Bollette gas: come sarà calcolato l’aggiornamento Arera a Novembre 2022

Arera, l’Authority dell’energia, ha introdotto un nuovo sistema di calcolo dei prezzi della materia prima gas nel tentativo di mitigare l’impatto della crisi energetica in corso. Su SOStariffe.it tutto quello che c’è da sapere su come funzionerà il nuovo meccanismo e quali saranno le novità per i clienti domestici ancora in regime Tutelato.

Bollette gas: come sarà calcolato l’aggiornamento Arera a Novembre 2022

Dal 1° Ottobre Arera, l’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente ha “rivoluzionato” il meccanismo di calcolo dei prezzi del gas nel tentativo di proteggere i clienti domestici ancora in regime di Maggior Tutela dall’impennata dei prezzi dei beni energetici. Il nuovo sistema di calcolo si affianca alla seconda contromossa di Arera per arginare lo shock energetico: il prezzo del gas sarà aggiornato su base mensile e non più trimestrale, così da tenere conto dell’evoluzione dei mercati energetici.

Anche a Novembre 2022, dunque,il prezzo del gas sarà stabilito sulla base del nuovo meccanismo di calcolo, che gli esperti di SOStariffe.it hanno passato sotto la lente d’ingrandimento così da aiutare i titolari di utenze domestiche a capire come cambieranno le fatture di luce e gas in questo inverno di maxi-rialzi.

Bollette del gas, come saranno calcolate a Novembre 2022

Gas: ecco le principali novità L’effetto in bolletta Fino a quando saranno in vigore
Arriva un nuovo sistema di calcolo del prezzo del gas La media dei prezzi effettivi del mercato all’ingrosso PSV (Punto di Scambio Virtuale) sarà il punto di partenza per calcolare il prezzo  Sino al termine del mercato Tutelato per il gas (previsto per gennaio 2023)
Cambia la periodicità di aggiornamento del prezzo del gas  I prezzi saranno aggiornati mensilmente e non più su base trimestrale. Il prezzo ufficiale del gas a Ottobre 2022 arriverà a inizio novembre. Le prime stime parlano di un +74% rispetto a settembre 2022 Sino al termine del mercato Tutelato per il gas (previsto per gennaio 2023)

Come evidenziato in tabella, il cambio di rotta stabilito dall’Authority italiana per l’energia viaggia su due binari che corrono paralleli: il primo riguarda l’introduzione di un nuovo meccanismo di calcolo per determinare il prezzo del gas, mentre il secondo riguarda la periodicità di aggiornamento del prezzo del gas stesso.

Prima di addentrarci nell’analisi delle due misure, è bene ricordare che tale sistema avrà un impatto diretto sulle bollette dei 7,3 milioni di clienti domestici con contratto Tutelato sino al termine del regime di Tutela del gas, oggi previsto a Gennaio 2023. 

Cambia il metodo per calcolare il costo del gas

Dopo quelle di ottobre, anche le bollette di novembre 2022 saranno calcolate secondo il nuovo meccanismo: esso utilizzerà, come punto di partenza per il calcolo del prezzo del gas, la media dei prezzi effettivi all’ingrosso PSV (Punto di Scambio Virtuale), che corrisponde all’indice del prezzo gas in Italia. Sarà invece abbandonato il sistema adottato finora, che faceva riferimento all’indice TTF (Title Transfer Facility), il principale hub europeo per lo scambio di gas naturale, situato nei Paesi Bassi.

Cambia la periodicità dell’aggiornamento del prezzo

La seconda novità introdotta da Arera riguarda la frequenza di aggiornamento del prezzo che diventa mensile, non più trimestrale. Questo significa che il valore della componente materia prima gas sarà pubblicato sul sito dell’Autorità all’inizio di ogni mese successivo al mese di riferimento.

Il prezzo del gas di ottobre 2022 sarà, dunque, ufficializzato all’inizio di novembre. In attesa di quella data, Arera ha indicato un prezzo indicativo del gas per il mese di ottobre: esso è in crescita del 74% rispetto alle quotazioni di settembre. Un’impennata che si tradurrà in maggiori spese in bollette per i clienti ancora in regime di Maggior Tutela.

Il prezzo indicativo annunciato da Arera servirà agli operatori di settore per emettere bollette con consumi stimati a ottobre.

Come tenere sotto controllo le bollette con il Mercato libero a Ottobre 2022

Una carta vincente per alleggerire le bollette è affidarsi al Mercato Libero: esso aiuta a minimizzare le spese di luce e gas nel breve e lungo periodo, in quanto i fornitori del Mercato libero propongono tariffe con un prezzo dell’energia e del gas più basso (compatibilmente con la crisi in corso) rispetto al corrispettivo applicato dai contratti di Tutela (dove è Arera a dettare le condizioni di fornitura). 

Anche il confronto frequente delle promozioni aiuta i clienti domestici a recuperare margini di risparmio in bolletta. Un aiuto in questa fase di ricerca e selezione arriva dal comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas, disponibile anche tramite l’App di SOStariffe.it: questo strumento (gratuito) consente di scandagliare le soluzioni disponibili e individuare quella su misura per il proprio portafogli e in linea con le proprie abitudini di consumo.

Affinché il comparatore possa restituire una risposta “cucita” sulle proprie esigenze, è però indispensabile inserire una stima del proprio consumo annuo di energia elettrica o gas. Questo dato è consultabile nell’ultima bolletta ricevuta dal proprio fornitore, nella sezione consumi. In alternativa, è possibile stimare il consumo impostando una serie di filtri (come il numero di persone in famiglia o gli elettrodomestici più utilizzati in casa) integrati nel comparatore stesso.

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