Qual è il numero verde per il blocco bancomat?

Aggiornato il: 31/08/2021
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 31/08/2021

C’è un motivo principale per il quale, di solito, si contatta il numero verde associato al Bancomat: si tratta dei casi nei quali il Bancomat è stato perso, oppure, peggio ancora, è stato rubato da qualche malintenzionato. 

Sportello Bancomat con smartphone davanti

Cosa si può fare in una simile evenienza? Il blocco della carta è possibile chiamando il numero verde associato. Ecco qual è in relazione al circuito della carta di pagamento o del singolo istituto di credito. 

Numero verde per sbloccare bancomat: cosa sapere

Il blocco del bancomat è la procedura alla quale si ricorre nel momento in cui lo si perde, oppure tutte le volte in cui si dovesse subire un furto da parte di qualche soggetto terzo. 

Allo stesso modo, si può procedere con il blocco di questa carta di pagamento se ci si rende conto che qualcuno la sta utilizzando in modo illecito (magari in seguito a una clonazione), attraverso la consultazione di tutte le movimentazioni bancarie. 

Il blocco della carta è una procedura davvero molto semplice, che potrà eventualmente essere preceduta dalla sospensione cautelativa. Di cosa si tratta di preciso? In pratica, consiste in un passaggio intermedio al quale si può ricorrere nei primi giorni in cui non si trova più il Bancomat, nella speranza di ritrovarlo. 

Il blocco, infatti, comporta la disattivazione totale della carta e la necessità di doverne richiedere una nuova. Quindi, il primo step che si suggerisce di seguire consiste nel mettere la carta in sospeso, chiamando il relativo numero verde. 

La sospensione della carta

Dopo aver contattato il numero verde per richiedere la sospensione del Bancomat, la banca dovrà renderla inattiva, fornendo anche un codice di sblocco. 

Si potrà anche richiedere, nel caso in cui ci si recasse in filiale, un estratto conto per far sì che non ci siano eventuali pagamento non autorizzati. 

Nel caso in cui si fosse particolarmente fortunati e si avesse la possibilità di riuscire a trovare la carta, basterà sbloccarla utilizzando il codice di sblocco che è stato fornito dall’istituto di credito. Si potrà così tornare nuovamente a utilizzarla senza alcun problema. 

Quali sono i numeri verdi da chiamare?

Il blocco del Bancomat, dunque, è la procedura alla quale si ricorre quando si ha il timore che qualcuno stia già utilizzando la propria carta di pagamento e potrebbe compiere delle operazioni illecite. 

Nel caso del circuito Bancomat, si dovrà fare riferimento al numero unico nazionale della Centrale d’Allarme Blocco Carte, ovvero al numero verde 800.822.056.

Nel caso di altre carte, si potrà fare riferimento ai seguenti numeri:

  • numero verde 06.72900347 per American Express;
  • il numero verde 800.15.16.16 per CartaSi;
  • il numero verde 800.970.866 per le MasterCard;
  • il numero verde 800.819.014 per le Visa;
  • il numero verde 800.652.653 per il blocco del Postamat;
  • il numero verde 800.902.122 per la Postepay.

Facendo, invece, riferimento agli istituti di credito tra i più diffusi in Italia, il numero verde al quale fare riferimento per il blocco delle carte sarà:

  • 800.078.777, nel caso di Unicredit;
  • 800.303.303, nel caso di Intesa Sanpaolo;
  • 800.207.167, nel caso di Deutsche Bank;
  • 800.922.100, nel caso di Monte dei Paschi di Siena;
  • 800.440.65, nel caso di di BPER Banca. 

Come funziona il blocco della carta

Dopo aver contattato il numero verde relativo alla propria carta di pagamento, sarà anche necessario completare la procedura sporgendo una denuncia ai carabinieri o alla polizia. In questa evenienza, si dovranno fornire:

  • i propri dati personali;
  • il numero della propria carta di credito;
  • il codice di blocco fornito dall’operatore. 

La denuncia potrà essere compilata anche online, registrandosi al sito della Polizia o dei Carabinieri e presentando gli appositi moduli direttamente online. Al termine della procedura, si riceverà un codice identificativo e uno di attivazione

Tali codici dovranno essere presentati fisicamente presso il comando scelto: la denuncia, infatti, avrà valore legale solo nel caso in cui sarà sottoscritta davanti alle autorità competenti. 

Al termine della procedura, si riceverà una copia della denuncia, la quale dovrà essere presentata entro 2 giorni lavorativi alla banca o alla società alla quale è stato richiesto il blocco della carta. Si dovranno allegare anche la data e l’ora in cui è stata inviata la richiesta di blocco. 

La vecchia carta sarà così annullata in modo definitivo e sarà possibile richiederne una nuova: in alcuni casi, potrebbe anche essere richiesta una commissione per l’emissione della nuova carta, pari a un massimo di 30 euro. 

La nuova carta si potrà ricevere:

  • direttamente presso il proprio domicilio;
  • nella filiale della propria banca più vicina al luogo in cui si abita. 

La copia della denuncia potrà essere utilizzata anche per richiedere il rimborso sulle eventuali transazioni che sono state effettuate utilizzando la propria carta di pagamento in modo illecito. 

Smarrimento carta all’estero

Nell’ipotesi in cui si dovesse smarrire la propria carta di pagamento all’estero, ci sono dei numeri differenti ai quali fare riferimento. Nel caso del Bancomat, sarà necessario chiamare l’Ufficio Blocco della SIA al numero verde 800.822.056

Si consiglia di annotare sempre:

  • l’ora e la data della chiamata;
  • il nome dell’operatore che ha fornito l’assistenza;
  • il numero di blocco. 

Nella tabella che segue sono stati raccolti numeri utili relativi ad altre carte di pagamento da utilizzare nel caso di furto o smarrimento in un Paese estero. 

Carta di pagamento

Numero da contattare


Carte del circuito American Express

06.72900347

Carta Bancoposta

0432.744106

Carta BNL

06.87408740

Carta circuito CartaSì

02.34980020

Carte Intesa Sanpaolo

02.89137212

Carte Unicredit

045.8064686

Carte Deutsche Bank 

0432744106

Carte Monte dei Paschi di Siena

0792839699

Denuncia smarrimento all’estero

Come accade nel caso in cui si dovesse perdere il Bancomat in Italia o qualora qualcuno lo dovesse rubare, dovrà essere presentata un’apposita denuncia. 

Tale denuncia dovrà riportare dati quali:

  • i riferimenti anagrafici;
  • il numero del passaporto;
  • la data e il luogo di smarrimento;
  • il nome della propria banca;
  • il numero di Bancomat e da chi è stata emessa la carta, che potrà essere fornito direttamente dalla propria banca;
  • il numero di blocco dato dall’operatore.

La denuncia è importantissima e non può essere evitata in quanto è necessaria per l’emissione, da parte della propria banca o del circuito di riferimento, di una nuova carta di pagamento. Nell’ipotesi in cui ci si dovesse trovare all’estero e si dovessero avere con sé pochi contanti, la sostituzione e la ricezione della nuova carta dovrebbe avvenire in tempi molto più rapidi. 

Numeri utili per bloccare una carta di pagamento

Perdere il Bancomat può essere una vera e propria scocciatura, ma bloccarlo è una procedura che può essere effettuata in poco tempo e in modo del tutto gratuito. Non a caso, viene messo a disposizione degli utenti quello che prende il nome di numero verde

Per trovare il numero della propria carta, basterà consultare il sito della propria banca. Tuttavia, considerato che la connessione potrebbe anche non funzionare, si consiglia sempre di annotare il numero al quale potersi rivolgere e di portarlo sempre con sé. Basterebbe, per esempio, come si faceva un tempo, scriverlo su un bigliettino e conservarlo con cura nel portafogli. 

Ecco allora quali sono tutti i numeri verdi che si potranno contattare dall’Italia in caso di necessità:

  • Agos: numero verde 800 82.20.56;
  • American Express: numero verde 800.86.40.46;
  • Bancomat: numero verde 800 82.20.56;
  • Barclay Card: numero verde 800 90.80.69;
  • Bnl Bnp Paribas: numero 06.00.60;
  • BPER Banca: numero verde 800 22.77.88;
  • Bpm: numero verde 800 20.71.67;
  • CartaSì: numero verde 800 15.16.16;
  • Citibank: numero verde 800 40.77.04;
  • Credem: numero verde 800 27.33.36;
  • Deutsche bank: numero verde 800 85.11.66;
  • Fideuram: numero verde 800 82.50.99;
  • Fineco: numero verde 800 52.52.52;
  • Intesa Sanpaolo: numero verde 800 44.42.23;
  • Monte dei Paschi di Siena: numero verde 800 82.20.56;
  • Nexi: numero verde 800 15.16.16;
  • Poste Italiane: numero verde 800 20.71.67;
  • PostePay: numero verde 800 90.21.22;
  • Sella: numero verde 800 66.33.99;
  • Servizi interbancari:numero verde 800 15.16.16;
  • Setefi: numero verde 800 82.50.99;
  • Top Card: numero verde 800 90.09.10;
  • Ubi Banca:numero verde 800 50.02.00;
  • Unicredit: numero verde 800 07.87.77;
  • Visa: numero verde 800 15.16.16;
  • WeBank: numero verde 800 20.71.67.

In alternativa sarà possibile rivolgersi al numero della Sia, ovvero la Società interbancaria per l’Automazione. il quale risulterà valido per tutti gli istituti di credito e per tutti i circuiti. Si tratta del numero verde 800.822.056

Come trovare un Bancomat online

Il Bancomat, chiamato anche carta di debito, è uno degli strumenti di pagamento che vengono messi a disposizione dalla banche nel momento in cui si sceglie di attivare un conto corrente

Si tratta, solitamente, di una carta che non prevede costi di gestione e che è legata direttamente al conto corrente bancario. Per avere un nuovo Bancomat sarà dunque sufficiente procedere con l’apertura di un conto corrente

Nel caso in cui si volesse risparmiare e si stesse cercando un conto corrente con canone e imposta di bollo gratuita (in alcuni casi), si consiglia di puntare sulla valutazione di un conto corrente online

Si tratta di strumento del tutto identici ai conti correnti tradizionali, salvo per il fatto che potranno essere gestiti direttamente da casa, dal computer o dallo smartphone, senza la necessità di doversi recare in filiale. 

Per trovare quello di proprio interesse si consiglia di utilizzare il nostro comparatore di conti correnti online, il quale permetterà di conoscere in pochissimo tempo quali sono le migliori opportunità per gestire in modo sicuro e diretto i propri risparmi. 

Tramite la presenza di appositi filtri di ricerca, potranno essere indicati gli elementi che si stanno cercando e che dovrebbero assolutamente rientrare tra le caratteristiche del conto, come per esempio:

  • la presenza di carte di credito a basso costo;
  • la possibilità di fare trading online;
  • la presenza di servizi gratuiti, quali i bonifici online o i prelievi presso gli ATM di altre banche.