Incentivi auto 2021: che cosa sono e come ottenerli

Il nuovo Decreto Sostegni ha portato delle interessanti novità per gli automobilisti. Le nuove agevolazioni contenute nel provvedimento hanno come scopo quello di dare un nuovo forte slancio al settore auto e i fondi previsti serviranno sia a sostenere le imprese che i lavoratori. Tra gli obiettivi che il Governo si è posto c’è anche il poter aiutare la transizione ecologica.

Nel decreto sono previsti incentivi destinate alle auto nuove (260 milioni), all’usato (40 milioni) e ai veicoli commerciali (50 milioni).  In totale quindi saranno a disposizione del settore automotive ben 350 milioni di euro.

Vediamo meglio per cosa sono previsti questi incentivi auto 2021 e chi può ottenerli. Le auto elettriche sono la moda del momento e a queste vetture sono destinati 60 milioni, il Governo ha infatti rifinanziato l’extra bonus per i veicoli che hanno emissioni molto contenute (fino a 60 g/km). Sono le nuove auto elettriche e quelle con plug-in a bassa CO₂. Sono compresi nelle formule finanziate anche i leasing a lungo termine. Ci sono anche altri 15 milioni riservati solo all’acquisto di veicoli esclusivamente elettrici.

Gli incentivi auto 2021

Il grosso dei finanziamenti  andrà però alle vetture nuove che rientrano in una fascia di emissioni di 61 e 135 g/km. Il fondo creato in precedenza per questa categoria di veicoli è stato rifinanziato dopo che l’8 Aprile erano finiti i soldi previsti dagli altri decreti. Sono 200 i milioni destinati alle vetture con queste categorie di emissioni, sono compresi sia i modelli diesel euro 6 che quelli a benzina. Per queste automobili il prezzo di listino considerato è 40 mila euro e il finanziamento sarà erogato solo se richiedi di rottamare un’auto immatricolata dal almeno 10 anni.

Ci sono poi 40 milioni che andranno a supportare chi acquista auto usate, in particolare i modelli euro 6 purché tu provveda non solo all’acquisto della nuova vettura (che non deve superare i 25 mila euro di costo) ma anche alla rottamazione di un auto o di un veicolo immatricolato prima del 2011 o che abbia più di 10 anni dall’immatricolazione. Questo contributo è tanto più alto quanto più basse sono le emissioni della vettura. Si va da un massimo di 2000 euro ad un minimo di 750 euro.

Quindi in dettaglio ecco quali saranno contributi statali a te riconosciuti in base alle emissioni del veicolo che acquisterai:

• fascia 0-60 g/km il contributo sarà di 2.000 euro
• per le 61-90 g/km di 1.000 euro
• per le 91-160 di 750 euro

Non potrai accedere all’agevolazione se la macchina che vuoi comprare è già stata soggetta ad altri incentivi.

Ecco una tabella che riassume i nuovi incentivi con e senza rottamazione e altre agevolazioni:

In questo schema invece riportiamo gli incentivi per le auto nuove:

Ecobonus, di cosa si tratta

Per le vetture elettriche, oltre a quanto descritto è ancora disponibile il fondo per l’ecobonus. L’extra bonus di 60 milioni potrà essere applicato solo qualora la concessionaria ti sconti almeno 1000 euro (senza rottamazione) o 2 mila euro se porti la tua vecchia auto.

Vediamo quindi in cosa consiste il cosiddetto Ecobonus. Si tratta di un incentivo che può anche arrivare fino a 6.000 euro. Il Governo ha adottato questa formula di agevolazione per chi decideva di comprare un’auto a basso impatto ambientale. Questa misura non è disponibile per veicoli a noleggio a lungo termine.

Per questa tipologia di contributo la norma prevede due categorie di aiuto economico in base alle emissioni della vettura:

• per modelli tra 21 e 60 g/km puoi avere fino a 2.500 euro se rottami un veicolo tra Euro 0 ed Euro 4, mentre senza rottamazione il massimo dell’aiuto è di 1.500 euro
• emissioni fino a 20 g/km la cifra del contributo sale fino a 6 mila euro con rottamazione, altrimenti si ferma a 4 mila euro

Questa misura è stata disponibile fino alla fine del 2020, sono ancora disponibili però dei fondi per l’acquisto di veicoli nuovi di categoria M1, L e M1 CO₂ 0-60. Per esempio i veicoli ci categoria L sono motocross, quad e ciclomotori o motorini.

Puoi controllare quali siano i fondi ancora a disposizioni e trovare tutte le informazioni su modelli, contributo con e senza rottamazione e specifiche tecniche sulle vetture sul sito appositamente creato per l’Ecobonus (ecobonus.mise.gov.it). In una schermata potrai avere un quadro completo dei fondi ancora disponibili e delle categorie di acquisti ancora finanziabili.

Ad oggi per esempio, per le vetture di categoria M1 è presente un fondo residuo circa del 25%, ma comunque superiore a 150 mila euro. Sono invece esauriti già da tempo i fondi per le vetture M1 CO₂ 61-135  e anche quelli per la categoria M1 CO₂ 0-135.

Monitora però questa pagina perché se dovessero essere trovate nuove risorse o se il Governo deciderà di rifinanziare le misure potrai prenotarti per il tuo Ecobonus o Extra bonus. Per ottenere questi contributi è necessario agire rapidamente. Il primo passo è la registrazione,  questa è un’operazione che fa il rivenditore che possiede i veicoli per cui sono disponibili gli incentivi.

Entro 180 giorni dalla prenotazione il concessionario dovrà poi confermare l’operazione inserendo il numero di targa del veicolo che ha venduto. Tu in quanto acquirente riceverai il contributo sotto forma di sconto immediato all’acquisto, mentre al rivenditore spetta poi un rimborso dai costruttori.

Altre formule di finanziamento acquisto auto

Se non hai fatto in tempo a sfruttare i bonus del Decreto Rilancio e quelli della Legge di Bilancio 2021 puoi sempre cercare di scoprire se nella tua Regione sono disponibili dei contributi locali per comprare la tua nuova vettura.

In Lombardia per esempio il 17 Giugno è partito il nuovo bando regionale per la sostituzione delle vecchie automobili. Per auto a zero emissioni, per esempio, l’ente ha previsto per i cittadini un rimborso fino a 4 mila euro, si scende a 2.500 euro per auto con emissioni fino a 60 g/km per modelli ibridi, a metano, Gpl, benzina o Euro 6D.

Tali contributi variano in base alle normative locali, possono quasi sempre essere cumulati con incentivi statali. Tutto in realtà si gioca sull’effettiva disponibilità dei fondi. Spesso oltre al finanziamento di contributi per l’acquisto di una vettura ci sono anche agevolazioni differenti, per esempio sconti e riduzioni parziali dei costi di mezzi o agevolazioni come la possibilità di non pagare il bollo auto se si sceglie un modello elettrico. Con le vetture full electric si può girare nei centri storici, entrare nelle zone ZTL e si può parcheggiare ovunque.

Cambia la tua auto entro il 31 Dicembre o attendi il prossimo bando che rifinanzierà i contributi come l’ecobonus e l’extra bonus. In alcuni casi, come abbiamo visto, i fonti sono già esauriti. Controlla di frequente la pagina dedicata agli incentivi i fondi per le fasce più popolari di prodotti (le vetture con emissioni tra 61-135 g/km) sono andati esauriti in pochissimi mesi.

Come abbiamo visto, rottamare la tua auto e scegliere dei modelli a minor impatto ambientale ti offrirà diversi vantaggi. Dagli sconti immediati all’acquisto alla possibilità di entrare e uscire da zone interdette ai veicoli inquinanti. Certo questi sono dei vantaggi indiscutibili, ma la principale ragione per cui dovresti approfittare dei contributi è la possibilità che hai di ridurre l’inquinamento legato al veicolo che utilizzi.

Se questo non bastasse puoi anche considerare che le vetture elettriche e ibride hanno in media costi di gestione inferiori, anche se di poco rispetto ad altre vetture. E che per incentivarti a passare a categoria di veicoli eco friendly la tua Regione probabilmente ti offre sconti su bollo auto o imposte. Anche i costi della polizza auto sono più vantaggiosi se si passa alle vetture ibride o full eletric.

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Incentivi, come scegliere l’auto e risparmiare

Ci sono fior fior di guide che offrono liste infinite di vetture e ti espongono i pro e i contro dell’acquistare con gli incentivi auto. Per scegliere un auto che ti permetta di ottenere il massimo dagli attuali contributi statali per le automobili devi considerare alcuni elementi.

Devi essere ben cosciente di quali sono i tuoi bisogni e le caratteristiche che cerchi nella nuova vettura. Si è vero che le auto elettriche sono quelle che ti consentono di avere gli sconti maggiori, ma se non ti trovi in una zona ancora ben rifornita di stazioni di ricarica il tuo sarà un investimento molto infruttuoso.

Forse sarebbe meglio puntare su vetture ibride con plug -in o su modelli mild hybrid. Le prime sono auto ibride ma che possono anche essere impostate come a zero emissioni, le seconde invece hanno un sistema termico e da uno elettrico che lavorano insieme e si alternano. Sono entrambe soluzioni ecologiche,  ti permettono di accedere ai contributi di Stato e non avrai gli stessi inconvenienti con la ricarica se abiti in zone ancora in fase di installazione delle colonnine elettriche.