Mai sentito parlare di connected cars? L’auto connessa è già realtà presso diverse case automobilistiche come Audi, BMW, Chrysler, GM, Ford, Hyundai, Mercedes e Toyota, che hanno deciso di abbracciare i nuovi concept relativi ad auto e Internet delle cose per proiettare il settore motori verso il futuro. Ma non solo auto: anche le assicurazioni oggi diventano più tecnologiche (grazie alle APP per smartphone e tablet) ed economiche (vedi le offerte Rc auto online).
Confronta preventivi RC auto »
Il Ces di Las Vegas (Consumer Electronic Show), ovvero il Salone dell’elettronica più atteso del 2016, è già stato ribattezzato “salone del’auto in miniatura”, merito delle novità cybernetiche applicate alle vetture di domani: sempre più connesse. Le start up impegnate nell’elaborazione di nuovi dispositivi hi-tech per auto sono oggi 500, e l’industria attende una crescita del 64% nei prossimi 3 anni. Vediamo tutte le novità.
Internet delle cose e auto connesse
Quest’anno il CES di Las Vegas si è tenuto dal 6 al 9 gennaio 2016, e ha riservato uno spazio espositivo pari a 19mila metri quadrati (parte dei quali dedicati al mercato giochi e realtà virtuale), all’interno dei quali 110 fornitori hanno esposte le proprie novità in tema di tecnologia auto e vetture connesse, ecco quali sono:
- Nvidia e Tegra X1. La casa californiana ha presentato un nuovo superprocessore per auto e smartphone. Il suo nome è Tegra X1, un chip octacore a 64 bit diviso in due gruppi da quattro core ognuno: il primo è composto da quattro core realizzati secondo le direttive Cortex A57 e sarà dedicato alle operazioni che richiedono grande velocità di esecuzione; il secondo è composto da quattro core realizzati secondo le direttive Cortex A53 e si occuperà delle istruzioni e operazioni a bassa priorità, così da garantire un minor consumo da parte del SoC. Tegra sarà installato sulle vetture senza conducente;
- Ford e Smart Mobility Plan. Anche gli sforzi dell’Ovale Blu si sono concentrati sulle auto a guida autonoma. Con il progetto di mobilità smart composto da ben oltre 25 progetti, Ford vuole sfruttare la connettività come denominatore globale per giungere a soluzioni in grado di migliorare la vita delle persone e la loro esperienza di trasporto. Leggendo fra i progetti si comprende come gli stessi abbiamo posto il focus su sensori e localizzatori, come “Riders for Healt”, che punta a mappare zone remote per facilitate l’intervento dei soccorsi in caso di sinistro (per trovare assicurazioni economiche utilizza il motore di ricerca offerto da SosTariffe.it);
- Audi e Mercedes, la guida autonoma. Non c’è Internet delle cose senza guida autonoma. La novità di Audi si chiama RS-7 e viaggia da sola a 200 km/h (anche Jack della stessa casa ne ha percorsi ben 900 in Silicon Valley). La Mercedes classe E invece, presentata al Salone di Detroit, gode di sistemi quali il pacchetto Drive Pilot, che con il Distance Pilot Distronic è in grado di mantenere automaticamente la distanza corretta rispetto ai veicoli che precedono, ma anche di seguirli fino ad una velocità di a 210 km/h;
- BMW e i comandi gestuali. Al CES BMW ha presentato una “vision car” e l’AirTouch, il futuro dei comandi gestuali. I dispositivi creati permetteranno di controllare numerose funzioni di intrattenimento, navigazione e comunicazione in modo “contactless”. Il tutto grazie a sensori di movimento che monitorano lo spazio compreso tra la console centrale e lo specchio retrovisore interno;
- Volkswagen inaugura il Microbus Budd-E: Il Microbus di Volkswagen è iper connesso e super ecologico, nonché parte integrante dell’Internet delle cose applicato alle auto. Il veicolo è elettrico, batteria da 101 kWh in grado di spingerlo fino alla velocità massima di quasi 150 km/h, con un’autonomia di 533 km
Confronta assicurazioni auto »