presidente di ARERA, commenta così la novità annunciata oggi dall’Autorità: “Prezzi troppo elevati, una guerra in corso ed un chiaro uso del gas come leva geopolitica ci chiamano ad interventi straordinari, per cercare di garantire la difesa del consumatore e la sicurezza della fornitura.  Il ricorso ad un meccanismo più dinamico di formazione del prezzo permetterà di non trasferire al consumatore i costi di copertura del rischio e di trasferirgli invece, immediatamente, i vantaggi derivanti da eventuali decisioni, come il tetto al prezzo del gas, che si dovessero assumere a livello europeo”.

Cosa cambia per i clienti del Mercato Libero e come tagliare le bollette del gas nei prossimi mesi

Il nuovo meccanismo andrà ad influenzare anche le forniture del Mercato Libero per cui è stata attivata una tariffa “indicizzata ARERA” ovvero una tariffa che lega il costo della materia prima gas al valore stabilito da ARERA per questo parametro. Di conseguenza, queste tariffe registreranno un aggiornamento mensile e non più trimestrale, seguendo l’andamento dei prezzi del servizio di Maggior Tutela.

Le offerte gas a prezzo fisso, invece, non registreranno modifiche di prezzo fino alla fine del periodo promozionale. Per le tariffe a prezzo indicizzato “non ARERA”, infine, sono previsti aggiornamenti sulla base dell’andamento dell’indice di riferimento (il TTF o il PSV, dipende dalla tariffa). In questi casi, l’aggiornamento del prezzo è già mensile.

In generale, per tutte le famiglie, resta fondamentale adottare tutte le soluzioni disponibili per tagliare le bollette del gas oltre che le bollette della luce in vista di ulteriori rincari in arrivo nel corso dei prossimi mesi. La scelta del passaggio al Mercato Libero continua ad essere l’opzione giusta per poter massimizzare il risparmio.

Per scoprire le offerte più vantaggiose del momento è possibile consultare il comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas, disponibile al link qui di sotto oppure tramite l’App di SOStariffe.it per dispositivi Android ed iOS.

Scopri qui le offerte luce e gas »

Per sfruttare il confronto delle offerte e trovare la tariffa più vantaggiosa è sufficiente inserire una stima del proprio consumo annuo. Tale dato può essere recuperato facilmente dall’ultima bolletta inviata dal proprio fornitore. In alternativa, è possibile stimare il dato utilizzando il tool di calcolo integrato nel comparatore.

Per assistenza nella scelta dell’offerta giusta da attivare è, inoltre, possibile affidarsi al servizio di consulenza di SOStariffe.it, disponibile chiamando al numero 02 5005 111. Il servizio è gratuito e senza alcun impegno.