Bonus sociale: da luglio sconti automatici sulle bollette di luce e gas

Dal 2021 l'accesso al Bonus sociale che consente alle famiglie meno abbienti di ottenere sconti sulle bollette di luce e gas (ed acqua) è automatico. Dopo una prima fase di transizione. l'automatismo è pronto a diventare effettivo. Dal mese di luglio, infatti, i bonus luce e gas inizieranno ad essere riconosciuti in automatico nelle bollette, senza necessità di dover presentare richiesta, per tutte le famiglie che rientrano nei requisiti previsti dall'agevolazione. Ecco tutti i dettagli:

Bonus sociale: da luglio sconti automatici sulle bollette di luce e gas

Dal 1° luglio partirà ufficialmente l’erogazione del bonus sociale per le bollette di luce, gas e acqua. Tutti gli aventi diritto all’agevolazione, da quest’anno, non devono presentare una domanda per l’ottenimento dello sconto in bolletta. L’erogazione avviene in automatico e prenderà nel corso del prossimo mese di luglio. L’iniziativa che prevede l’attivazione automatica del Bonus sociale sulle bollette di luce e gas doveva partire lo scorso 1° gennaio. A causa di alcuni rilievi del Garante della Privacy, però, l’effettivo riconoscimento dei bonus è slittato di alcuni mesi. L’intero importo dei bonus verrà, quindi, erogato a partire da luglio.

Gli aventi diritto all’agevolazione riceveranno il bonus per intero per tutta l’annualità 2021. Dal prossimo anno, invece, l’erogazione del bonus sociale in bolletta seguirà le normali tempistiche e continuerà ad avvenire in modo automatico, senza la necessità per gli utenti di presentare una relativa domanda tramite il Comune o i Caf. Grazie all’introduzione di questo particolare sistema automatizzato, il Bonus sociale dovrebbe raggiungere una platea di utenti molto maggiore. Fino allo scorso anno, infatti, erano molti gli aventi diritto che non ricevevano il bonus per non aver presentato una domanda.

Bisogna sottolineare, inoltre, che il Bonus luce per disagio fisico non sarà automatico. Tale agevolazione, riservata alle famiglie che sono costrette ad utilizzare apparecchiature elettromedicali per il sostentamento della vita di uno dei componenti, viene riconosciuta a seguito della presenza della domanda al Comune o al Caf. Per accedere al bonus per disagio fisico resta vincolante la presentazione di un certificato medico rilasciato dall’ASL.

Ricordiamo che per dare un taglio alle bollette, oltre ai bonus luce e gas, possibile attivare le migliori offerte del Mercato Libero. Le soluzioni più convenienti possono essere individuate grazie al comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas, disponibile cliccando sul link qui di sotto oppure tramite l’App di SOStariffe.it. Per individuare le offerte più vantaggiose (in base al proprio profilo di consumo) è sufficiente inserire una stima dei consumi di energia della propria fornitura. Tale dato può essere calcolato con il tool del comparatore oppure ricavato dai dati di consumo riportati in bolletta.

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Come richiedere il Bonus luce e gas 2021?

Dal 2021 è prevista l’erogazione in automatico dei bonus. Gli aventi diritto all’agevolazione riceveranno lo sconto direttamente in bolletta, senza dover presentare una domanda. Da notare, però, che, al fine di ottenere il Bonus sociale, è necessario compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l’attestazione ISEE. Questa procedura può essere completata tramite il sito INPS.

Effettuato questo passaggio preliminare, dal 1° luglio i bonus inizieranno ad essere erogati (sotto forma di sconto) nelle bollette di luce e gas oltre che nella bolletta dell’acqua. Solo per quest’anno (il primo in cui non è necessario presentare domanda per l’accesso al bonus) l’agevolazione parte dal mese di luglio mentre dal prossimo anno si partirà, regolarmente, da gennaio.

I requisiti per ottenere il Bonus sociale sulle bollette di luce e gas

Quando deve essere l’ISEE per ottenere i bonus luce e gas? L’accesso all’agevolazione e, quindi, allo conto sulle bollette è vincolato al rispetto di alcuni requisiti. In particolare, per ottenere il bonus è necessario rientrare in una delle seguenti categorie:

  • appartenere ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro
  • appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro,
  • appartenere ad un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza

Quanto vale il Bonus sociale per luce e gas?

Il Bonus luce presenta un importo correlato al numero di componenti del nucleo familiare. In particolare, sono previste tre fasce. Ecco i dettagli:

  • 128 euro in caso di nucleo familiare composto da 1-2 componenti
  • 151 euro in caso di nucleo familiare composto da 3-4 componenti
  • 177 euro in caso di nucleo familiare composto da più di 4 componenti

Per quanto riguarda il Bonus luce per disagio fisico, invece, l’importo riconosciuto (a seguito della presentazione di una domanda da parte della famiglia) è legato al consumo extra  relativo all’apparecchiatura elettromedicale ed alla potenza impegnata. Questo bonus va da un minimo di 189 euro ad un massimo di 676 euro.

Il Bonus gas, invece, presenta un importo variabile in base a tre fattori:

  • la composizione del nucleo familiare; in particolare vengono fissate due fasce (fino a quattro componenti e con più di quattro componenti)
  • la modalità di utilizzo del gas naturale in casa (solo acqua calda sanitaria e/o cottura oppure anche per riscaldamento)
  • la zona climatica (l’Italia è divisa in sei zone climatiche: A, B, C, D, E, F)

Lo sconto riconosciuto sulle bollette del gas va da un minimo di 30 euro ad un massimo di 245 euro all’anno. Lo sconto massimo viene ottenuto per una famiglia con 4 componenti che utilizza il gas anche per il riscaldamento con una fornitura ubicata in zona climatica F. Lo sconto minimo, invece, viene rilasciato ad una famiglia con un massimo di quattro componenti, in zona climatica A o B e con gas utilizzato solo per acqua sanitaria e/o cottura.

Per quanto riguarda il Bonus acqua, infine, non è previsto uno sconto fisso. Tale agevolazione, infatti, consente di utilizzare un certo quantitativo di acqua in modo gratuito. Le famiglie che hanno diritto a quest’agevolazione possono contare, grazie al bonus, sulla possibilità di utilizzare gratuitamente 18,25 metri cubi di acqua in un anno per ogni componente della famiglia