Compilazione bollettino postale: come fare?

Aggiornato il: 24/10/2023
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 12/09/2023

Nel corso della propria vita sono diverse le occasioni nelle quali ci si potrebbe ritrovare a dover compilare un bollettino postale. In questa guida sarà preso in esame cos’è il bollettino postale e come funziona la sua compilazione

uomo con bollettino postale

Cos’è il bollettino postale

Il bollettino postale viene chiamato anche bollettino ccp: si tratta di uno degli strumenti di Poste Italiane che permette di trasferire denaro senza la necessità di dover possedere un conto corrente. Può essere utilizzato per le ragioni più disparate. 

Per esempio, quando si attiva una nuova fornitura di servizi Internet oppure un contratto luce e gas, il bollettino postale rappresenta una delle modalità attraverso le quali è possibile procedere con il pagamento delle fatture

In genere comporta l’aggiunta di una commissione: può essere pagato non solo presso un qualsiasi sportello di Poste Italiane, ma anche nei tabacchi e nei punti vendita che consentono di poter pagare le bollette tramite bollettino. 

bollettino postale fac simile

Tipologie di bollettino postale

Poste Italiane mette a disposizione dei propri clienti quattro diverse tipologie di bollettino postale, che sono state illustrate nella tabella che segue. 

Tipologia di bollettino

Caratteristiche

Bollettino di conto corrente del tutto bianco (TD 123)

Si dovranno inserire con estrema precisione i dati del creditore e la causale

Bollettino premarcato TD 896

è già compilato in tutte le sue parti

Bollettino bianco personalizzato TD 451

al suo interno è inserito soltanto il c/c postale del creditore

Bollettino parzialmente premarcato TD 674

detto anche "bollettino postale editabile", presenta i dati riguardanti il creditore e il debitore, ma non l’importo da versare


Compilare il bollettino postale: come funziona

Il bollettino postale è abbastanza semplice da compilare, anche nei casi in cui si trattasse della prima volta. 

Il bollettino postale è caratterizzato dalla presenza di una serie di caselle: nel momento in cui lo si compila bisognerà, si dovrà inserire dentro ogni casella un solo carattere, il quale potrà essere una lettera in stampatello, un numero o uno spazio. 

Non si dovrà, invece, scrivere sotto la linea nera continua, pena la compromissione della stessa validità del bollettino, in quanto in questa sezione del bollettino postale si dovrà mettere il bollo dell’ufficio postale

I bollettini postali totalmente bianchi possono essere reperiti presso qualsiasi sportello di Poste Italiane, ma esiste anche il bollettino postale online, che potrà essere compilato dal sito ufficiale di Poste Italiane senza doversi recare dal vivo presso un ufficio postale. 

I campi da compilare

Il bollettino postale è costituito da campi ben precisi da compilare. Nello specifico, si tratta:

  • dal numero del conto corrente del ricevente, che dovrà essere formato da un massimo di 12 cifre;
  • dall’importo da versare, che dovrà essere inserito in cifre.

Ci sarà, subito dopo, un campo in cui tale importo dovrà essere inserito in lettere. In basso ci saranno invece i campi riguardanti l’intestatario, ovvero la persona che riceverà il denaro. Si dovranno infine specificare:

  • i propri dati personali
  • la causale, ovvero il motivo per il quale è stato eseguito il trasferimento di denaro. 

Importo da versare: in cifre e in lettere

Abbiamo detto che la parte relativa all’importo da versare tramite il bollettino deve essere compilata in un duplice modo: ci sarà, infatti, una parte che dovrà essere inserita in cifre e una in lettere. 

Per quanto riguarda l’importo in cifre, i numeri sono sempre separati da una virgola, che ha la funzione di distinguere i numeri interi dai decimali, ovvero dalla parte che indica i centesimi. Scrivere l’importo in lettere, invece, genera una certa confusione ad alcuni utenti. 

In realtà, la regola rriguardante la compilazione dell’importo in lettere è davvero molto semplice: si dovrà scrivere la parte relativa ai numeri interi in lettere, mentre i decimali saranno sempre scritti in cifre. Si dovranno separare le cifre intere da quelle decimale utilizzando il carattere /. Nell’ipotesi in cui i centesimi fossero comunque pari a zero, si dovrà scrivere 00 preceduto dallo /. 

Facciamo alcuni esempi per capire meglio come funziona la compilazione dell’importo da pagare in lettere:

  • supponiamo che si dovranno pagare 180,85 euro: si dovrà scrivere centottanta/85:
  • nell’ipotesi in cui l’importo in questione sia 180,00, si dovrà invece scrivere centottanta/00.

La compilazione del numero del conto corrente

Per la parte relativa al numero del conto corrente postale, si dovrà indicare l’ente o il cittadino beneficiario dell’importo che si ha intenzione di versare. Questo dato dovrà essere inserito in modo corretto, poiché, una volta che la procedura di versamento sarà stata completata, non sarà più possibile ritirare l’ordine. 

Per questo motivo, nei casi in cui ciò sia possibile, è consigliabile l’utilizzo del bollettino bianco personalizzato TD 451, in cui è già riportato il numero del conto corrente. In questa evenienza, sarà necessario verificare che l’ultima cifra del conto corrente venga inserita nell’ultima casella disponibile sul bollettino postale. 

In caso contrario, potrebbero verificarsi dei problemi durante la fase di trasferimento del denaro: il sistema potrebbe infatti completare le caselle vuote con degli zeri e, di conseguenza, procedere con il versamento del denaro a un altro destinatario. 

Casuale e intestazione del bollettino postale

Altri due elementi estremamente importanti nel processo di compilazione del bollettino postale sono rappresentati:

  • dalla causale, la quale rappresenta il motivo per il quale si sta effettuando il versamento tramite bollettino, la cui compilazione non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. Si suggerisce, dunque, di scriverla sempre, in modo chiaro e conciso;
  • dall’intestazione, ovvero la parte relativa all’intestatario del bollettino, quindi alla persona che riceverà l’importo da versare. Anche in questo caso sarà necessario indicare l’intestatario all’interno delle caselle stampate sul bollettino, scrivendo le lettere in stampatello e nel modo più chiaro possibile. 

Cos’è il bollo?

Come anticipato nelle righe precedenti, c’è una parte del bollettino postale sulla quale viene apposto un apposito bollo: la sua presenza indica che l’operazione è andata a buon fine, quindi che il bollettino è stato compilato in modo corretto e in ogni sua parte. 

Il bollo non è una parte che spetta all’utente, ma all’operatore al quale si consegna il bollettino compilato e la cui funzione è proprio quella di dimostrare che la procedura per il versamento di denaro tramite bollettino è stata completata

Cos’è il bollettino 451?

Tra le tipologie di bollettino postale proposte da Poste Italiane troviamo anche il bollettino 451, che si differenzia dal modello 123, che è completamente bianco, per il fatto che riporta alcune informazioni. 

In particolare, si tratta di:

  • il numero del conto corrente del soggetto creditore;
  • l’intestazione del beneficiario. 

Quali sono le sue caratteristiche principali e come funziona la compilazione? Abbiamo detto che si tratta comunque di un modulo da compilare, fatta eccezione per i due campi appena elencati.

Questa particolare tipologia di ricevuta di versamento è quella che viene di solito utilizzata per il pagamento di alcuni contributi, come per esempio le tasse scolastiche o diverse altre imposte di varia natura.

In generale, lo si utilizza in tutti quei casi in cui si ha, come unico dato certo, il beneficiario del pagamento. Le informazioni che si dovranno inserire nel momento in cui si compila questo bollettino parzialmente completo sono quelle relativa all’importo da versare e alla persona che sta effettuando l’operazione

Nel momento in cui si procede con la sua compilazione, bisogna ricordare che la parte “già pronta” e precompilata non dovrà essere modificata in alcun modo. Per quanto riguarda la compilazione della parte relativa all’importo, si dovranno seguire le stesse regole precisate nelle righe precedenti. 

Ci sarà dunque un campo in cui l’importo dovrà essere inserito in cifre e una in cui, invece, lo si dovrà indicare in lettere, ricordando sempre di separare i centesimi dal resto con l’utilizzo dello /. 

L’ultima parte è rappresentata dall’inserimento dei dati personali della persona che sta effettuando il versamento tramite bollettino postale. Nello specifico, si dovranno inserire:

  • nome e cognome;
  • indirizzo di residenza;
  • il codice di avviamento postale (CAP);
  • il luogo in cui ci si trova. 

I passaggi conclusivi relativi alla compilazione di qualsiasi tipologia di bollettino postale (in questo caso del 451) sono rappresentati dall’apposizione del timbro da parte del dipendente allo sportello e il pagamento, che potrà avvenire in contanti o con l’utilizzo di una carta digitale, come una carta di credito, di debito o una carta prepagata. 

Alternative ecologiche al bollettino postale

Sono tante ancora oggi le persone che preferiscono pagare qualsiasi cosa con l’utilizzo del bollettino postale. In alcuni casi si tratta di una comodità, perché lo hanno già a propria disposizione, soprattutto nei casi in cui sia già precompilato. 

In altri si tratta soltanto di un’abitudine, sulla quale si dovrebbe iniziare a riflettere per motivazioni differenti. La prima consiste nel fatto che il bollettino postale comporta sempre il pagamento di una commissione, che si aggiunge, ogni singola volta, all'importo da versare. 

Il bollettino, inoltre, contribuisce al consumo e allo spreco di carta il quale oggi, grazie anche all’esistenza del bollettino postale online, potrebbe essere del tutto evitato o comunque sensibilmente ridotto. 

Nel corso del tempo le aziende che hanno cercato di spingere i propri clienti a un utilizzo sempre meno frequente del bollettino postale per procedere con i pagamenti più comuni sono aumentate esponenzialmente. 

In particolare, sono sempre più diffuse nel settore della vendita di luce e gas, tra i fornitori che operano nel mercato libero dell’energia e del gas naturale, i quali propongono delle soluzioni green

Si tratta, in genere, dell’obbligo (o della possibilità) di poter pagare tramite la domiciliazione diretta sul conto corrente o su una carta di credito, operazione che avviene in modo automatico e gratuito nel momento in cui si sceglie di attivare questa modalità di pagamento. 

A conti fatti, si tratta di una scelta innanzitutto economica, in quanto non prevede le commissioni che invece si applicano sul bollettino postale cartaceo, e pratica, poiché non sarà più necessario uscire di casa per procedere con il versamento di quanto dovuto, ma il tutto diventerà automatizzato. 

Un altro elemento che caratterizza le offerte degli operatori di luce e gas che propongono il pagamento automatico e la ricezione delle fatture digitali è rappresentato dal fatto che chi opta per questa soluzione, avrà anche diritto a ricevere degli sconti diretti in bolletta

Domande correlate

Si può pagare online con il bollettino postale?

Certamente: paga il tuo bollettino postale online senza uscire da casa grazie ai servizi di pagamento in rete attivi 24h/24h Internet Banking Poste Italiane o Home e Mobile Banking delle principali banche italiane.