Come andare in Svizzera in auto? Ecco cosa serve

Viaggiare all'estero con la propria auto impone all'automobilista di adeguarsi ai regolamenti della nazione in cui ci si reca. La Svizzera è un paese extracomunitario, ha proprie regole e sanzioni per i conducenti dei veicoli, ecco una guida per scoprire quali documenti portare con sè e quali norme impone il Codice stradale elvetico

Come andare in Svizzera in auto? Ecco cosa serve

La Svizzera è un Paese extracomunitario, a volte gli italiani tendono a dimenticarsi di questo fattore data la prossimità dei territori e che in canton Ticino e in quattro valli del canton Grigioni (Mesolcina, Calanca, Poschiavo e Bregaglia) si parla italiano.

Le norme automobilistiche però non ammettono distrazioni e la legge del Codice della Strada del nostro Paese è differente rispetto a quello svizzero. Sarà inoltre importante avere tutta la documentazione della vettura e l’rc auto in regola, in questo paese l’assicurazione sottoscritta in Italia sarà valida senza necessità di integrazioni ma serve il certificato della polizza.

Qual è la migliore polizza auto

Se la vostra garanzia è in scadenza è meglio provvedere al rinnovo per tempo, in alcuni paesi esteri infatti è richiesto che l’assicurazione sia valida per un tot di mesi al momento dell’ingresso del veicolo nella nazione. Per poter conoscere quali sono le condizioni più vantaggiose per assicurare la vostra vettura e coprire l’automobile da eventuali danni si può utilizzare il comparatore di SOStariffe.it. Questo strumento permette di ridurre i tempi della ricerca e di ottimizzare l’analisi delle offerte.

La procedura per ottenere un preventivo dei premi delle polizze è piuttosto lunga. L’automobilista deve indicare i propri dati personali e quelli relativi alla propria esperienza di guida (come l’anno in cui è stata conseguita la patente), la targa del veicolo, anno di immatricolazione, tipo di vettura, km percorsi. Sono poi anche richieste le informazioni sulla copertura assicurativa da sottoscrivere.

L’unica polizza auto obbligatorio è la responsabilità civile che garantisce eventuali terzi coinvolti in un incidente. Ci sono però diverse garanzie accessorie che un utente può decidere di aggiungere alla propria assicurazione. Se per esempio si vive in un luogo in cui inondazioni o eventi atmosferici molto violenti sono frequenti si può firmare una polizza apposita. Oppure si può aggiungere all’rc anche una protezione per il guidatore, in genere non garantito dalla assicurazione.

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Quali documenti portare per viaggiare in auto in Svizzera

Prima di avventurarsi in territorio svizzero è dunque necessario che gli automobilisti abbiano con se tutti i documenti necessari. Ecco una guida per partire preparati e non avere brutte sorprese qualora la polizia d’oltre frontiera dovesse farvi un controllo.

Un utente che debba intraprendere un viaggio oltre confine verso la Svizzera dovrà essere certo di avere con sé: patente di guida, carta di circolazione e assicurazione. Per chi si trova a guidare un’autovettura intestata ad un’altra persona è necessario anche mostrare una delega firmata e autenticata da un notaio.

Essendo un territorio extracomunitario tra Italia e Svizzera esistono degli accordi di scambio merci precisi. Chi viaggia tra questi due paesi è tenuto a denunciare alla Dogana le merci che importa o esporta in/dalla Svizzera. Prima di partire è importante quindi consultare l’elenco dei prodotti/beni che possono circolare liberamente tra i due paesi e per quali è richiesta la denuncia alle autorità.

Il bollino per le autostrade elvetiche, cos’è e quanto costa

Per chi si trova a circolare spesso in territorio elvetico è inoltre necessario applicare sul parabrezza del veicolo un contrassegno. Questo bollino ha un costo di 40 franchi svizzeri se lo si acquista alla Dogana, gli automobilisti possono però provvedere a comprare il contrassegno anche nei punti ACI o nelle stazioni di servizio di confine. Il costo del bollino nei punti ACI vale 14 mesi per automezzi fino a 3,5 tonnellate e costa 39 euro.

Si può inoltre acquistare i contrassegni presso:

  • gli uffici postali
  • le autorimesse
  • le agenzie del Touring Club Svizzero (TCS)
  • gli uffici cantonali della circolazione stradale

Il contrassegno indica che si è autorizzati a transitare sulle autostrade svizzere e deve essere acquistato ogni anno. Se si viene fermati senza questo bollino la multa sarà di 200 franchi svizzeri e si dovrà immediatamente provvedere a comprare il contrassegno.

Anche chi viaggia in moto deve esporre il bollino e chi traina un rimorchio dovrà acquistare ed esporre due bollino (uno sul parabrezza del veicolo e uno sul rimorchio). La vignetta varrà per un anno solare e per il mese precedente e quello successivo. Poniamo che il contrassegno venga acquistato a Gennaio 2021 sarà valido per Dicembre 2020 e fino a Gennaio 2022.

Sul sito ACI viene indicata con estrema precisione le posizioni in cui può essere applicato il bollino. La vignetta per circolare sulle autostrade svizzere deve essere esposta: in altro a sinistra, in basso a sinistra o al centro del parabrezza in alto.

Se durante l’anno l’automobilista cambierà veicolo non potrà staccare il bollino da un’auto per metterlo su un’altra, ogni veicolo dovrà avere il suo contrassegno. Ogni bollino inoltre è identificato da un codice univoco. Questa richiesta non è insolita, anche per circolare sulle autostrade austriache gli automobilisti italiani devono acquistare una vignetta del genere.

I limiti di velocità e altre norme di sicurezza

Gli automobilisti italiani che attraverseranno il confine dovranno rispettare le norme disposte dal Codice della Strada svizzero. Le legge elvetiche prescrive i seguenti limiti di velocità

  • 50 km/h sulle strade urbane
  • 80 km/h sulle strade extraurbane secondarie
  • 100 km/h sulle semi-autostrade
  • 120 km/h in autostrada

Viene inoltre imposto al conducente di mantenere una distanza di sicurezza dal veicolo che lo precede. Nella vettura inoltre dovranno esserci il triangolo e il giubbotto catarifrangente. Per non incorre in multe è inoltre necessario allacciare sempre le cinture di sicurezza, esattamente come in Italia. È anche prescritto che i veicoli abbiano i fari anabbaglianti accesi anche di giorno.

Se si trasportano dei minori è bene sapere che per i bambini che hanno meno di 12 anni in Svizzera è previsto l’uso del seggiolino. Il dispositivo di sicurezza dovrà essere assicurato al sedile. Si deve però tener presente che se il seggiolino è montato su un sedile che si trova di fronte all’airbag dovrà essere rivolto nel senso di marcia. Disattivando l’airbag frontale sarà invece possibile posizionare il seggiolino in senso contrario alla marcia. Se queste norme non vengono rispettate si rischia una sanzione pari a 60 franchi svizzeri.

Guida in stato di ebrezza, si rischiano fino a 3 anni di carcere

Se si viene fermati alla guida di un veicolo in Svizzera con un tasso alcolemico superiore a 0,05 mg/l nell’alito (o a 0,10 mg/l nel sangue) si può andare incontro alla sospensione della patente (fino a 3 anni) e ad una sanzione pecuniaria.

Le norme elvetiche prevedono differenti sanzioni in base alla gravità delle violazioni commesse in questi casi. Per esempio, per chi viene sorpreso alla guida con un tasso di alcol nel sangue di 0,79 mg/l si riceverà un’ammonizione e una multa. L’entità della sanzione comminata all’automobilista, secondo quanto riportato sul sito delle autorità svizzere, “dipende dalla situazione finanziaria della persona condannata”.

Se si supera la soglia dello 0,5 mg/l e si commette anche qualche violazione delle norme di circolazione le autorità svizzere provvederanno a sanzionare l’utente e a revoca la patente per almeno un mese. Se viene provocato un incidente o si commettono dei reati molto gravi alla guida la pensa potrà anche trasformarsi in detenzione fino a tre anni.

L’eventualità peggiore e se si conduce un veicolo con un tasso alcolemico elevato, le autorità elvetiche potranno sequestrarvi la patente per almeno 3 mesi e multarvi. Se vengono commesse infrazioni estremamente gravi si rischia il carcere sino a 3 anni. Gli automobilisti recidivi saranno soggetti a pene più severe e per loro il ritiro della patente sarà prolungato rispetto al periodo minimo imposto per legge. La patente può addirittura essere ritirata per una durata indeterminata (revoca di sicurezza).

Queste norme interessano le seguenti categorie di conducenti:

  • conducenti professionali
  • neopatentati
  • maestri di scuola guida
  • accompagnatori per esercitazioni alla guida

In Svizzera si possono pagare sul posto le sanzioni fino a 300 franchi. Per multe di valore superiore vi verranno inviati i dati per procedere al pagamento. Per gli automobilisti stranieri che infrangono il Codice della strada all’estero la polizia locale potrà richiedere che l’utente versi un deposito e che paghi le spese amministrative.

Cosa fare in caso di sinistri

Se si dovesse essere coinvolti in un sinistro in Svizzera ma con un veicolo immatricolato e assicurato in Italia si dovrà chiamare la Polizia se ci sono dei feriti o l’altro automobilista lo richiede. In caso contrario, come nel nostro Paese, sarà possibile compilare con la controparte il modulo di constatazione amichevole. Molte assicurazioni raccomandano in caso di sinistro se si hanno dubbi nel compilare il modulo CID di contattare il Servizio clienti o il proprio consulente.

In caso di problemi con le autorità locali di Polizia elevetiche si può invece contattare l’Ambasciata o il Consolato italiano in Svizzera per avere assistenza. I contatti dell’Ambasciata a Berna sono:

  • Telefono: +41.031.35.00.777
  • Numero per le emergenze: +41.79.67.07.931

Oppure se il cliente ha sottoscritto l’opzione di Tutela legale può richiedere il supporto di un avvocato e le spese saranno coperte dalla polizza (entro i limiti e le condizioni presenti nel contratto).