Calano le bollette di luce e gas: ad aprile diminuzioni fino a quasi il 10%

Dopo i picchi raggiunti nel corso del 2018, un anno in cui i prezzi dell'energia elettrica e del gas hanno raggiunto valori elevatissimi, a partire dal mese di aprile si registrerà una sostanziale diminuzione per le bollette energetiche con un calo che arriverà a sfiorare il -10%. Ecco tutte le novità annunciate oggi da Arera in occasione del tradizionale aggiornamento trimestrale dei prezzi dell'energia elettrica e del gas naturale. 

Calano le bollette di luce e gas: ad aprile diminuzioni fino a quasi il 10%

Buone notizie per le famiglie italiane. A partire dall’inizio del secondo trimestre 2019 (aprile – giugno), infatti, si registrerà una sostanziale riduzione per le bollette dell’energia. Arera, infatti, ha appena comunicato il nuovo aggiornamento trimestrale dei prezzi evidenziando un calo dell’8.5% per l’elettricità e del 9.9% del gas naturale. 

Il calo dei prezzi per l’energia che scatterà il prossimo 1 aprile è legato, in modo particolare, alla contrazione dei prezzi delle materie prime nei mercati all’ingrosso dell’energia, sia a livello nazionale che a livello internazionale. Questo calo arriva dopo diversi mesi di forte crescita dei prezzi dell’energia che, per tutto il 2018, hanno fatto registrare costanti incrementi con conseguenze evidenti sulle bollette delle famiglie.
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A partire dal prossimo 1° aprile 2019, il nuovo prezzo di riferimento per l’elettricità sarà di 19,89 centesimi di euro per kilowattora, tasse incluse. Per quanto riguarda il gas naturale, invece, sempre a partire da inizio aprile il prezzo di riferimento sarà di di 76,51 centesimi di euro per metro cubo. 

Per quanto riguarda gli effetti di questo aggiornamento tariffario sulle famiglie italiane (al lordo delle tasse), Arera fa notare che una “famiglia tipo” (2.700 kWh all’anno di energia elettrica con una potenza impegnata di 3 kW e 1.400 metri cubi annui di gas all’anno) deve fare i conti con una spesa complessiva di 565 Euro per l’energia elettrica e 1.157 Euro per il gas naturale nell’anno scorrevole (luglio 2018 – giugno 2019).

Ricordiamo che, per ridurre al minimo gli importo delle bollette energetiche è necessario affidarsi alle tariffe più convenienti del mercato libero dell’energia. Per una panoramica completa di tali tariffe è possibile consultare il comparatore di SosTariffe.it per offerte luce ed offerte gas.

Calo dei prezzi dell’energia: ecco le cause

A spingere verso il basso i prezzi dell’energia in questo nuovo trimestre ci sono cause ben precise. Partiamo dall’energia elettrica. Il calo dell’8.5% registrato con l’inizio del secondo trimestre è legato ad un calo della spesa per la materia energia (-12.2%) che deriva da una sostanziale riduzione del prezzo di acquisto dell’elettricità rispetto alle stime utilizzate dall’Arera nel precedente aggiornamento tariffario (-13.44%) che va a compensare un incremento dei costi di dispacciamento (+0.98%) e del corrispettivo di perequazione dei costi di acquisto e dispacciamento dell’energia elettrica destinata ai clienti in maggior tutela (+0,24%).

Da segnalare, inoltre, che la riduzione della spesa è stata in parte compensata dall’aumento degli oneri di sistema che hanno fatto registrare una crescita del +3,72%. Non si registrano variazioni, invece, per quanto riguarda le componenti per il trasporto e la gestione del contatore e la componente
per la commercializzazione.

Per quanto riguarda il gas naturale, invece, la variazione complessiva della spesa (-9.9%) è correlata, principalmente, alla diminuzione della componente CMEM relativa ai costi di approvvigionamento (-10,3%). Questa diminuzione riflette il calo delle quotazioni all’ingrosso nei mercati a termine, sia in Italia che in Europa. Da segnalare, inoltre, un leggero incremento degli oneri di sistema (+0.4%) che risulta poco influente nel calcolo complessivo del prezzo del gas.