Stando ai dati dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, molte famiglie hanno già iniziato ad acquistare il corredo scolastico, che registra nel 2015 un aumento medio del +1,5% e si aggira intorno ai 500 euro: la spesa, secondo Federconsumatori, passa da 506,50 euro del 2014 ai 514 euro di quest’anno.
Confronta tariffe e risparmia »
Gli articoli che hanno subito i maggiori aumenti sono gli zaini, i trolley, gli astucci e i diari, soprattutto quelli di marca. Uno zaino di marca riconosciuta costerà quest’anno tra i 64 euro al supermercato agli 80 euro in cartoleria, mentre per il trolley possono servire anche 93 euro. Per il diario si spenderà tra 11-16,50 euro, mentre per un astuccio di marca vuoto si pagheranno circa 12 euro, e per completo di tutto serviranno più di 30 euro.
Quelli che pesano comunque di più sulla spesa per la scuola rimangono sempre i libri di testo, il cui aumento – fortunatamente – è molto contenuto, spiega Federconsumatori. Nel 2015, infatti, in media per libri e due dizionari serviranno circa 530 euro a studente, ovvero +0,4% rispetto al 2014, mentre per uno studente di prima media si dovrà spendere per i libri di testo + 2 dizionari 485,20 euro ( +0,2%). Peggiore la situazione degli alunni di prima liceo, che sborseranno per i libri di testo + 4 dizionari 797 euro ( -0,2%).
Tutto sommato, tra corredo scolastico e libri di testi si parla di una spesa di oltre 1000 euro, perfino 1300 euro per i ragazzi di prima liceo.
“Nonostante l’aumento molto contenuto, le spese per i libri continuano a superare in molti casi i tetti di spesa fissati dal Ministero”, dicono Federconsumatori e Adusbef. E’ indispensabile, spiegano le associazioni, adottare misure che consentano alle famiglie di risparmiare incentivando l’editoria elettronica, rendendo disponibili online gli aggiornamenti per le nuove edizioni dei libri e aumentando i prestiti dei testi da parte delle scuole.