Come cambiare conto corrente

Se le spese sul  tuo conto corrente aumentano, è arrivato il momento di chiuderlo e di aprirne uno nuovo. Attenzione però: la scelta del nuovo deposito e dell'istituto deve essere accurata e personalizzata, per evitare di perdere ulteriore denaro. In questa guida SosTariffe.it illustrerà come cambiare conto corrente in pochi semplici passi, e come cogliere al volo le offerte conti correnti online.

Come cambiare conto corrente

Accade talvolta, che stampato l’ultimo estratto conto, si notino spese eccessive, commissioni troppo elevate al prelievo, e più in generale una perdita cospicua delle finanze depositate. Lo scopo primario per il quale un consumatore apre un deposito però, presso istituto bancario o di altro tipo, è  quello di preservare i risparmi. Quando questo obbiettivo viene meno, è probabile sia giunta l’ora di chiudere il conto. Come cambiare conto corrente dunque? In questa utile guida SosTariffe.it svelerà come fare la scelta giusta all’apertura di un nuovo conto, e darà occasione di cogliere al volo le allettanti offerte conti correnti online.

Come chiudere il vecchio conto

Il primo passo da fare, prima di spostare le finanze da un conto corrente all’altro, è cercare conti correnti zero spese. Online ne esistono di diversi, come quelli proposti da Fineco, UniCredit, CheBanca! e Banca Sella. Gli istituti citati, propongono offerte conti correnti giovani, single, famiglie e pensionati, soluzioni personalizzate e convenienti a seconda dei movimenti indicati alla richiesta preventivo conto.

La “personalizzazione” del conto corrente è fondamentale per risparmiare, e per non vedere crollare i propri risparmi a suon di commissioni sui prelievi. Chi si reca spesso in viaggio all’estero ad esempio, dovrà verificare l’ammontare dei costi del prelievo fuori dall’Italia. Se invece si ha bisogno di uno scoperto, anche qui la strategia migliore è confrontare i conti correnti e trovarne uno su misura.
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Scovato il conto perfetto, non resta che chiudere il precedente. Come fare? Innanzitutto verificate che non vi siano penali, o spese elevate di chiusura. Non tutti sanno che di recente sono state emanate norme a tutela dei consumatori, che prendono il nome di “Misure urgenti per il settore bancario e gli investimenti”. La normativa, che vuole facilitare la mobilità da un istituto all’altro, promette tempi di chiusura conto ragionevoli (massimo due settimane) e a zero spese. Tra le novità vi è anche l’espressa legittimazione al risarcimento in caso di tempistiche lunghe e conseguente lesione del patrimonio del correntista.

Come cambiare conto corrente: il trasferimento ad altro istituto

Una volta confrontate le offerte conti correnti con SosTariffe.it, e trovato il vostro nuovo conto corrente, dovrete comunicare al nuovo istituto le vecchie coordinate (numero di conto, IBAN, CIN, ABI, CAB etc etc…). Solo in questo modo le vostre finanze potranno essere trasferite al nuovo deposito. Impossibile però scappare da addebiti concordati (bollette, mensilità, rate), perché il nuovo istituto si occuperà anche di aggiornare i dati del correntista, compresa la domiciliazione per l’accredito dello stipendio.

Pare che cambiare conto corrente sia molto conveniente, e che faccia risparmiare fino a 150 Euro l’anno. Come certificato dall’Antitrust però, la mobilità da una banca all’altra in Italia è ancora scarsa: colpa degli stessi correntisti, che per pigrizia scelgono in maggioranza di rimanere legati per anni allo stesso istituto. Come accennato però, è bene controllare spesso i propri estratti conto, e verificare se le condizioni praticate dalla banca possono ritenersi ancora soddisfacenti, o ledano al contrario il patrimonio.
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Conti correnti online: semplicità di gestione in un solo click

Si è accennato alle offerte conti correnti online. Chi non ha dimestichezza col web però, potrebbe essere spaventato all’idea di aprire un conto su internet, e temere per la sicurezza dei propri risparmi. L’home banking in realtà è un metodo molto sicuro per amministrare le finanze. Gli istituti bancari infatti conoscono bene i pericoli del web, tra cui la possibilità di furto di dati personali e credenziali di accesso al conto.

Questo è il motivo per cui, il conto è sempre protetto con diverse password, e per accedere non bastano poche sillabe, ma codici personali elaborati. In più la possibilità di effettuare operazioni sul deposito è spesso collegata alla disponibilità di un codice monouso, generato di volta in volta da una chiavetta elettronica: unico per ogni operazione e con scadenza a pochi secondi.

Vigono naturalmente le buone norme di custodia dei dati d’accesso, come la chiusura della pagina web e dell’account una volta effettuata l’operazione, e l’opzione di non registrazione dei dati d’accesso dalle impostazioni del pc, del tablet o dello smartphone. Ebbene sì: i conti correnti online possono essere gestiti in un solo click anche da dispositivi mobili.

Operare sul conto online: le operazioni disponibili

Abbiamo visto come cambiare conto corrente, ed aprire un conto online, può essere semplice e veloce. Quale differenza c’è tra un conto “reale” e i conti correnti online? In realtà nessuna, se non la comodità e semplicità di gestione dei secondi. Chi apre conto corrente online, evita innanzitutto di recarsi personalmente in filiale, e di fare la fila allo sportello. Allo stesso tempo potrà compiere in un solo click qualunque operazione (fare pagamenti, trasferire denaro, ricevere bonifici, ottenere l’estratto conto, investire etc etc…). I conti online infatti, danno la possibilità di amministrare le finanze semplicemente accedendo all’area clienti dell’istituto, da casa o dal proprio ufficio, da pc, oppure connettendosi da smartphone e tablet.

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