Come risparmiare energia elettrica in 3 punti

E' arrivata una maxi bolletta da pagare? Niente paura. Con il motore di ricerca offerte energia di SosTariffe.it puoi cambiare fornitore in un click e pagare l'energia per anni a tariffa fissa. Prima di confrontare le offerte online però, iniziamo dall'A B C, cioè da come risparmiare energia elettrica in casa o in ufficio in 3 punti.

Come risparmiare energia elettrica in 3 punti

Quando arriva la prima, la seconda e la terza maxi bolletta è giunta l’ora di adottare nuove strategie di risparmio energetico in casa (o in ufficio, per le imprese). Tutto inizia dalla tariffa e dal fornitore scelto, che oggi può essere cambiato senza modifiche agli impianti e senza sforzi online, per iniziare a pagare meno da subito. Colta al volo l’offerta con la giusta fascia oraria per le proprie abitudini di consumo, bisogna mettere in pratica alcuni consigli: ecco come risparmiare energia elettrica in 3 punti, che riguardano l’acquisto della fornitura come l’uso quotidiano degli elettrodomestici. 
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Come risparmiare energia elettrica in 3 punti

E’ possibile che anni fa abbiate acquistato una fornitura di energia senza fare attenzione alla tariffa applicata, o alla fascia oraria in cui si concentrano i consumi. Fatto sta che la maxi bolletta è arrivata, e che il primo passo da compiere per risparmiare è proprio cambiare fornitore scegliendo in modo più consapevole un’offerta su misura (come fare è spiegato al punto 1 di questa Guida). Cambiare fornitore però non basta se quando si esce di casa si dimenticano le luci o apparecchiature elettroniche accese, o se gli elettrodomestici non vengono acquistati e utilizzati nell’ottica del risparmio energetico (l’uso consapevole degli elettrodomestici è al punto 2).

Mai sentito parlare poi di energia verde? Installare un impianto fotovoltaico è una scelta che fa bene all’ambiente e al portafogli: si tratta infatti di un investimento che a medio-lungo termine abbassa i costi dell’energia (la nostra Guida al punto 3).

1. Scelta dell’offerta energia elettrica e della fascia di consumo

Per dire basta alla maxi bolletta bisogna confrontare le offerte di altri fornitori online. Enel ad esempio, con l’offerta Energia Pura Casa, fa pagare un prezzo unico e fisso sia di giorno che di notte per ogni fascia oraria. In questo modo si evitano i rialzi dovuti alla oscillazioni del mercato e si dice addio alle fatture esorbitanti. Si tratta di un’offerta che rispetta l’ambiente perché l’energia elettrica è prodotta da fonti rinnovabili come acqua, sole, vento e calore della terra.

E-Light Bioraria invece è l’offerta Enel più conveniente per chi concentra i consumi nel weekend, nei giorni festivi e nella fascia oraria serale: anche qui, si paga una tariffa bloccata per 12 mesi.

Scegliere l’offerta monoraria o bioraria dipende dalle abitudini casalinghe, in particolare dall’uso quotidiano degli elettrodomestici. La fascia monoraria è adatta a chi distribuisce i consumi in modo equo fra il giorno e la sera, la bioraria invece per chi li concentra soprattutto la mattina presto e la sera, oppure nel fine settimana. Non solo Enel, ma anche Eni, Edison, Agsm e altri fornitori hanno ottime promozioni per l’energia elettrica ad uso domestico o business, basta metterle a confronto con il motore di ricerca di SosTariffe.it. 
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2. Uso consapevole ed economico degli elettrodomestici

Inutile dirlo ma è bene ricordarlo: mai lasciare o dimenticare le luci o apparecchiature elettroniche accese quando si esce da casa o dall’ufficio. Per risparmiare energia elettrica però è importante anche la scelta degli elettrodomestici, che dovono essere acquistati controllando l’etichetta di certificazione energetica. Attualmente le classi a maggior risparmio sono la A+++ e la A++. 

Per quanto riguarda il frigo e il congelatore inoltre, l’etichetta non basta, perché vanno tenuti lontani almeno 10 cm dal muro per consumare poco. Non da meno, sia per il frigo che per il congelatore, ma anche per l’aria condizionata, è preferibile non esagerare mai con le alte temperature, che devono essere sempre impostate ad un livello intermedio per evitare consumi in eccesso. Ricordate infine, riguardo al cellulare, di staccare sempre il caricabatterie terminata la carica e, per il computer, di selezionare l’opzione “risparmio energetico”.

3. Energia verde, perché no?

Oggi installare impianti fotovoltaici costa meno rispetto ad anni fa e soddisfa pienamente il fabbisogno energetico di una famiglia standard. La scelta dei pannelli fotovoltaici non poteva mancare in questa Guida su come risparmiare energia elettrica perché la produzione di energia da fonti rinnovabili è garantita per 30 anni grazie all’efficienza degli impianti (sono comunque necessari interventi di manutenzione e pulizia) ed è completamente gratuita (cioè che si paga è il solo impianto!) ad eccezione degli importi pagati dal gestore per l’illuminazione serale ad esempio, e per l’elettricità consumata quando i pannelli non sono in funzione per l’assenza di raggi solari da assorbire.
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