Auto o ciclomotore?
Perché preferire lo scooter o il motorino all’auto? A meno che non sia vostro figlio a richiedere esplicitamente il due ruote, gli adulti che vivono (o che si recano spesso) in città scelgono sempre di più il motorino per spostarsi nel labirinto dei centri urbani, e i motivi sono semplici. Viaggiare con un ciclomotore significa evitare code interminabili di traffico, trovare parcheggio anche in spazi piccoli, e muoversi agilmente senza fare troppe manovre. Riguardo la sottoscrizione dell’assicurazione motorino però, i ciclomotori partono svantaggiati, perché le tariffe Rca sono in media più alte rispetto a quelle calcolate per le auto. Per risparmiare è preferibile confrontare le assicurazioni online e scegliere quella più economica, ma andiamo per gradi.
Ecco la definizione di ciclomotore e la patente necessaria per guidarlo.
Scooter e motorino: definizione e patente
Gli scooter e i motorini rientrano nella categoria “ciclomotori” descritta all’art. 52 del Codice della Strada. I ciclomotori, come da testo di legge, posseggono un motore di cilindrata non superiore a 50cc, e possono raggiungere una velocità massima pari a 45 Km/h. La patente necessaria per guidarli è la AM, che si ottiene superando l’esame presso il competente Ufficio periferico del Dipartimento per i Trasporti Terrestri del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti secondo la disciplina indicata nell’art. 116 del Codice della Strada. Tutte le patenti di categoria superiore abilitano alla conduzione di un motorino.
La patente AM (e il CIGC – c.d. patentino finché non sarà convertito in patente categoria AM), può essere soggetta a revisione, mentre la sospensione, la revoca e la decurtazione dei punti si applicano solo se il conducente è maggiorenne. La patente AM ha una validità di 10 anni; di 5 anni se rilasciata a chi ha superato 50 anni; di 3 anni a chi ha superato 70 anni; di 2 a chi ha superato 80 anni. Nel caso in cui la patente venga sospesa in conseguenza di violazione del Codice della Strada, il titolare non può condurre nessun veicolo a motore, compreso il ciclomotore.
Passiamo ora all’assicurazione motorino e ai consigli di risparmio.
Sottoscrizione assicurazione motorino
L’Rca ciclomotori copre i danni provocati a terzi, a cose appartenenti a terzi e ai passeggeri trasportati, garantendo il risarcimento del anno in caso di sinistro. E’ importante sapere che quest’anno è entrata in vigore la Legge 115/2015, che autorizza i soggetti di età inferiore ai 18 anni a trasportare un secondo passeggero sul veicolo se possessori di patente AM per ciclomotori e AI (per motocicli di 125 cc con potenza non superiore agli 11 kw) e B1. Riguardo alle persone, l’Rca non copre le lesioni fisiche riportate dal conducente che provoca il sinistro: per questo motivo chi sottoscrive l’assicurazione moto e motorino, acquista di solito anche la garanzia tutela del conducente.
L’aggiunta al preventivo di tale garanzia, come l’aggiunta della polizza furto-incendio o kasko, comporta un aumento di prezzo, perciò si consiglia di consultare le offerte online per scovare la polizza più conveniente.
Confronta assicurazioni auto »
Come sottoscrivere l’Rc scooter o motorino tagliando la testa la prezzo? Ecco le risposte.
Rca scooter e motorino: la guida al risparmio
Seguendo i consigli di SosTariffe.it è possibile risparmiare sull’Rca ottenendo sconti dal 20 al 50%. Ecco i passaggi da seguire:
- Confrontare le assicurazioni online per trovare il prezzo più basso per il proprio profilo di guida, scegliendo fra più di dieci preventivi Rca e cogliendo al volo la promozione migliore. Per iniziare la ricerca basta utilizzare il comparatore del nostro portale;
Confronta preventivi RC moto » - Una volta scovata l’offerta Rca più economica si risparmia ulteriormente scegliendo in modo accurato le garanzie accessorie da aggiungere al preventivo base. E’ bene acquistare solo quelle strettamente necessarie come la tutela conducente, l’assistenza stradale e la polizza furto-incendio, o la tariffa lieviterà notevolmente;
- Se in famiglia ci sono più veicoli, assicurandoli tutti presso la stessa compagnia è possibile usufruire degli sconti previsti in caso di Rca multipla;
- Sfruttando i benefici previsti dalla Legge Bersani, si risparmia ereditando la classe di merito Rca più favorevole attribuita ad componente del proprio nucleo famigliare alle seguenti condizioni: il soggetto ereditante deve assicurarsi per la prima volta; il veicolo deve essere un nuovo acquisto (anche usato); è richiesta l’identità del mezzo nella successione (auto-auto, moto-moto o scooter-scooter); i soggetti fra i quali avviene il passaggio della classe di merito devono essere inseriti nel medesimo stato di famiglia.