Bonus decoder 2021: come richiederlo a Settembre 2021

Da metà Ottobre 2021 fino a Gennaio 2022 in Italia le tv passeranno al nuovo sistema digitale terrestre, lo switch doveva avvenire entro Settembre ma è stato posticipato. Sono disponibili due bonus per permettere ai cittadini di acquistare tv o decoder adeguati al nuovo standard. Il bonus decoder ha un valore massimo di 30 euro, ecco come funziona

Bonus decoder 2021: come richiederlo a Settembre 2021

Con il passaggio al nuovo digitale terrestre le trasmissioni delle emittenti dovranno passare al sistema di codifica MPEG-4 ed accadrà nei prossimi mesi, secondo le previsioni del Governo l’operazione sarà completata tra Ottobre di quest’anno e Gennaio 2022.  Cosa succederà? In pratica le trasmissioni da Gennaio saranno in HD, quindi se hai un televisore che non supporta questo standard o un decoder di vecchia generazione non riuscirai più a vedere i canali in chiaro. Non accadrà nulla invece ai canali del tuo abbonamento pay tv o alle piattaforme di streaming.

Per continuare ad usare la televisione dovrai procurarti un decoder DVB-T2 HEVC Main10. Puoi capire facilmente se il tuo apparecchio è abilitato per supportare il cambiamento. Sono disponibili dei canali test come il 501, se digiti questo numero e sul televisore ti appare un errore allora saprai che è necessario o cambiare la tv o comprare un dispositivo HD.

Il Bonus decoder, come funziona

Per permettere a tutti di non subire disagi legati a questo cambiamento di frequenze e di qualità video il Governo ha creato una specifica agevolazione nel dicembre del 2019. Il bonus decoder sarà disponibile per chi ha un’ISEE inferiore a 20 mila euro fino ad esaurimento dei fondi disponibili. Dovrai anche essere residente in Italia, avere più di 18 anni e aver pagato regolarmente il Canone RAI.

Il bonus è fino a 30 euro per ogni famiglia. In tanti hanno chiesto il motivo della dicitura “fino a”, nelle FAQ del Mise il Ministero ha risposto a questa e ad altre domande dei cittadini. Il fino a sta ad indicare che se il decoder che deciderai di acquistare costa meno di 30 euro il bonus coprirà l’intera somma spesa, se invece scegli un modello che costa di più otterrai un aiuto solo fino a 30 euro.

Il nome corretto di questo bonus è tv e decoder ed infatti con il voucher potrai acquistare Tv, decoder terrestri e satellitari. Per ottenere il contributo dovrai compilare il modulo MISE previsto per questo aiuto (nella foto un facsimile).

Il tuo rivenditore accetta il bonus?

Prima di fiondarti nel tuo negozio di elettronica di fiducia continua a leggere. Il Bonus decoder non è obbligatorio, quindi gli esercenti potranno decidere di non aderire a questa iniziativa. Sul sito del MISE sono disponibili dei moduli che consentono ai produttori di iscriversi e certificare i propri dispositivi e ce n’è uno anche per i rivenditori.

L’elenco completo dei televisori e dei decoder compatibili lo puoi trovare sul sito del MISE. Non esiste invece una lista dei rivenditori che accettano il bonus e questa agevolazione è condizionata alla disponibilità di fondi da parte del Ministero. Le risorse complessive per questa agevolazione sono 250 milioni di euro.

Lo sconto del bonus decoder e tv può essere applicato solo nel momento in cui si acquista il prodotto, quindi non è possibile richiederlo per un apparecchio comprato prima.

Bonus Rottamazione

Oltre al primo contributo, dal 23 Agosto è stato introdotto anche un nuovo bonus per aiutare le famiglie ad affrontare lo switch off verso il nuovo digitale e per incentivare i cittadini a cambiare i loro apparecchi obsoleti. Questa agevolazione ti aiuterà a rottamare il tuo vecchio televisore se ne vuoi acquistare uno nuovo o se vuoi comprare un decoder DVB-T2 HEVC Main10. Il contributo ti permetterà di avere fino al 20% di sconto, entro la soglia massima di 100 euro di bonus. Se stai pensando che 100 euro sono troppi per un decoder non stai considerando gli apparecchi più sofisticati come le chiavette per vedere i contenuti in UltraHD

Per ottenere questo aiuto è necessario che tu proceda a disfarti del tuo vecchio televisore o del decoder, la condizione posta per avere il bonus è che siano apparecchio acquistati prima del 22 Dicembre 2018 (è sufficiente un autodichiarazione). Non si tratta dell’unica condizione, per avere questo contributo dovrai anche avere la residenza in Italia e dimostrare di essere in regola con il pagamento del Canone RAI. Resta fermo il requisito ISEE, il tuo nucleo familiare non deve superare i 20 mila euro annui come situazione economica.

La misura è stata presa per poter incentivare i cittadini a disfarsi degli apparecchi ormai in disuso o obsoleti in modo corretto. Le alternative sono due: puoi decidere di portare la tv o il decoder al rivenditore e poi sarà lui ad occuparsi del corretto smaltimento del tuo dispositivo, in questo caso il negoziante avrà quindi uno sconto fiscale pari al tuo bonus per questa operazione.

Se invece desideri occuparti direttamente del vecchio apparecchio puoi portarlo direttamente in un’isola ecologica e poi andare a fare il tuo nuovo acquisto. Quando consegnerai il tuo dispositivo al centro per la raccolta dei rifiuti speciali dovrà assicurarti che ti firmi il modulo di convalida per la consegna dell’apparecchio tv o del decoder. Questo documento poi dovrai presentarlo al tuo negoziante insieme ai moduli e ai documenti per il tuo contributo.

Come funziona il contributo tv

Puoi ottenere fino a 100 euro per il tuo vecchio televisore o per il decoder se al momento dell’acquisto del nuovo dispositivo compili il documento Bonus rottamazione e se rispetti i requisiti appena elencati. Questa misura ti garantisce uno sconto del 20% sul costo del nuovo apparecchio, ma su cosa si calcola questo 20%? Secondo quanto previsto dalla norma che ha creato questa agevolazione, potrai avere il 20% del costo complessivo se scegli di acquistare un dispositivo da meno di 500 euro. Se invece l’apparecchio che vuoi comprare costa più di 500 euro avrai solo 100 euro come sconto.

Non riceverai nessun voucher fisico o accredito sul tuo conto corrente, questo bonus infatti viene applicato come sconto diretto sul tuo acquisto se presenti la documentazione al tuo esercente. Una delle regole da seguire per ottenere il bonus rottamazione è che si chieda il contributo per un apparecchio uguale a quello che si getta via, quindi tv per tv e decoder per decoder.

Requisiti e reddito per il bonus

Come per il precedente bonus, i rivenditori non hanno nessun obbligo specifico di accettare lo sconto per la rottamazione tv o decoder. Quindi prima di procedere all’acquisto dovrai assicurarti che in quel negozio sia possibile fare domanda per il bonus. Se una persona del tuo nucleo familiare ha fatto domanda per questo contributo non potrai averlo anche tu.

Per accedere a questo sostegno devi avere un ISEE inferiore a 20 mila euro, devi essere maggiorenne e residente in Italia e devi aver pagato con regolarità il Canone RAI.  Dovrai anche consegnare il modulo di autodichiarazione in cui specifichi come hai provveduto a smaltire il tuo prodotto o a chi lo hai affidato (nel caso in cui tu abbia deciso di farlo riciclare dal rivenditore). Data la natura di questo bonus è un documento fondamentale per avere accesso allo sconto.

Per compilare il modulo per la rottamazione sono necessari i dati del dispositivo che hai deciso di gettare via. Dovrai quindi inserire nel modulo la marca e il modello del tuo televisore o del decoder, il modello è indicato sul retro del dispositivo o sul foglietto delle istruzioni. Questo documento dovrà poi essere firmato da te, dal rivenditore o dall’operatore del centro di raccolta.

Scarica qui il modulo per il Bonus TV Rottamazione»

ISEE e bonus

Per entrambi i contributi tv dovrai presentare il tuo ISEE, si tratta di un valore che indicata la situazione economica del tuo nucleo familiare. Per poter conoscere il tuo ISEE devi presentare tutta la documentazione necessaria all’INPS compilando la Dichiarazione Sostitutiva Unica. Per poter compilare correttamente la DSU devi indicare redditi familiari, beni mobili e immobili, trattamenti INPS di cui si gode (come assegni familiari o altri supporti al reddito), affitti pagati o rendite percepite. La Dichiarazione può essere compilata online e si può consegnare in qualsiasi momento.

Se dalle verifiche risulta che il tuo ISEE è inferiore a 20 mila euro l’anno potrai quindi procedere con la domanda sia per il bonus Decoder che per il contributo Rottamazione, i due contributi sono cumulabili. Tra il 2019 e il 2022 sono stati messi a disposizioni circa 250 milioni per queste due formule di agevolazione, se quando presenterai domanda ci saranno ancora fondi sufficienti potrai ottenere fino a 130 euro per il tuo nuovo tv o decoder, 30 euro come bonus decoder e tv e 100 euro come contributo massimo se rottami il tuo apparecchio tv o il decoder.

Come abbiamo spiegato in questa guida 100 euro è il tetto massimo che puoi ottenere come bonus rottamazione. La norma prevede che il singolo cittadino possa avere il 20% di sconto su un acquisto massimo di 500 euro, quindi se il nuovo televisore costerà più di 500 euro il massimo di riduzione che otterrai sarà comunque di 100 euro.