Conto corrente per minorenni: le 3 alternative di Marzo 2022

Il conto corrente per minorenni è una tipologia di prodotto bancario sempre più richiesta per via della necessità, da parte dei genitori, di offrire strumenti completi per i pagamenti e la gestione del denaro ai propri figli, soprattutto agli adolescenti. Il conto per minorenni può rappresentare un'importante soluzione anche come sistema di accumulo di denaro che, sfruttando un buon tasso di interesse, potrebbe in futuro garantire un buon patrimonio da investire per il proprio figlio. Vediamo quali sono le migliori alternative per il conto corrente per minorenni disponibili a marzo 2022.

Conto corrente per minorenni: le 3 alternative di Marzo 2022

Il mercato bancario propone un gran numero di prodotti a cui affidarsi per la gestione del proprio denaro. Chi è in cerca di un conto corrente per minorenni, quindi, può valutare diverse alternative di sicuro interesse per individuare il prodotto più in linea con le proprie esigenze. La prima cosa da evidenziare sulla questione è rappresentata dal fatto che i minorenni non hanno la possibilità di aprire un conto in autonomia.

Deve essere un genitore del minore in questione a farsi carico della scelta e della procedura che porterà all’apertura del conto corrente per minorenni o di qualsiasi altro prodotto bancario da intestare o affidare ad un minore. Le alternative a disposizione dei genitori in cerca di un conto per i propri figli non mancano di certo. Molto dipende dall’età del figlio minore e da quelle che sono gli obiettivi da raggiungere con il prodotto bancario che si desidera attivare. Vediamo i dettagli:

Le alternative per un conto corrente per minorenni

In generale, le banche tendono a proporre soluzioni mirate all’età del minore. Chi è in cerca di un conto corrente per minorenni, quindi, dovrà come prima cosa effettuare questo tipo di valutazione in modo da poter ottenere la soluzione più in linea con quelle che sono le proprie reali necessità e la tipologia di prodotto da affidare al proprio figlio minore. Chiaramente, le esigenze di un minore di 12 anni saranno molto diverse da quelle di uno di 17 oramai vicino alla maggiore età.

La prima opzione da considerare è quella di aprire un libretto di risparmio. Si tratta di un’alternativa al conto corrente in particolare per i minori della fascia d’età tra 0 e 12 anni. Questo tipo di prodotto non presenta alcuni servizi tipici del conto corrente, come l’incasso o gli strumenti di pagamento. Non ci sono spese d’apertura per puntare su di una soluzione di questo tipo.

Con un libretto di risparmio è possibile effettuare un deposito di una certa quantità di denaro e beneficiare di un tasso di interesse agevolato. Nel corso degli anni, questo tasso di interesse si tradurrà in un incremento progressivo del valore del denaro depositato che, in un futuro, potrà essere utilizzato dal minore (una volta diventato maggiorenne) per realizzare progetti specifici o investimenti di vario tipo.

Al libretto di risparmio viene applicata la ritenuta fiscale sugli interessi e, per una giacenza media di importo superiore a 5 mila euro, anche l’imposta di bollo. Al netto di questi costi, il libretto di risparmio non comporta ulteriori spese e può rappresentare la soluzione giusta per massimizzare il valore di una certa quantità di denaro da riservare al minore per la realizzazione di progetti futuri.

Molte banche, inoltre, propongono dei vari e propri conti correnti per minorenni, generalmente riservati a minori nella fascia d’età tra i 12 e i 17 anni, che vanno collegati al conto corrente di un genitore. Questi conti includono la possibilità di sfruttare tutte le principali operazioni bancarie, come i bonifici in entrata e in uscita e la possibilità di prelevare contanti ed effettuare pagamenti (anche online) grazie ad una carta di debito o ad una prepagata abbinata al conto stesso.

Per questo tipo di conti possono esserci costi di vario tipo. Bisognerà affrontare, ad esempio, un canone mensile per il mantenimento del conto e degli strumenti di pagamento. Ci sarà, inoltre, la necessità di pagare determinate commissioni per le varie operazioni come i bonifici o il prelievo all’ATM. Molte banche azzerano queste commissioni andando a ridurre notevolmente i costi per i clienti.

Da notare che il conto corrente per minorenni, una volta che il minore avrà raggiunto i 18 anni, potrà essere convertito in un conto corrente ordinario, permettendo all’oramai titolare maggiorenne di poter beneficiare di vari servizi aggiuntivi e, più in generale, di poter contare su soluzioni molto più complete e vantaggiose per la gestione del proprio denaro e dei vari servizi collegati al conto.

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Per chi è in cerca di un nuovo conto corrente per minorenni c’è un’altra alternativa da considerare. Si tratta della possibilità di richiedere una carta prepagata ricaricabile come vera e propria alternativa al conto corrente. Questa soluzione consente al genitore di mettere a disposizione del proprio filo uno strumento di pagamento completo, utile sia per fare acquisti online che in negozio oltre che per prelevare denaro contante all’ATM.

Le carte prepagate per minorenni possono essere ricarica facilmente. Ogni istituto mette a disposizione varie opzioni per la ricarica. In genere, il genitore può ricaricare la prepagata (emessa dalla stessa banca con cui ha un conto corrente) tramite i servizi di Home Banking. Quest’operazione è immediata e non comporta alcun costo. C’è poi la possibilità di ricarica tramite bonifico (per le prepagate con IBAN).

Un’altra modalità di ricarica è quella che prevede un versamento in contati, da effettuarsi direttamente in filiale oppure presso un punto vendita convenzionato (molte prepagate sono ricaricabili direttamente in tabaccheria, ricevitoria e in molti altri punti convenzionati). La ricarica sarà immediata ma sarà soggetta al pagamento di una certa commissione, stabilita direttamente dal proprio istituto.

Con una prepagata a propria disposizione, in ogni caso, il minore potrà accedere a tanti servizi e gestire il denaro a propria disponibile in modo semplice e con costi limitati. Si tratta di un’opzione di sicuro interesse che permette al minore di imparare a familiarizzare con il denaro e gli strumenti di pagamento. Da notare che le prepagate possono essere utilizzate anche in combinazione con i wallet digitali per pagare in negozio tramite lo smartphone anche senza avere la carta con sé.

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I migliori conti per minorenni su cui puntare

Per un quadro completo su quelli che sono i migliori conti correnti disponibili, ad oggi, sul mercato bancario è possibile consultare il comparatore di SOStariffe.it per conti correnti, disponibile tramite il link qui di sotto oppure anche tramite l’App di SOStariffe.it, disponibile su smartphone e tablet Android, iPhone e iPad.

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Tra le opzioni più interessanti di questa particolare categoria di conti troviamo il Conto HYPE per minori. Si tratta di una soluzione a disposizione di tutti i minori di 18 anni che permette l’accesso a un conto e ad una carta di pagamento senza alcun costo aggiuntivo. Per il minore ci sarà la possibilità di gestire il denaro tramite l’app HYPE, in totale sicurezza e con la supervisione del genitore.

Da notare, inoltre, che è prevista anche la possibilità di utilizzare la carta tramite Google Pay e Apple Pay. Una volta che il minore avrà compiuto 18 anni, inoltre, il conto sarà convertito in un Conto HYPE Start, soluzione d’accesso alla gamma di conti HYPE che non prevede costi aggiuntivi di alcun tipo. Per maggiori dettagli è possibile fare riferimento al link qui di sotto:

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Da tenere d’occhio, inoltre, è anche il Conto Genius Teen di UniCredit. Si tratta di una soluzione riservata ai ragazzi, a partire dai 13 anni e fino ai 17 anni. Il conto include una carta abbinata, utile per fare acquisti e prelevare contanti, e permette di ricevere bonifici SEPA in euro e di effettuare versamenti in contanti presso qualsiasi sportello.

Il conto per minorenni proposto da UniCredit non presenta spese di apertura e di gestione e garantisce, inoltre, sulle somme depositate la possibilità di beneficiare di un tasso di interesse annuale dello 0,2%. Si tratta, quindi, di una soluzione di sicuro interesse. Quando il minore compirà 18 anni, inoltre, avrà la possibilità di passare ad un conto corrente Unicredit.

Per accedere a questo conto non è necessario che il genitore sia titolare di un conto UniCredit. Segnaliamo, però, la possibilità di richiedere il Conto MyGenius. Si tratta di un conto corrente ordinario, gestibile direttamente online, che può essere utilizzato dal genitore in modo completamente gratuito. Il conto in questione include anche una carta di debito e la possibilità di effettuare bonifici e giroconti gratis (per alimentare il conto del figlio minore ad esempio).

Per maggiori dettagli è possibile fare riferimento al link qui di sotto:

Attiva qui il Conto MyGenius di UniCreditÂ