Postepay è una carta ricaricabile emessa da Poste Italiane e disponibile in varie versioni: Standard, Evolution, Evolution Business e Connect.
I modi per ricaricare la carta Postepay sono diversi, in modo da venire incontro alle esigenze di qualsiasi tipo di utente, dal giovane all’anziano, da chi preferisce lo sportello fisico a chi esegue questo genere di operazioni sempre via Internet.
È infatti possibile ricaricare Postepay tramite:
Se si preferisce avere un contatto diretto con l’operatore che esegue la ricarica della propria carta Postepay, il modo migliore è recarsi verso l’ufficio postale più vicino. Qui si potrà scegliere tra diverse modalità per la ricarica:
Gli ATM Postamat sono gli sportelli automatici di proprietà delle Poste, pensate sia per chi ha un conto presso Poste Italiane sia per chi ha semplicemente una Postepay e voglia ricaricarla senza dover fare la coda allo sportello. A differenza dell’ufficio postale, però, non è possibile ricaricare la carta con questa modalità usando del contante. I metodi accettati sono i seguenti:
Con la ricarica a domicilio di Postepay non è nemmeno necessario uscire di casa per recarsi alle Poste o in altri punti vendita convenzionati, ma si può fare tutto con il proprio postino.
Il servizio deve essere richiesto a un Portalettere abilitato e il pagamento può essere effettuato:
Basta chiamare l’803.160 e parlare con il Contact Center di Poste Italiane per prenotare la visita del Portalettere abilitato: non costa nulla, a parte la commissione standard di ricarica. Si può utilizzare anche il sito per richiedere un appuntamento presso il proprio domicilio o la sede di lavoro.
Anche i siti web di Poste Italiane, ovvero poste.it e postepay.it, possono essere utilizzati per la ricarica di Postepay; è forse la soluzione più comoda per chi ha già dimestichezza con le transazioni online. La ricarica può essere effettuata:
Postepay ha una sua applicazione, per smartphone e tablet iOS e Android, che può essere utilizzata, tra le altre cose, anche per la ricarica di Postepay. Per farlo basta utilizzare il proprio dispositivo trasferendo denaro da una Postepay nominativa a un’altra, o utilizzare una carta di pagamento aderente al circuito Visa, Visa Electron, VPay e Mastercard.
Tra le altre funzionalità dell’app Postepay:
L’app BancoPosta, così come quella Postepay, è disponibile su tablet e smartphone Android e iOS. Come l’app precedente, può essere utilizzata per ricaricare la carta Postepay o quella di un’altra persona:
Tutto quello che è necessario fare è associare il proprio conto corrente BancoPosta o la carta Postepay alla SIM e all’app BancoPosta.
Per ricaricare Postepay è possibile anche recarsi presso i punti vendita convenzionati della rete Lottomatica Servizi e presso gli esercizi convenzionati Banca 5, che possono essere individuati direttamente su postepay.it. Qui, a differenza di altre soluzioni, è possibile effettuare la ricarica in contanti (sia da parte del titolare della carta che da un terzo), da un minimo di 1,00 euro ad un importo massimo di 997,99 euro ad operazione, presentando i seguenti documenti:
L’ultimo modo per ricaricare Postepay è utilizzare il servizio di home banking di un conto BPM, che, a differenza degli altri istituti di credito, prevede una sezione apposta per la ricarica della carta di Poste Italiane.
È da ricordare infine che i modelli più avanzati di Postepay, come ad esdempio Postepay Evolution, permettono l’accredito dello stipendio o della pensione direttamente sulla carta, grazie all’IBAN, e allo stesso modo l’alimentazione della carta può essere effettuata semplicemente tramite bonifico.
Non per forza è necessario ricaricare la carta Postepay ogni volta che questa esaurisce il suo credito, o per acquisti particolarmente onerosi. È infatti possibile scegliere di effettuare ricariche automatiche:
Il servizio ha un costo di 1 euro al mese per le ricariche addebitate sulla carta prepagata Postepay o sul conto BancoPosta o di 2 euro al mese per le ricariche addebitate sulla carta di pagamento di un altro Istituto. Non ci sono costi ulteriori per le singole ricariche effettuate automaticamente all’interno della ricorrenza scelta.
Per attivare il servizio di ricarica automatica si può: