Mancato pagamento bollo auto: giro di vite sugli accertamenti

Il bollo auto rappresenta uno dei "costi fissi" da affrontare per poter circolare con la propria automobile. In attesa che vengano chiarite le caratteristiche della "pace fiscale", il condono che potrebbe arrivare entro fine anno coinvolgendo anche i mancati versamenti del bollo auto, grazie ad un accordo tra Forze dell'Ordine e istituzioni prende il via un vero e proprio giro di vite per gli accertamenti sui mancati pagamenti del bollo auto. 

Mancato pagamento bollo auto: giro di vite sugli accertamenti

Prende il via in Lombardia una nuova campagna di controlli attivati dall’Agenzia delle Entrate per la verifica dei mancati pagamenti del bollo auto, una delle tasse da pagare per poter circolare con la propria automobile. Il nuovo sistema di controlli prevede un lavoro a stretto contatto tra la Guardia di Finanza e la Regione.

Le Fiamme Gialle, infatti, comunicheranno, praticamente in tempo reale, i risultati degli accertamenti alla Regione che potrà, quindi, attivarsi per esigere il pagamento di quanto dovuto. Per gli evasori del bollo auto si prospettano tempi duri. Nonostante l’imminente arrivo della “Pace Fiscale”, il maxi-condono che l’attuale Governo ha intenzione di avviare entro la fine dell’anno, i controlli sui mancati pagamenti del bollo auto diventeranno sempre più intensi.
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Il nuovo sistema di accertamenti, dopo aver debuttato in via sperimentale in Lombardia, dove (in attesa di dati ufficiali) sarebbe emerso un tasso di irregolarità molto elevato, si espanderà a macchia d’olio per tutto il Paese coinvolgendo, gradualmente, tutte le regioni italiane.

La nuova fase operativa di controlli durerà per almeno un anno ma potrà essere rinnovata dalle parti interessate. L’incremento degli accertamenti sul mancato pagamento del bollo auto servirà anche a contrastare il fenomeno del contrabbando di veicoli oltre, naturalmente, ad agevolare l’azione di riscossione della tassa automobilista alla Regione Lombardia ed, in futuro, anche ad altre regioni.

Bollo auto: la prescrizione arriva dopo 3 anni

E’ importante sottolineare, in ogni caso, che il bollo auto non deve essere pagato se passano tre anni. Il calcolo dei tre anni fa effettuato a partire dall’anno successivo rispetto a quello a cui il bollo faceva riferimento. Le tempistiche sulla prescrizione della tassa automobilista sono state chiarite, in va definitiva, da una sentenza della Corte di Cassazione risalente al 25 agosto del 2017.