Elettricità

Aggiornato il: 21/05/2021
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 21/05/2021

L’energia elettrica è un fenomeno fisico che si origina dalle interazioni tra particelle di cariche.

Il flusso di cariche elettriche generano la corrente elettrica comunemente utilizzata per avere luce e per alimentare gli elettrodomestici, gli effetti dell’elettricità possono essere utilizzati per attività termiche, per il funzionamento di impianti e attrezzi meccanici e anche per fenomeni magnetici.

Per capire cosa sia l’elettricità è necessario definire anche il concetto di materia, quello di atomo e di carica.   L’energia elettrica viene prodotta infatti da un flusso di elettroni che si spostano da un atomo all’altro grazie ad un materiale conduttore.

All’interno dell’atomo si trovano neutroni, protoni ed elettroni, queste particelle sono dotate rispettivamente di cariche neutre, negative e positive.

L’elettricità prodotta può essere statica o corrente, l’energia a riposo si ha quando ci sono due oggetti con cariche opposte che però vengono isolate. 

Questa energia statica è caratterizzata da un equilibrio tra le cariche. Se invece le cariche elettriche scorrono in continuazione in un sistema allora si genera l’energia corrente che è un flusso di elettroni con una tensione costante. Esiste poi la corrente alternata che invece oscilla tra 16 ampere e -16 ampere, che è quella che utilizziamo nelle nostre abitazioni.

Ogni volta che vengono messi in contatto due corpi/oggetti con cariche opposte o quando tramite un corpo esterno viene indotto uno squilibro tra le cariche.
 

È quello che accade quando si accendono e spengono le luci di casa, il sistema elettrico viene aperto o chiuso dall’interruttore che permette alle cariche di circolare o le separa.

La generazione di elettricità può avvenire con fonti energetica rinnovabili o non rinnovabili, nel primo caso ci si affida a sistemi di produzione e a materie prime non esauribili mentre con la seconda tipologia l’energia viene prodotta da fonti come i combustibili fossili o nucleari.

L’elettricità prodotta da fonti fossili comporta un forte inquinamento e ha costi economici e ambientali più elevati, per produrre energia da questi prodotti è infatti generata dalla combustione di carbone o petrolio, per esempio.

Per la produzione nucleare è necessario acquistare uranio e raffinarlo, c’è poi anche da considerare lo smaltimento delle scorie di scarto. Sono sempre più diffuse però le fonti rinnovabili e le offerte luce che offrono energia prodotta con sistemi eolici, impianti fotovoltaici o da fonti idroelettriche sono etichettate come green.

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