Come si paga con PayPal?

PayPal è oggi una delle modalità più diffuse per i pagamenti digitali, e sono sempre di più i venditori che consentono di effettuare transazioni senza che i dati della propria carta di credito o di debito vengano condivisi. Il sistema, infatti, ha il suo grande vantaggio nel fatto che non vengono trasmessi al venditore i dati sensibili delle carte collegate al conto.

Come si paga con PayPal?

Che cos’è PayPal

PayPal – fondata nel 1999 e oggi con più di 18.000 dipendenti in tutto il mondo, per un fatturato che si avvicina agli undici miliardi di dollari – è in Italia dal 2005. La società americana presta a tutti gli effetti i suoi servizi ai clienti italiani in qualità di istituto di credito, proprio come se si avesse una sorta di nuovo conto corrente – collegato a un’altra carta di credito o debito o alimentato tramite bonifico – utilizzato per tutte le transazioni online.

Più precisamente, PayPal è una sorta di portafoglio virtuale, il cui saldo non corrisponde al saldo di nessuna carta o conto bancario collegato al conto PayPal, ma funziona in modo indipendente. In altre parole, si può ricaricare dell’ammontare che si vuole (un po’ come se si trattasse di una normale carta prepagata) e qualora mancassero i fondi per una transazione sarà il sistema automaticamente a prelevare quanto manca da una delle carte o dai conti bancari collegati.

Per i pagamenti in sicurezza

In questo modo, ogni volte che si effettua un pagamento tramite PayPal non è più necessario inserire i numeri e le coordinate del conto o della carta, ma basterà ricordare i propri dati di login: indirizzo email e password PayPal.

Per la massima sicurezza, PayPal prevede anche un’autenticazione e a due fattori, ovvero non è più sufficiente inserire email e password per accedere al servizio ma bisogna anche inserire un codice usa e getta che viene inviato via SMS o tramite telefonata al numero indicato dall’utente al momento della registrazione; in alternativa è possibile rispondere ad altre due domande di sicurezza per confermare la propria identità.

Se ci si collega sempre dallo stesso dispositivo si può anche attivare la funzionalità One Touch, che consente di rimanere sempre connessi al proprio conto PayPal e di fatto saltare la pagina di accesso al conto per gli acquisti successivi.
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Come fare per pagare con PayPal

Per pagare con PayPal, la prima cosa da fare è registrarsi alla piattaforma: è tutto gratuito ed è possibile associare fino a 8 carte di credito/prepagate o fino a 8 conti correnti bancari, in modo da ricaricare con i fondi necessari alle varie transazioni. PayPal offre anche una sua carta di credito che opera sul circuito VISA e una prepagata su circuito MasterCard, se gli utenti la richiedono.

PayPal è ovviamente disponibile come app (PayPal Mobile) anche su smartphone e tablet iOS, Android o Windows; il servizio non comporta alcuna spesa aggiuntiva e consente di inviare denaro, fare acquisti o controllare le transazioni e il saldo PayPal. Esiste anche l’app PayPal Carica che permette di ricaricare il tuo credito telefonico con i principali operatori italiani di telefonia mobile.

Come ricevere denaro con PayPal

PayPal è uno strumento di transazione, quindi il suo compito non si esaurisce ovviamente con la gestione dei pagamenti da parte del cliente ma può essere utilizzato anche per vendere via Internet e ricevere gli accrediti, per poi trasferirli sul proprio conto corrente. 

In questo caso, a differenza dei pagamenti effettuati, c’è una tariffa prevista per ogni pagamento ricevuto. A seconda del volume di vendita, la tariffa per la ricezione ammonta a una percentuale che va dall’1,8% al 3,4% sul totale delle vendite, più 0,35 euro per ogni transazione. Ci sono ulteriori tariffe per la conversione di valuta e per i pagamenti internazionali.

Il metodo più semplice per ricevere denaro tramite PayPal, soprattutto se non si è utenti che effettuano la maggior parte dei propri affari con questo strumento, è PayPal.Me, un link che può essere inviato a qualsiasi altra persona e che permette di ricevere denaro senza che la controparte debba installare l’app.

Anche il trasferimento di denaro è sempre possibile con PayPal; è gratuito nel caso in cui dal conto si passi al proprio conto bancario o alla prepagata PayPal, mentre c’è una tariffa in caso di trasferimento su altre carte.

La protezione su PayPal

PayPal include anche una sorta di programma di protezione per gli acquisti effettuati utilizzando questo strumento finanziario. La tutela copre l’intero importo dell’acquisto, incluse le spese di spedizione, quando l’oggetto comprato non viene recapitato, oppure quando è significativamente diverso dalla descrizione. In più, viene offerta la garanzia ai venditori anche per le perdite dovute ai reclami per pagamenti fraudolenti e oggetti non ricevuti.

Per annullare un pagamento, invece, prima di tutto è necessario che il pagamento non sia stato riscosso e che venga presentato un link “Annulla”; altrimenti la transazione non può essere annullata in alcun modo, ma è possibile contattare il venditore o il destinatario del pagamento all’indirizzo email indicato nei dettagli della transazione e richiedere un rimborso entro 180 giorni. Se non si ricevere una risposta e se si tratta di un acquisto allora si può aprire una contestazione, secondo le modalità indicate sul sito di PayPal.