Offerte luce e gas: più della metà degli italiani ha scelto il Mercato Libero

ARERA ha pubblicato online la Relazione Annuale sullo stato dei servizi e sull'attività svolta nel corso del 2020 fornendo alcuni interessanti numeri sul mercato di luce e gas in Italia. Tra le varie informazioni ufficializzate da ARERA c'è anche lo stato di avanzamento del passaggio al Mercato Libero. Più della metà dei clienti domestici italiani ha effettuato il passaggio ad offerte luce e gas del Mercato Libero, con la possibilità di massimizzare il risparmio in bolletta.

Offerte luce e gas: più della metà degli italiani ha scelto il Mercato Libero

ARERA, l’Autorità di regolazione per l’energia e l’ambiente, ha pubblicato la Relazione Annuale sullo stato dei servizi e sull’attività svolta nel corso del 2020. L’intera relazione è disponibile in versione digitale tramite il sito dell’Autorità (arera.it). La relazione diffusa in questi giorni chiarisce alcuni importanti numeri sul mercato energetico nazionale. In particolare, ARERA sottolinea la crescita delle famiglie che hanno già scelto il Mercato Libero. 

I dati raccolti da ARERA, infatti, confermano un netto aumento delle famiglie che hanno scelto le offerte luce e gas del Mercato Libero. Da notare, inoltre, che ARERA ha realizzato anche un confronto tra i prezzi dell’energia in Italia e in Europa andando, inoltre, a confermare l’avvio del riconoscimento automatico, dal 2021, per i Bonus sociali per luce, gas ed acqua. Ecco i dettagli:

Offerte luce e gas del Mercato Libero: già scelte da più della metà dei clienti domestici

I dati forniti da ARERA ci confermano che il 54.3% dei clienti domestici ha scelto il Mercato Libero per quanto riguarda la fornitura di energia elettrica. Si tratta di un dato in netto aumento rispetto al 2019 quando la percentuale di utenze domestiche nel Mercato Libero si fermava al 49,3%. In un anno si è quindi registrata una crescita di 5 punti percentuale che conferma l’interesse degli italiani per il risparmio garantito dalle offerte del mercato di libera concorrenza.

Per quanto riguarda il gas naturale, invece, la percentuale di clienti domestici che ha già scelto il Mercato Libero è ancora più alta. Nel 2020, infatti, il 60.4% delle famiglie ha attivato una delle offerte gas del Mercato Libero con l’obiettivo di dare un taglio netto alle bollette. La crescita rispetto al 2019 è stata significativa. La precedente rilevazione, infatti, confermava che solo il 55.9% dei clienti domestici era passato al Mercato Libero. Nel giro di un anno si è registrata una crescita di 4,5 punti percentuale.

Ricordiamo che per poter individuare le migliori offerte del Mercato Libero ed avere la certezza di risparmiare è possibile utilizzare il comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas oppure l’App di SOStariffe.it, disponibile su Android ed iOS. Basterà inserire una stima del proprio consumo annuo (il dato è disponibile in bolletta oppure può essere calcolato con il tool del comparatore) per individuare facilmente le tariffe migliori.

Per un “cliente tipo” (in base ai dati ARERA caratterizzato da un consumo annuo di 2700 kWh di energia elettrica e 1400 Smc di gas naturale) il passaggio dal mercato tutelato alle migliori offerte del Mercato Libero garantisce un netto risparmio. Considerando le offerte di luglio 2021, è possibile risparmiare (per il cliente tipo) circa 210 euro per l’energia elettrica e 215 euro per il gas naturale ogni anno. In totale, il risparmio supera quota 400 euro in un anno.

Scopri qui le offerte luce e gas »

I prezzi di luce e gas in Italia rispetto alla media UE

La relazione di ARERA sottolinea che, per la prima volta, nel 2020 si sono registrati prezzi lordi più bassi per l’energia elettrica rispetto a quelli della media europea per tutte le classi di consumo domestico con l’eccezione della prima classe (consumi inferiori a 1000 kWh all’anno). La Germania è il Paese con i prezzi dell’energia elettrica più alti per i clienti domestici.

Per quanto riguarda il gas, invece, ARERA evidenzia che i prezzi in Italia per i consumatori domestici italiani, comprensivi di oneri e imposte, sono stati più alti della media dei prezzi dell’Area euro per tutte le classi di consumo. Da notare, però, che il divario con i prezzi medi dell’area euro per i clienti con consumi elevati si riduce progressivamente.

I bonus sociali per luce e gas

ARERA evidenzia di aver erogato oltre 1,8 milioni di bonus per le famiglie bisognose nel corso del 2020 garantendo sconti per luce, gas e acqua. Complessivamente, gli sconti garantiti dai Bonus hanno superato quota 232 milioni di euro.  Nel corso del 2020, oltre 850 mila famiglie hanno richiesto il bonus luce (di queste 41 mila hanno richiesto il bonus luce per disagio fisico e non quello per disagio economico).

Per quanto riguarda il bonus gas, invece, hanno richiesto l’accesso all’agevolazione circa 543 mila famiglie. Per il bonus idrico, infine, il totale di richieste è stato di 461 mila famiglie. I dati del 2020 relativi ai bonus sociali sono gli ultimi calcolati con il “vecchio” sistema che richiedeva, da parte del cliente, l’obbligo di presentare una richiesta per l’accesso all’agevolazione.

Dal 2021, infatti, i bonus sociali per luce, gas e acqua  sono diventati automatici. Il nuovo sistema è scattato proprio ad inizio del mese di luglio 2021 dopo un periodo di transizione che ha preso il via ad inizio del 2021. Grazie alla nuova norma, i bonus arriveranno ad una platea maggiore. In precedenza, a fronte di oltre 3 milioni di famiglie aventi diritto, infatti, solo un terzo ne ha fatto effettiva richiesta.

L’accredito dei bonus sociali in modo automatico avviene con il o scambio delle informazioni necessarie contenute nelle banche dati dell’INPS e nel Sistema Informativo Integrato, gestito da Acquirente unico S.p.A (nel rispetto delle normative sulla tutela della privacy).

Il commento di ARERA

Il presidente dell’Autorità, Stefano Besseghini, sottolinea: “I numeri del 2020 mostrano l’effetto della pandemia sul livello dei consumi e prezzi ma al tempo stesso la buona resilienza dei sistemi dell’energia e dell’ambiente che, mentre garantivano continuità del servizio ai cittadini, sono stati capaci di porre le basi della ripresa che stiamo vivendo in queste settimane”

In merito al futuro, Besseghini aggiunge: “L’azione dell’Autorità ha supportato questi equilibri e da ora in poi sarà a disposizione degli organismi che presiedono l’utilizzo efficiente delle risorse del PNRR sul territorio, garantendo il quadro di regole adatto ad operazioni straordinarie”.