Splitter ADSL: che cos'è e a cosa serve

Aggiornato il: 29/07/2021
di Redazione SOStariffe.it
Pubblicato il: 02/04/2021

Che cos’è lo splitter ADSL - o sdoppiatore ADSL - e quando si deve usare? È la stessa cosa del filtro ADSL oppure no? Questo semplice dispositivo può fare la differenza quando si parla di qualità della propria linea telefonica e della connessione Internet: vediamo in che occasioni e come utilizzare lo splitter per ottenere il meglio dall’ADSL e dalle chiamate voce.

Splitter ADSL

Cos’è lo splitter ADSL?

Come è noto, la grande maggioranza delle offerte ADSL casa include anche le telefonate. Eccezion fatta per le tariffe solo ADSL, infatti, gli operatori come TIM, Infostrada, Vodafone, Fastweb, Tiscali garantiscono sia Internet (di solito illimitato) sia la possibilità di chiamare numeri fissi e mobili, con un quantitativo limitato di minuti e pagando (oppure no) lo scatto alla risposta.

In altre parole, la stessa linea serve sia per la connessione Internet che per le chiamate. Qualche anno fa, le due cose non erano compatibili: quando ci si collegava con i vecchi, rumorosi modem 56k il telefono era isolato, e tanti download sono stati interrotti al momento cruciale da una telefonata inattesa.

Ora, fortunatamente, la tecnologia permette a una stessa linea di supportare un collegamento Internet senza che ci siano disturbi reciproci con le chiamate voce. Grazie al filtro e allo splitter ADSL (o sdoppiatore ADSL), gli apparecchi telefonici analogici (il telefono, ma anche il fax o un POS) possono cioè continuare a funzionare senza interferenze.

La differenza tra filtro e splitter

I filtri ADSL e gli splitter ADSL sono piccoli dispositivi in plastica che non richiedono alimentazione (si tratta infatti di circuiti analogici passivi). Il loro scopo è quello di cancellare i disturbi che normalmente ci sarebbero utilizzando insieme la linea telefonica e l’ADSL, come fruscii, rumore e interferenze quando si chiama o rallentamenti e disconnessioni quando ci si collega a Internet.


Confronto offerte ADSL »


Il filtro ADSL si usa solo per la linea telefonica, mentre lo splitter ADSL è dotato sia di un’uscita per la linea telefonica che di un’altra, separata, per la linea dati. Utilizzando lo splitter si separa in modo efficace la linea dati da quella di traffico voce. Naturalmente, tutto questo non serve con un’offerta solo dati.

Come utilizzare lo splitter ADSL

Se si ha un’offerta con linea dati+voce, lo splitter ADSL va collegato sia al modem/router ADSL per mezzo della presa indicata per il traffico dati sia all’apparecchio telefonico. Il cavetto (di solito con dicitura “line”) deve essere inserito infine nella presa a muro dove c’è la linea di arrivo dal provider. Altri modelli vanno invece installati direttamente nella presa a muro, senza cavo.

Va ricordato che, in caso di presenza nell’abitazione di più derivazioni telefoniche per avere l’apparecchio anche in altre stanze, è necessario installare uno splitter ADSL per tutte le prese con un telefono collegato. Niente paura, però: si tratta di un oggetto che costa solo pochi euro.