Bonus luce e gas Febbraio 2022: requisiti e richiesta per avere lo sconto

I Bonus Luce e Gas sono delle importantissime agevolazioni che consentono alle famiglie meno abbienti di ottenere uno sconto in bolletta e, quindi, di alleggerire le spese per l'energia elettrica e il gas naturale. Considerando il periodo d'emergenza energetica che stiamo vivendo, queste agevolazioni diventano ancora più importanti. Vediamo tutto quello che c'è da sapere sui Bonus Luce e Gas a febbraio 2022 e quali sono i requisiti, gli importi e le modalità di richiesta per poter ottenere lo sconto.

Bonus luce e gas Febbraio 2022: requisiti e richiesta per avere lo sconto

Per le famiglie meno abbienti, che rientrano in precisi requisiti ISEE previsti dalla normativa, c’è la possibilità di ottenere i Bonus Luce e Gas. Si tratta delle agevolazioni che consentono di alleggerire le bollette grazie ad uno sconto aggiuntivo, di importo fisso e dilazionato per il numero di bollette che si riceveranno nel corso dell’anno. Grazie a questi bonus, in un momento di emergenza come quello che stiamo vivendo, con prezzi alle stelle per luce e gas, le famiglie in condizioni di disagio economico possono ottenere un netto risparmio.

Bonus Luce e Gas 2022: come richiederlo

Dallo scorso anno, i Bonus Luce e Gas sono diventati automatici. Le agevolazioni, quindi, vengono riconosciute in modo automatico in bolletta, senza la necessità di dover presentare una domanda (tramite un CAF o presso l’ufficio comunale competente) come, invece, avveniva in passato. In precedenza, infatti, era necessario presentare, di anno in anno, una domanda per l’erogazione dei bonus in bolletta mentre oggi l’intera procedura è stata semplificata.

Per poter richiedere i Bonus Luce e Gas 2022, quindi, non è necessario presentare una domanda. Il riconoscimento automatico scatta dopo aver compilato la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) che consente di ottenere l’attestazione ISEE (tale procedura può essere fatta anche online tramite il sito INPS. La DSU è necessaria per poter accedere all’ISEE e, quindi, ottenere le varie agevolazioni previste dallo Stato italiano.

Completata questa procedura, se il proprio ISEE rientrerà nei limiti previsti dalla normativa, i Bonus Luce e Gas verranno erogati in automatico nelle bollette di luce e gas. Non bisogna presentare una domanda e non è necessario seguire particolari procedure. Chi ha diritto ai bonus riceverà lo sconto in bolletta anche senza contattare il proprio fornitore o presentare, come avveniva prima, il modulo relativo alle agevolazioni.

C’è una sola eccezione a quanto detto. Si tratta del Bonus Luce per disagio fisico. Quest’agevolazione (cumulabile con il Bonus Luce per disagio economico) viene riconosciuta alle famiglie che, a prescindere dal reddito, sono obbligate ad utilizzare un’apparecchiatura elettromedicale necessaria per il sostentamento della vita di un competente del nucleo familiare. Per ottenere quest’agevolazione è necessario ricevere una certificazione dall’ASL di competenza e presentare una domanda apposita tramite il CAF o tramite l’ufficio comunale competente.

Bonus Luce e Gas 2022: quali sono i requisiti per lo sconto

I Bonus Luce e Gas sono riconosciuti alle famiglie in condizioni di disagio economico. Per poter accedere alle agevolazioni previste dalla normativa è necessario rientrare nei requisiti previsti. Solo in questo modo sarà possibile ottenere i bonus in bolletta. I requisiti in questione sono:

  • appartenere ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro
  • appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro
  • appartenere ad un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza

Chi non rientra in uno di questi tre casi non potrà accedere ai Bonus Luce e Gas per disagio economico. Da notare, come sottolineato in precedenza, che il Bonus Luce per disagio fisico è, invece, riconosciuto solo a seguito di apposita certificazione ASL e presentazione della domanda di erogazione. Tale bonus è cumulabile con quello per disagio fisico e non prevede vincoli ISEE.

Bonus Luce e Gas 2022: qual è l’importo

L’importo dei Bonus Luce e Gas non è uguale per tutti. La normativa vigente prevede, infatti, che lo sconto erogato sia collegato ad una serie di fattori. Per il Bonus Luce, ad esempio, c’è un parametro che determina l’importo del bonus mentre per il Bonus Gas lo sconto è legato ad una combinazione di tre diversi parametri. È necessario valutare, di volta in volta, qual è l’importo dei Bonus Luce e Gas 2022.

Per quanto riguarda il Bonus Luce, infatti, è il numero di componenti del nucleo familiare a determinare l’effettivo importo del bonus erogato in base al seguente schema:

  • 128 euro in caso di nucleo familiare composto da 1-2 componenti
  • 151 euro in caso di nucleo familiare composto da 3-4 componenti
  • 177 euro in caso di nucleo familiare composto da più di 4 componenti

Con la Legge di Bilancio dello scorso mese di dicembre sono stati fissati dei bonus integrativi che vanno ad affiancare l’importo effettivo delle agevolazioni. Tali bonus sono validi per il primo trimestre 2022 e portano lo sconto a 165,60 euro, 200,70 euro e 235,80 euro. Tali importi comprendono il 25% dell’importo del Bonus Luce “regolare” più il bonus integrativo previsto grazie alla Legge di Bilancio.

Per quanto riguarda il Bonus Gas, invece, l’importo varia in base a tre parametri e non più ad un unico parametro. I fattori che determinano l’importo dell’agevolazione sono:

  • il numero di componenti del nucleo familiare: fino a 4 o oltre 4
  • la modalità di utilizzo del gas naturale: acqua calda sanitaria e/o uso cottura oppure acqua calda sanitaria e/o uso cottura + riscaldamento o ancora solo riscaldamento
  • la zona climatica in cui è ubicata la fornitura (zona A/B, C, D, E, F)

Di norma, il Bonus Gas va da un minimo di 30 euro ad un massimo di 245 euro. Anche in questo caso, è prevista un’integrazione grazie ai fondi stanziati dalla Legge di Bilancio. In questo caso, per il primo trimestre del 2022, l’agevolazione va da un minimo di 62,10 euro ad un massimo di 816,30 euro (gli importi comprendono il 25% del bonus regolare più il bonus integrativo) in base alle combinazioni dei tre fattori indicati in precedenza.

Secondo quanto riferito da ARERA, l’autorità italiana per l’energia, nel primo trimestre del 2022, il bonus integrativo è pari, in media a 200 euro per l’energia elettrica e 400 euro per il gas naturale. In ogni caso, è necessario valutare di volta in volta, in base ai vari parametri in gioco l’effettivo importo dell’agevolazione standard e del bonus integrativo previsto dalla Legge di Bilancio.

Per quanto riguarda il Bonus Luce per disagio fisico, invece, si considerano due parametri per determinare l’importo:

  • l’extra consumo dovuto all’utilizzo delle apparecchiature elettromedicali (fino a 600 kWh all’anno, tra 600 e 1200 kWh all’anno e oltre 1200 kWh all’anno)
  • fascia di potenza (fino a 3 kWh, 3,5 kW, 4 kW e da 4.5 kW)

Per il primo trimestre 2022, considerando il bonus regolare più quello integrativo, l’agevolazione va da un minimo di 90 euro ad un massimo di 277,20 euro. Combinando i due bonus luce è, quindi, possibile ottenere, per il primo trimestre dell’anno in corso fino a oltre 500 euro di sconto sulle bollette dell’energia elettrica per il periodo in oggetto.

Come tagliare le bollette di luce e gas

Sia chi può ricevere i Bonus Luce e Gas che chi non ha la possibilità di accedere a tali agevolazioni, per il mancato rispetto dei requisiti, ha la possibilità di tagliare le bollette di luce e gas passando alle migliori offerte del Mercato Libero. In questo momento in cui i prezzi delle materie prime energetiche sono alle stelle, è fondamentale assicurarsi di aver attivato la migliore tariffa possibile per massimizzare il risparmio.

Restare nel mercato tutelato, ad esempio, comporterà una spesa da record negativo. Le forniture del mercato tutelato, infatti, hanno registrato un picco dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale rispetto allo scorso anno. Per l’energia elettrica si è passati da 0,073 €/kWh a 0,35485 €/kWh da gennaio 2021 a gennaio 2022 (considerando la tariffazione monoraria per i clienti in tutela). Per quanto riguarda il gas, invece, si è passati da 0,173305 euro/Smc di gennaio 2021 a 0,879436 euro/Smc di gennaio 2022.

Il risparmio passa per le offerte del Mercato Libero. Per assicurarsi di attivare le offerte più vantaggiose è sufficiente consultare il comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas, disponibile al link qui di sotto oppure tramite l’App di SOStariffe.it per dispositivi Android ed iOS. In questo modo sarà facile individuare con semplicità le tariffe migliori e attivarle per massimizzare il risparmio.

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Per individuare le migliori offerte del momento, è possibile indicare una stima del proprio consumo annuo di luce e gas (i dati sono reperibili facilmente in bolletta. Il comparatore si occuperà, in pochi istanti, di individuare le migliori tariffe da attivare per l’utente che potrà successivamente procedere con l’attivazione online delle offerte scelte tramite il sito del fornitore.

Da notare che per ottenere assistenza nella scelta delle tariffe è anche possibile contattare il servizio di consulenza gratuita di SOStariffe.it, chiamando al numero 02 5005 222, oppure sfruttare il servizio Analisi della Bolletta, accessibile dal comparatore, che consente di inviare una bolletta al team di consulenti di SOStariffe.it che si occuperà di individuare le offerte giuste da attivare in base alle esigenze dell’utente.