Aumenti carburanti: perché diesel e gasolio costano più della benzina?

L'aumento del costo dei carburanti continua, anche se negli ultimi giorni, dopo i picchi di inizio settimana, si è iniziata a registrare una leggerissima flessione. Con l'inizio della crisi energetica, che ha causato il forte aumento dei carburanti, si è registrata una, per certi versi sorprendente, inversione di tendenza. Il diesel o gasolio costa più della benzina nonostante tradizionalmente si sia sempre attestato su livelli di prezzo più bassi rendendo spesso il carburante ottimale per chi deve percorrere molti chilometri. Ecco il perché di questo sorpasso.

Aumenti carburanti: perché diesel e gasolio costano più della benzina?

Prima della crisi energetica in corso, il costo al litro del diesel /gasolio è sempre stato inferiore, in alcuni casi anche in misura significativa, rispetto al costo al litro della benzina. Questa differenza di prezzo ha spesso giocato un ruolo determinante nella scelta dell’auto da acquistare da parte degli automobilisti che percorrono molti chilometri. Molti sistemi di trasporto utilizzando il diesel proprio per la sua convenienza sulle lunghe percorrenze.

In queste ultime settimane, però, le cose sono cambiate. Il diesel ora costa al litro più della benzina. La differenza è minima ma è comunque la testimonianza di una netta inversione di tendenza rispetto a quanto l’esperienza degli anni passati ci ha abituati. Le rilevazioni di oggi (si tratta di dati solo indicativi, i prezzi in queste settimane registrano oscillazioni giornaliere significative) vedono il diesel costare circa 10 centesimi al litro in più rispetto alla benzina.

In passato, invece, il diesel costava diverse decine di centesimi in meno rispetto alla benzina per ogni litro. Gli aumenti dei carburanti hanno colpito sia benzina che diesel ma in modo diverso. L’aumento del prezzo del gasolio è stato maggiore ed è andato ad incidere in modo più significativo sulle spese degli utenti finali (sia consumatori che le aziende.

Perché oggi il diesel costa più della benzina?

Questa insolita inversione dei ruoli tra benzina e diesel è uno degli effetti della crisi energetica in corso. In questo momento, infatti, è il diesel ad essere molto più costoso rispetto al passato tanto da aver superato o, in alcuni casi, aver pareggiato il prezzo della benzina. Tutto dipende dalla domanda che si registra sul mercato per questi due carburanti che, per via delle loro differenti caratteristiche, è sensibilmente differente.

La benzina è sostanzialmente utilizzata esclusivamente come carburante per le autovetture e, quindi, viene impiegato per coprire parte degli spostamenti con auto private (insieme ad altri carburanti come lo stesso diesel, il metano, il GPL e l’elettricità per le auto elettriche o ibride plug-in). Il gasolio, invece, trova molte più applicazioni rispetto alla benzina. 

Ci sono auto alimentate a gasolio che, storicamente, hanno sfruttato il prezzo più basso di questo carburante per ridurre la spesa di utilizzo quando si percorrono molti chilometri. Il diesel, però, viene utilizzato come carburante anche per i Tir, i cargo e per moltissimi mezzi di trasporto pubblico (gli autobus cittadini come quelli che percorrono tratte extra urbane).

Da notare, inoltre, che il gasolio è anche utilizzato in molte fabbriche, ad esempio come carburante per veicoli industriali necessari al regolare svolgimento delle attività produttive. Questo carburante è impiegato anche nei generatori per produrre energia elettrica in sostituzione di altre soluzioni che, in questo momento, hanno registrato un incremento di costi notevole (come il gas naturale).

In sostanza, c’è maggiore domanda di diesel (in rapporto a quella che è l’offerta effettiva sul mercato) rispetto alla benzina. Di conseguenza, la storica differenza di prezzo tra benzina e diesel, nelle ultime settimane, si è via via ridotta fino ad annullarsi e, addirittura, rendere il gasolio più costoso della benzina. Si tratta di un vero e proprio “evento storico” che rischia di creare non pochi problemi all’intero sistema di trasporti.

A dover fare i conti con un costo alle stelle del diesel, infatti, non sono solo gli utenti privati proprietari di un’auto diesel. Tutto il sistema di trasporto di merci su gomma così come buona parte dei sistemi di trasporto pubblici su gomma sono legati al prezzo del diesel. Un aumento indiscriminato di tale prezzo si traduce in un aumento dei costi dei servizi con evidenti conseguenze sull’intero tessuto economico.

Ricordiamo, inoltre, che una delle maggiori spinte alla ripresa economica post pandemia è stata data proprio dal trasporto merci che utilizza veicoli alimentati quasi esclusivamente a gasolio. Si tratta, quindi, di un aspetto centrale dell’intero trend di crescita del costo del gasolio. Spostare più merci in un contesto in cui il mercato energetico già attraversa delle difficoltà (per la crescente richiesta del gas naturale e per le situazioni geopolitiche) rende necessario un maggiore consumo di gasolio.

Perché il diesel è aumentato così tanto?

A causare l’aumento del prezzo del diesel non è stato l’aumento della domanda da parte del mercato che resta più o meno costante rispetto ai mesi pre-crisi. Il forte aumento dei prezzi è dovuto, infatti, ad una riduzione delle forniture da parte sia della Russia che dei Paesi del Medio Oriente. Con meno gasolio a disposizione, quindi, il prezzo del carburante ha registrato un forte rincaro visto che la domanda continua ad essere alta.

La riduzione della disponibilità di diesel si traduce in un aumento dei prezzi per i consumatori finali. Si tratta, quindi, di un fenomeno che non potrà essere risolto fino a quando le forniture non torneranno a raggiungere valori sufficientemente elevati. Per il prossimo futuro, quindi, il prezzo del diesel è destinato ad essere ancora sostanzialmente elevato.

Anche nelle prossime settimane, il prezzo del gasolio dovrebbe essere superiore al prezzo della benzina al litro. L’aumento del prezzo al litro comporta un netto aumento dei costi per gli automobilisti privati e per tutto il sistema dei trasporti che sfrutta il gasolio come carburante. Per contrastare l’emergenza potrebbero arrivare misure di sostegno per il settore da parte del Governo.