Iliad interferenze: quando possono accadere e cosa fare

Alcuni utenti Iliad che cercavano di effettuare una normale telefonata invece di parlare con la persona desiderata hanno ascoltato le conversazioni di terzi. Questo tipo di interferenze è un fenomeno ormai rarissimo ma ecco cosa potete fare quando capita

Iliad interferenze: quando possono accadere e cosa fare

La tecnologia nel settore della telefonia mobile si evolve con estrema rapidità. Le reti sono diventate più stabili e potenti, le chiamate si avviano in tempi ridottissimi, la qualità dell’audio è praticamente perfetta anche nei luoghi affollatti ma questo non significa che i problemi del passato siano scomparsi. Agli inizi dell’era del telefonino poteva capitare di essere disturbati da interferenze, rumori di fondo e simili mente si era intenti in una conversazione. Oggi tale situazione si presenta raramente ma lunedì per alcuni utenti Iliad è stato un vero e proprio tuffo nei ricordi.

Vi ricordiamo che oggi 21 gennaio 2021 è l’ultimo giorno utile per sottoscrivere Flash 70, l’offerta con minuti illimitati e 70 GB per navigare in 5G a 9,99 euro al mese. La tariffa non prevede vincoli di durata e costi nascosti. E’ quindi possibile disattivare la linea in ogni momento senza penali o spese aggiunitive. In più, la tariffa rimarrà la stessa per sempre, in quanto l’operatore non applica rimodulazioni, e non ci sono limitazioni alla velocità di connessione.

Iliad interferenze: cosa è successo

Il 19 gennaio 2021 diversi utenti Iliad hanno segnalato su Reddit e social network come Facebook alcune strane interferenze durante le chiamate, in cui si sentivano involontariamente conversazioni tra sconosciuti. Nello specifico il cliente Iliad avviava normalmente la telefonata e invece di parlare con la persona desiderata ascoltava la voce di altri soggetti intenti a dialogare tra loro.

Alcuni sembra siano riusciti anche a parlare con la persona intercettata mentre altri potevano solo ascoltare le conversazioni altrui dopo aver ricevuto il messaggio di numero inesistente o durante la fase di collegamento al posto dei classici squilli.

Il problema sembrava riguardare i clienti di Tim e di tutti gli operatori virtuali che utilizzano la sua rete per erogare i rispettivi servizi voce e Internet (Kena Mobile, CoopVoce, etc.) anche se solo passivamente. Gli utenti Tim sarebbero state quindi le vittime di questa intercettazione involontaria. Non ci sono invece prove che quest’ultimi abbiano avuto la possibilità di ascoltare cosa gli utenti Iliad stessero dicendo o abbiano registrato alcun tipo di interferenza.

Ecco il racconto di un’utente Iliad pubblicato su Reddit:

Oggi verso le 19:30 (lunedì ndr) mi è capitata questa cosa a dir poco curiosa. Mia madre non trovava il telefono così l’ho chiamato, ma la voce automatica ha detto “Iliad, il numero chiamato non è corretto.”

Siccome quello è il numero giusto (nel frattempo ho trovato il cellulare), ho riprovato ed è accaduto questo: quello di mia madre squillava, il mio non faceva il tono di chiamata (rimaneva in “dialing”) e dopo un secondo si è sentita una voce di un signore che parlava di focolai e contagi. Sentivo solo un lato della conversazione, e ha continuato ad essere così finché il telefono di mia madre non ha smesso di squillare dopo un minuto.

Provando più volte nell’arco di 10-15 minuti, ho avuto altrettanto successo. Ho sentito una signora anziana che ha chiesto a qualcuno cosa avesse mangiato per cena, e un’altra signora che parlava di compatibilità di qualche dispositivo“.

Iliad ha preso in carico le segnalazioni degli utenti e ha provveduto a in poche ore a eliminare le interferenze, che effettivamente sembra non si siano più ripresentate. “Abbiamo riscontrato effettivamente un problema tecnico che ha riguardato un ridotto numero di utenti, è stato risolto”, ha confermato un portavoce dell’operatore.

Iliad interferenze: quando possono accadere e cosa fare

Per quanto riguarda le interferenze registrate dagli utenti Iliad, queste erano dovute a un problema alla rete dell’operatore francese che è stato risolto in tempi piuttosto rapidi. Nel caso in cui questa curiosa situazione si ripresenti, non resta che segnalarla a Iliad chiamando l’assistenza clienti al numero 177. Il servizio è attivo dal lunedi al venerdi dalle 8 alle 22, il sabato la domenica e i festivi dalle 9 alle 20 ed è gratuito sotto rete del gestore.

Ad alcuni utenti coinvolti dal problema e che hanno richiesto supporto gli operatori di Iliad avrebbero consigliato di inviare un mail a privacy@it.iliad.com in cui spiegare la situazione nel dettaglio. A volte però per evitare di ascoltare le conversazioni altrui basta chiudere la chiamata e riprovare.

Le interferenze possono però essere causate anche da difficoltà tecniche non associate alla rete mobile. Ad, esempio, possono presentarsi fenomeni di distorsione quando il telefono si trova a breve distanza da altri dispositivi elettronici come TV, computer, modem, etc. Le interferenze sono dovute all’elettromagnetismo e alla sovrapposizione delle onde emesse dai diversi terminali. Per ovviare al problema l’unica soluzione è quella di spegnere il dispositivo che causa l’interferenza o allontanarsi da esso.

Non è nemmeno da escludere che le interferenze siano dovute al fatto che il vostro telefono sia stato intercettato. Oggi esistono diversi sistemi per intercettazioni che non prevedono di interagire con il telefono come malware o virus informatici. Per verificare se qualcuno sta ascoltando le vostre conversazioni ci sono alcuni segnali a cui fare attenzione:

  • Rumori di fondo o statici, echi, distorsioni, ronzii acuti, bip e clic inusuali durante una chiamata. Per avere la certezza che non si tratti di interferenze casuali si possono utilizzare dei rilevatori che misurano la larghezza di banda a basse frequenze. Se in un breve lasso di tempo si registrano un un numero di pocchi elevati è probabile che siate stati intercettati
  • Interferenze quando si avvicina il telefono ad altri dispositivi elettronici
  • Lo smartphone si scarica molto più velocemente del solito nonostante non siano cambiate le proprie abitudini. Un aumento dei consumi può essere dovuto all’installazione di un software spia (spyware) che opera in background. Tutti i modelli più recenti di smartphone dispongono di funzioni apposite per verificare i consumi energetici. In alternativa sono disponibili diverse app gratuite per il monitoraggio della batteria sia per iOS sia per Android. Una verifica quotidiana può essere utile a trovare la prova che effettivamente il telefono sia intercettato. Bisogna comunque considerare che le batterie degli smartphone tendono a deteriorarsi nel corso del tempo anche dopo appena un anno dall’acquisto
  • Il telefono si spegne, si illumina o si riavvia senza motivo
  • Aumento improvviso del consumo di traffico dati o dei costi in bolletta
  • SMS da contatti non presenti in rubrica con strani codici alfanumerici

La prima cosa da fare nel caso si disponga delle prove di essere intercettati è quello di disabilitare la connessione Internet, sia quella Wi-Fi sia la rete cellulare. Per farlo si può attivare la modalità aereo. Una volta offline bisogna accedere a disinstallare le app sconosciute o sospette. In alternativa si può scaricare un antivirus e avviare un’analisi del dispositivo. Per avere la certezza di eliminare il problema si può invece ripristinare il telefono alle condizioni di fabbrica.