Bonus Psicologo 2022: importo e richiesta a giugno 2022

La storia del bonus psicologico è abbastanza travagliata: se ne sente parlare da molto tempo, ma fino alla fine di aprile non era stato ancora emanato un decreto attuativo. Quest’ultimo è arrivato pochi giorni fa con la firma del Ministro della Salute, Roberto Speranza: ecco cosa sapere sul suo funzionamento e su come richiederlo. 

Bonus Psicologo 2022: importo e richiesta a giugno 2022

Il bonus psicologico è stato ideato con l’obiettivo di sostenere chi ha minore disponibilità economica nell’intraprendere un percorso di psicoterapia: il disagio psicologico, acutizzato dalla crisi pandemica, viene spesso sottovalutato o ignorato, poiché non considerato alla stregua di una malattia fisica. 

Non a caso lo stesso bonus psicologico era stato escluso in un primo momento da un emendamento al decreto Milleproroghe: le numerose polemiche sorte sul web hanno portato alla sua introduzione. Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha infine firmato la bozza del decreto con il quale sono state fissate le regole alla base del bonus psicologico. Ecco cosa c’è da sapere in merito. 

Bonus Psicologo 2022: come funziona

Bonus psicologico 2022 INPS Come funziona
Cifre stanziate Per il 2022 sono stati stanziati 20 milioni, dei quali 10 milioni saranno utilizzati per finanziare il bonus psicologico
A quanto ammonta Il bonus psicologico consiste in un totale di massimo 600 euro a persona, per i cittadini con un ISEE inferiore ai 50.000 euro

Ricapitolando:

  • il bonus è stato finanziato con 10 milioni di euro: i restanti 10 milioni saranno utilizzati per il potenziamento delle strutture sanitarie che si occupano di fornire sostegno psicologico;
  • potranno richiedere il contributo i cittadini che hanno un ISEE non superiore a 50.000 euro;
  • l’importo massimo del bonus è pari a 600 euro, suddivisibili in base al costo della seduta di psicoterapia della quale si avrà bisogno. 

Un paio di considerazioni sull’importo del beneficio: 10 milioni di euro, per un bonus così importante, sono pochi. Il numero di persone che soffre di problemi psicologici è in continuo aumento e spesso si tende a trascurare il problema proprio per la mancanza di soldi. 

Un voucher da 600 euro potrebbe coprire poche sedute: una visita psicologica ha un costo che oscilla tra i 35 e i 60 euro, che potrebbero anche aumentare nel caso di professionisti con un determinato background e tanti anni di esperienza alle spalle. 

Esistono diversi sportelli di ascolto, che offrono una prima consulenza gratuita e prezzi calmierati, ma spesso questo non è abbastanza per molte persone. Forse sarebbe stato meglio abbassare il tetto ISEE, in modo tale da ridurre la platea di beneficiari ai soggetti che potrebbero averne realmente bisogno per indisponibilità economica e aumentare, al contempo, l’importo del contributo. 

Facendo un breve calcolo: supponendo di pagare 35 euro a seconda, con 600 euro si coprirebbero soltanto 17 incontri. Nell’ipotesi di farne almeno 1 a settimana, quindi 4 al mese, si tratterebbe solo di 4 mesi di supporto psicologico. 

Bonus psicologico: a chi spetta

Chi ha diritto al bonus psicologico 2022? Abbiamo detto che potranno beneficiarne i soggetti con un ISEE inferiore a 50.000 euro. Nella bozza del decreto firmato dal Ministro della Salute, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, ci sono delle specificazioni. 

Nello specifico:

  1. 600 euro spetteranno a chi ha un ISEE inferiore ai 15.000 euro;
  2. chi ha un ISEE compreso tra 15.000 e 30.000 euro riceverà invece un importo pari a 400 euro;
  3. chi ha un ISEE compreso tra 30.000 e 50.000 euro, invece, riceverà un contributo di importo pari a 200 euro

Potranno fare domanda online per ricevere il beneficio economico tutte quelle persone che, per motivi diversi, soffrono di disturbi psicologici, come per esempio condizioni di ansia, depressione, fragilità emotiva, e che sentano la necessità di intraprendere un percorso psicoterapeutico

L’articolo 2 del decreto stabilisce infatti che Possono usufruire del beneficio le persone in condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica, a causa dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica, che siano nella condizione di beneficiare di un percorso psicoterapeutico. 

Come si fa ad avere il bonus psicologico? 

Come indicato all’articolo 4 del decreto, sono state identificate tre diverse fasce di reddito, in base alle quali si riceverà un importo più o meno elevato. Chi è meno abbiente avrà il massimo previsto, ovvero 600 euro. 

10 milioni di euro, come dicevamo in apertura, non sono tantissimi: il rischio è che possano finire e che chi ne ha realmente bisogno alla fine rimanga escluso perché non arrivato per tempo. 

Quale potrebbe essere una possibile soluzione? L’INPS sta ipotizzando di pubblicare delle graduatorie, suddivise per Regione e Provincia di residenza, in modo tale da:

  • erogare il bonus psicologico in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande;
  • dare comunque precedenza a chi ha un ISEE più basso, fino all’esaurimento dei fondi disponibili. 

Dopo che la propria domanda sarà stata accolta, di avranno a propria disposizione 180 giorni di tempo per utilizzare il bonus psicologico: da ogni seduta di psicoterapia si potrà scalare fino a un massimo di 50 euro. Il decreto non è comunque stato ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale, cosa che dovrebbe accadere nei prossimi giorni. 

Bonus psicologico 2022 e professionisti

L’articolo 3 della bozza del decreto sul bonus psicologico prevede che:

  1. Il beneficio è fruibile per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia presso specialisti privati regolarmente iscritti nell’elenco degli psicoterapeuti, nell’ambito dell’albo degli psicologi, che abbiano comunicato l’adesione all’iniziativa all’ordine professionale di appartenenza;
  2. Gli ordini territorialmente competenti comunicano al Consiglio Nazionale degli Ordini degli Psicologi i nominativi degli aderenti all’iniziativa al fine della formazione dell’elenco nazionale. 
  3. Il CNOP trasmette ad INPS l’elenco di cui al comma precedente, consultabile dai beneficiari attraverso il sito INPS, il sito del CNOP ed i siti degli ordini delle regioni e delle province autonome.

I professionisti che invieranno la comunicazione circa la propria disponibilità dovranno autenticarsi sul portale INPS con l’utilizzo di SPID, CIE oppure CNS, e inserire il proprio IBAN, sul quale ricevere il contributo spettante ai beneficiari del bonus psicologico. 

Come richiedere il bonus psicologo 2022?

Come funziona la richiesta del bonus psicologico 2022? La domanda dovrà essere presentata per via telematica, direttamente sul sito dell’INPS, oppure utilizzando il numero del contact center INPS. 

Il beneficio potrà essere richiesto:

  • sia dal suo possibile beneficiario;
  • sia da un soggetto diverso dal destinatario, fermo restando che si potrà fare una sola richiesta per cittadino. 

Una volta ricevute le domande, l’INPS procederà con l’elaborazione delle graduatorie, associando un codice univoco a ogni beneficiario

In particolare, il decreto ha previsto che La richiesta del beneficio è presentata in modalità telematica all’INPS. Entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, INPS ed il Ministero della salute, comunicano tramite il proprio sito Internet, la data a partire dalla quale sarà possibile presentare le domande di accesso al beneficio e il periodo di tempo, comunque non inferiore a sessanta giorni, nel quale presentare la domanda.

Dunque, si dovrà ancora attendere:

  • la pubblicazione del decreto attuativo bonus psicologico 2022 in Gazzetta Ufficiale;
  • la data a partire dalla quale si potranno presentare le domande;
  • rispettare il termine massimo di 60 giorni se si vuole accedere al beneficio. 

Si ricorda inoltre che in fase di presentazione della domanda, l’INPS verifica la sussistenza dei requisiti e:

  1. in caso di assenza di una DSU valida, informa il richiedente della necessità di presentare la relativa DSU e, dunque, la relativa domanda di accesso al beneficio dopo il rilascio di una DSU valida;
  2. in caso di presenza di una DSU valida, la domanda viene invece acquisita. 

Il codice univoco ricevuto dall’INPS potrà essere utilizzato per prenotare la prestazione da un professionista, il quale accederà alla piattaforma INPS inserendo:

  • il suo onorario;
  • la data della visita. 

La fattura dovrà essere intestata al beneficiario della prestazione: il rimborso sarà erogato dall’INPS direttamente sul conto corrente del professionista il mese successivo a quello in cui è stata emessa la fattura. 

Bonus psicologico INPS: ci sono altri contributi per la salute? 

Restando in tema medico, potrebbe essere utile conoscere anche dell’esistenza del bonus tiroide 2022, ovvero di un contributo economico che viene erogato dall’INPS per chi soffre di patologie che sono legate alla tiroide. Chi ha un’invalidità maggiore al 74%, potrà ricevere una somma fino a 550 euro. Le patologie per le quali sarà possibile usufruire di tale bonus sono:

  • l’ipertiroidismo con compenso neuropsichiatrico e l’ipotiroidismo;
  • il gozzo;
  • l’asportazione della ghiandola tiroidea;
  • il carcinoma tiroideo.