Apple Pay in Italia è finalmente: oltre al sito del colosso californiano ecco che cosa c’è da sapere sul servizio, dove può essere utilizzato e come.
Apple Pay è arrivato in Italia
Apple Pay in Italia è arrivato oggi 17 maggio, in effetti un po’ in ritardo rispetto a quanto previsto subito dopo l’annuncio del lancio, fatto lo scorso marzo. Inizialmente si ipotizzava un esordio a fine marzo, in concomitanza con il rilascio dell’aggiornamento a iOS 9.3, ma così non è stato. L’attesa, tuttavia, non è stata lunghissima: finalmente gli utenti Apple possessori di un dispositivo compatibile potranno pagare con Apple Pay in diversi negozi, sia fisici che online.
Quali dispositivi potranno usare Apple Pay?
Per poter usare il servizio Apple Pay in Italia (come nel resto del mondo) è necessario avere uno dei seguenti modelli di iPhone, iPad e smartwatch:
- iPhone 6 o versioni successive;
- iPad Air 2 e versioni successive;
- iPad mini 3 e versioni successive;
- iPad Pro;
- Apple Watch.
I pagamenti con il servizio della Mela potranno essere effettuati anche tramite Mac, usando un iDevice compatibile o tramite i nuovi Macbook Pro dotati di sensore per le impronte digitali Touch ID.
Come funziona Apple Pay in negozio
Utilizzare Apple Pay è molto semplice e non richiede particolari conoscenze tecniche: bisognerà innanzitutto configurare il servizio abbinando uno o più servizi per il pagamento, ad esempio carte di credito o ricaricabili. Potrete impostare una carta predefinita, cioè quella che automaticamente verrà utilizzata da Apple Pay per effettuare i pagamenti, ma in caso di necessità avrete la possibilità di cambiare carta.
Recatevi con un iPhone o un Apple Watch presso qualsiasi negozio che accetta i pagamenti cosiddetti “contactless”. Per riconoscerli basterà verificare che nella cassa sia presente uno dei seguenti simboli:
Una volta scelto il prodotto o il servizio da acquistare, andate alla cassa e avvicinate l’iPhone al lettore contactless a un paio di cm, tenendo il dito sul sensore di impronte Touch ID. Quando visualizzerete la scritta “Fine” sul display dello smartphone il pagamento sarà concluso. Con un Apple Watch il funzionamento è molto simile: in questo caso dovrete premere due volte il tasto laterale e mettere il display di fronte al lettore, fino a quando sentirete una leggera vibrazione che vi confermerà l’avvenuto pagamento.
A seconda dell’importo da pagare vi potrebbe essere richiesto l’inserimento del PIN di sicurezza (ad esempio in Spagna il codice è necessario per acquisti superiori a 20 euro): per ora non abbiamo dei dettagli precisi in merito a quale siano le condizioni di utilizzo in Italia in tal senso.
Come pagare con Apple Pay nelle applicazioni
Apple Pay può essere utilizzato anche per acquisti in-app, semplicemente scegliendolo come opzione di pagamento al momento della richiesta tra le alternative presenti. Anche in questo caso dovrete appoggiare il dito sul Touch ID dell’iPhone o dell’iPad (o premere due volte il tasto laterale dell’Apple Watch) e attendere la conferma dell’acquisto.
Come pagare tramite Safari
Apple Pay in Italia può essere utilizzato anche tramite browser Safari, come già avviene nei Paesi in cui il servizio è presente. Nei siti di e-commerce che accetteranno questo sistema di pagamento troverete il pulsante dedicato “Compra con Apple Pay”: nei dispositivi dotati di Touch ID (come iPhone 6 e successivi, i modelli di iPad e il nuovo Macbook Pro) basterà poggiare il dito sul sensore e attendere la conferma, come abbiamo visto per i precedenti servizi.
Se, invece, avete dei Mac meno recenti, ma avete un dispositivo mobile compatibile, è sufficiente abbinare quest’ultimo al computer Apple tramite Bluetooth, cliccare sul pulsante “Compra con Apple Pay” e utilizzare il sensore di impronte dell’iDevice nel momento in cui viene richiesto.
Quali carte di credito sono supportate?
Secondo le informazioni aggiornate in occasione del lancio, si possono utilizzare le carte di credito (o anche le prepagate) che operano nei circuiti Visa, Mastercard, Maestro e V Pay. Sono compatibili le carte rilasciate dagli istituti bancari che hanno già aderito ad Apple Pay (ossia UniCredit, Carrefour Banca e Boon.) ma la lista delle società che permetteranno l’utilizzo del servizio si allungherà in breve tempo: già da quest’anno, infatti, aderiranno anche Fineco, American Express, CartaBBC, ExpendiaSmart, Hype, Mediolanum, N26 e Widiba.
Punti vendita che supportano Apple Pay
Secondo quanto scritto sul sito ufficiale di Apple, i principali esercizi commerciali su cui è possibile utilizzare Apple Pay in Italia sono i seguenti:
- Apple Store
- Auchan
- Autogrill
- Carrefour
- Eataly
- Eprice
- Esselunga
- Eurospin
- La Gardenia
- H&M
- Leroy Merlin
- Lidl
- Limoni
- MediaWorld
- Mondadori Store
- OVS
- La Rinascente
- Sephora
- Simply
- Unieuro
Tra i siti più noti che supportano Apple Pay citiamo EasyJet, Trainline, Deliveroo, GliStockisti e tanti altri. Ovviamente la lista è provvisoria: il numero di esercizi, di app e di siti Web che accetterà Apple Pay è destinato a salire rapidamente nei prossimi mesi e anni.
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