Decreto Aiuti bis: novità e proroghe contro il caro bollette luce e gas

Dopo le prime indiscrezioni della scorsa settimana, il Decreto Aiuti bis prende forma e conferma le misure in arrivo contro il caro bollette. Il pacchetto di interventi previsto dal Governo comprende sia una serie di proroghe delle misure già in corso per questo trimestre che alcune novità. Complessivamente, per contrastare l'aumento del costo dell'energia, il Governo ha stanziato 8,4 miliardi di euro.

Decreto Aiuti bis: novità e proroghe contro il caro bollette luce e gas

Il Decreto Aiuti bis è l’ultima mossa con cui il Governo Draghi andrà a fronteggiare la crisi energetica in corso e il caro bollette. Successivamente, toccherà al nuovo Governo, che si formerà a seguito delle elezioni del prossimo mese di settembre, definire quali strategie l’Italia dovrà seguire per contrastare l’emergenza energetica in corso. Nel frattempo, però, il nuovo decreto andrà a prorogare le misure in corso, estese fino a fine anno, introducendo alcune novità. Vediamo tutti i dettagli:

Caro bollette: aiuti prorogati fino a fine 2022 con alcune novità

DECRETO AIUTI BIS: LE MISURE PREVISTE CONTRO IL CARO BOLLETTE
Azzeramento degli oneri di sistema per luce e gas fino a fine 2022
Taglio dell’IVA sul gas al 5% fino a fine 2022
Potenziamento dei Bonus Luce e Gas con un bonus integrativo
Blocco delle modifiche unilaterali dei prezzi applicati dai fornitori
Ritorno del credito di imposta per le aziende energivore

Come ampiamente previsto nelle scorse settimane, il Decreto Aiuti bis porta ad una proroga delle misure già in corso per contrastare il caro bollette. Di conseguenza, per effetto di quanto stabilito dal Governo, ci sarà un nuovo azzeramento degli oneri di sistema (con uno stanziamento di 1 miliardi di euro per le bollette della luce e 1,8 miliardi di euro per quelle del gas).

Con l’azzeramento degli oneri di sistema, quindi, viene eliminata, per il quinto trimestre consecutivo, una delle voci della bolletta non direttamente collegata alla tariffa scelta dal cliente finale. Ricordiamo che gli oneri di sistema, in condizioni di normalità del settore energetico, vengono utilizzati anche per la raccolta dei fondi per il sostegno alle rinnovabili e per lo smantellamento del nucleare in Italia.

Da notare, inoltre, un nuovo taglio dell’IVA al 5% per le bollette del gas che comporta uno stanziamento di circa 800 mila euro. È stata confermata la riduzione sia per le utenze che per le piccole e medie imprese. L’intervento è valido fino alla fine dell’anno in corso. Il Governo, ancora una volta, ha scelto di non intervenire sull’IVA per le bollette dell’energia elettrica. Tutto confermato anche per la terza misura prevista dal Governo nell’ultimo anno contro il caro bollette.

I Bonus luce e gas potranno contare su di un’integrazione che ne aumenterà l’importo effettivo, garantendo uno sconto extra ai clienti in difficoltà economica (il limite ISEE è stato incrementato a 12 mila euro) e alle famiglie che devono utilizzare apparecchiature elettromedicali per il sostentamento della vita.

Le novità del Decreto Aiuti bis per le bollette di luce e gas

Il nuovo decreto introduce un’interessante novità per la gestione del mercato energetico in questi mesi, andando a bloccare la nascita di un fenomeno che avrebbe potuto causare aumenti indiscriminati nel corso dei prossimi mesi. Il decreto, infatti, blocca le modifiche unilaterali dei contratti di fornitura per quanto riguarda i prezzi applicati dalle società energetiche ai loro clienti.

Tale sospensione non è valida fino a fine anno, come precedentemente evidenziato dalle indiscrezioni della settimana scorsa, ma viene estesa fino al 30 aprile 2023. Da segnalare il ritorno del credito di imposta per le aziende energivore. Per tali aziende è previsto un credito d’imposta del 25% esteso anche sul terzo trimestre con uno stanziamento di 3,3 miliardi di euro. Tra le novità c’è anche la possibilità del pagamento delle fatture domestiche con i benefit del welfare aziendale che presenta un limite raddoppiato a 516,46 euro.

Non trovano seguito, per il momento, le indiscrezioni relative al nuovo meccanismo di rateizzazione delle bollette di luce e gas. Il sistema era stato incluso nelle prime bozze del decreto ma, per ora, non sembra destinato ad avere seguito. L’agevolazione che consente il dilazionamento dell’importo delle bollette potrebbe non essere estesa ai prossimi mesi lasciando i clienti finali con un bonus in merito da sfruttare per il contrasto all’emergenza energetica.

Come contrastare il caro bollette con le migliori tariffe luce e gas

La crisi energetica continua e rischia di peggiorare nel corso delle prossime settimane. I nuovi provvedimenti del Governo, con il Decreto Aiuti bis, consentiranno alle famiglie italiane di poter contare su un supporto aggiuntivo nel corso dei prossimi mesi. Tale supporto, però, non è sufficiente per evitare gli aumenti. Resta fondamentale assicurarsi di poter contare su tariffe luce e gas particolarmente vantaggiose. In particolare, è necessario ridurre al massimo il costo dell’energia.

Per raggiungere quest’obiettivo è possibile affidarsi al comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas, disponibile al link qui di sotto. Basterà inserire una stima del proprio consumo annuo per poter individuare subito le tariffe più vantaggiose da attivare in questo momento, con informazioni precise in merito alla spesa stimata. Sucessivamente, le tariffe scelte potranno essere attivate direttamente online (basta avere i dati anagrafici dell’intestatario e i dati della fornitura). La procedura è sempre gratuita.

Scopri qui le offerte luce e gas »

Per assistenza nella scelta della tariffa è, inoltre, possibile affidarsi al servizio di consulenza gratuito e senza impegno di SOStariffe.it, disponibile al numero 02 5005 111.