Ricarica Postepay: modalità, costi e documenti

Aggiornato il: 05/03/2024
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 29/01/2021

In 30 secondi

Devi ricaricare una Postepay? La procedura è molto semplice e puoi effettuarla:

  • online o con app
  • a domicilio
  • dallo sportello Postamat
  • presso un ufficio postale
  • presso una ricevitoria Sisal, un tabacchino abilitato oppure in banca BPM

Dal conto corrente al Bancomat, dalla carta di credito alla ricarica presso un punto vendita Sisal autorizzato: quali sono le modalità di ricarica della carta prepagata Postepay? Ecco tutto quello che c’è da sapere tra pagamenti fisici e pagamenti digitali.

postepay

Come ricaricare Postepay

La carta Postepay può essere ricaricata in modo semplice e veloce online o tramite gli altri canali fisici esistenti:

  • ricarica presso un ufficio postale;
  • ricarica presso gli ATM Postamat;
  • ricarica presso gli ATM Bancomat;
  • ricarica a domicilio;
  • ricarica online sui siti Poste Italiane;
  • ricarica con app Postepay;
  • ricarica con app Bancoposta;
  • ricarica presso tabacchi e altri punti vendita convenzionati;
  • ricarica presso conti online BPM;
  • ricarica dall'app PosteMobile

Vediamo di seguito cosa sapere in merito alle varie tipologie di ricarica Postepay elencate: cosa cambia, quali sono gli eventuali costi previsti e qual è, a conti fatti, quella che presenta la maggiore convenienza.

Ricaricare presso un ufficio postale

In questo caso specifico, la ricarica potrà essere effettuata:

  • con l’utilizzo di un’altra carta Postepay
  • con un versamento in contanti
  • servendosi di una carta Postamat Maestro o di un’altra carta Bancoposta abilitata

La ricarica di una Postepay presso un ufficio postale comporta il vantaggio di poter andare di persona presso quello più vicino alla propria casa; lo svantaggio potrebbe essere l'attesa in fila per una semplice ricarica.

Ricarica presso gli sportelli automatici Postamat

La ricarica presso gli sportelli ATM Postamat potrà avvenire:

  • con l’utilizzo di un’altra carta Postepay;
  • con l’utilizzo di un’altra carta Bancoposta;
  • tramite una qualsiasi altra carta di pagamento internazionale che appartenga ai circuiti Visa, Visa Electron, Vpay, MasterCard e Maestro.

Scegliere di ricaricare la propria carta Postepay presso uno dei tanti ATM Postamat risolverebbe il problema di dover attendere code estenuanti.

La commissione prevista nei tre casi citati sarebbe rispettivamente pari a 1 euro, 2 euro e 3 euro.

Ricaricare PostePay presso uno sportello Bancomat 

Utilizzando uno sportello ATM sarà possibile ricaricare la propria carta PostePay tramite l'utilizzo di un’altra carta di pagamento. Potrebbe trattarsi:

  • di un’altra carta PostePay;
  • di una carta di debito Bancoposta;
  • di una qualsiasi carta di pagamento aderente ai circuiti Visa, Visa Electron, Vpay, MasterCard e Maestro.

Per ricaricare la carta PostePay con il Bancomat sarà sufficiente inserire una carta di pagamento nell’apposita fessura e i dati richiesti subito dopo.

La commissione prevista nei tre casi citati sarebbe rispettivamente pari a 1 euro, 2 euro e 3 euro.

Ricarica PostePay a domicilio

La ricarica a domicilio è un servizio attraverso il quale sarà possibile ricaricare la propria carta Postepay o quella di un’altra persona, direttamente da casa o dal lavoro.

Il servizio si dovrà richiedere ai Portalettere abilitati di Poste Italiane e si potrà pagare tramite carta Postamat, carta Postepay e qualsiasi altra carta di pagamento che appartenga al circuito MasterCard.

Puoi prenotare la visita di un addetto di Poste Italiane senza costi aggiuntivi (oltre la commissione standard di ricarica): contatta il Contact Center di Poste Italiane all’803.160 oppure richiedi l’appuntamento online.

Ricarica PostePay online sui siti ufficiali

Sono due i siti ai quali fare riferimento nel caso in cui si volesse procedere con la ricarica Postepay online:

  • poste.it
  • postepay.it.

Ci sono diverse modalità che si possono sfruttare tramite il canale online:

  • La prima è rappresentata dall’addebito diretto sul proprio conto corrente. A questo proposito è possibile sfruttare il servizio di Home banking – BancoPosta online.
  • La seconda modalità è rappresentata dal trasferimento di denaro da una carta Postepay nominativa a un’altra.

Dal sito postepay.it è possibile pagare anche con l’utilizzo di una carta di pagamento che dovrà appartenere al circuito MasterCard, Visa, Visa Electron e VPay.

Ricarica con app Postepay 

L’applicazione Postepay potrà essere scaricata in modo gratuito sul proprio smartphone (o tablet) sia nella versione Android sia nella versione iOS, e permetterà di procedere con la ricarica della propria carta Postepay o di quella di un’altra persona. In questo secondo caso, si potrà ricaricare la Postepay tramite trasferimento di denaro da una Postepay nominativa a un’altra.

L’app di Postepay potrà essere utilizzata anche per altre operazioni di una certa utilità, come per esempio:

  • la verifica del saldo e della lista di tutti i movimenti della carta prepagata;
  • effettuare la ricarica al cellulare;
  • scambiare piccole somme di denaro con altri amici che sono presenti in rubrica e che, in pratica, utilizzano l’applicazione.

La ricarica tramite l’utilizzo dell’app Postepay potrà essere effettuata anche tramite l’utilizzo di una carta di pagamento che appartenga al circuito MasterCard, Visa, Visa Electron e VPay.

Ricaricare Postepay con carta di credito e ricarica Postepay con bancomat

Fare una ricarica Postepay con una carta di credito è davvero molto semplice: sarà sufficiente recarsi presso una sportello Postamat di Poste Italiane, inserire la propria carta e selezionare la voce Ricarica Postepay

La ricarica sarà immediatan e sarà applicata una commissione:

  • pari a 1 euro, per le carte di credito di Poste Italiane;
  • pari a 2 euro, per le carte che appartengono al circuito PagoBancomat;
  • pari a 3 euro, per le carte degli altri circuiti, come per esempio Visa, MasterCard, Maestro. 

La stessa procedura può essere eseguita anche per ricaricare la Postepay con il bancomat, ovvero con una carta di debito. 

Ricarica PostePay con app Bancoposta

Oltre all’app Postepay, un’altra applicazione che si potrà utilizzare per procedere con la ricarica Postepay è l’applicazione Bancoposta, che si dovrà scaricare sul proprio smartphone o tablet. Si tratta di un’app gratuita, disponibile sia nella versione iOS sia in quella Android.

Anche con l’utilizzo di questa applicazione, sarà possibile sia effettuare una ricarica sulla propria Postepay sia su quella di un’altra persona. Si potrà trasferire denaro da una carta prepagata Postepay nominativa a un’altra, oppure, qualora fosse attivo anche il servizio di home banking, si potrà procedere con l’addebito diretto sul conto BancoPosta.

Quello che si dovrà fare è associare il proprio conto corrente BancoPosta o la propria carta Postepay all’App Bancoposta.

Ricarica Postepay tramite i conti online BPM

I clienti che hanno all’attivo un conto corrente BPM avranno, infine, la possibilità di effettuare una ricarica della propria carta Postepay tramite il servizio di home banking. Quello che si dovrà fare è accedere alla propria area personale, tramite username e password, e individuare la sezione dedicata alle ricariche.

Ricarica automatica PostePay

Oltre a quanto detto finora, la carta Postepay potrà essere ricaricata anche tramite un servizio di ricarica automatica, con il quale sarà possibile:

  • effettuare ricariche a tempo, ovvero ogni settimana, ogni 15 giorni, ogni mese, e così via;
  • effettuare ricariche a soglia, ovvero ricariche che partono in automatico ogni qual volta la propria carta scenda al di sotto di un importo scelto dal singolo utente.

Questa particolare tipologia di ricarica ha un costo: è infatti previsto il pagamento del canone di 1 euro al mese nel caso di ricariche addebitate sulla carta prepagata Postepay, e di 2 euro al mese nel caso di ricariche che vengano addebitate sulla carta di pagamento di un altro istituto. Non sono invece previsti costi aggiuntivi per le singole ricariche effettuate in automatico sulla base della modalità scelta.

Il servizio di ricarica automatica potrà essere attivato sia tramite l’app Postepay, sia tramite il sito postepay.it, per le ricariche che vengono addebitate in automatico su carta Postepay o su altre carte di pagamento, oppure tramite il sito poste.it o l’applicazione Bancoposta, in relazione alle ricariche addebitate in modo automatico sul Conto BancoPosta.

Ricarica Postepay da cellulare PosteMobile

Puoi ricaricare la tua Postepay o un’altra Postepay dall’App PosteMobile o dal Menu della tua SIM PosteMobile, attraverso la SIM PosteMobile associata a uno strumento di pagamento BancoPosta

Quali sono i punti vendita e i tabacchi presso i quali effettuare una ricarica Postepay?

La ricarica Postepay potrà essere effettuata anche nelle tabaccherie, punti SisalPay e punti vendita convenzionati che fanno parte della rete PUNTOLIS, il servizio fornito da CartaLIS S.p.A. (sul sito Postepay è disponibile l’elenco completo di tutti i punti vendita disponibili in Italia in modo tale da poter trovare quello più vicino alla propria abitazione).

La ricarica potrà essere fatta in contanti sia da parte del titolare della carta, sia da parte di un'altra persona. Si potrà ricaricare da un minimo di 1 euro a un massimo di 997,99 euro.

Nel momento in cui si vorrà effettuare una ricarica, oltre al numero della carta Postepay si dovranno presentare.

  • un documento di identità in corso di validità, a scelta tra carta di identità, passaporto o patente di guida;
  • il codice fiscale, oppure la tessera sanitaria regionale, oppure la carta di identità elettronica, che serviranno ad attestare il proprio codice fiscale.

Se si tenta di effettuare la ricarica senza presentare tali documenti, il rivenditore avrà facoltà di rifiutarla.

Costo della ricarica PostePay

La ricarica Postepay non ha un costo fisso: quest’ultimo varia infatti in relazione alla modalità che è stata scelta, come è stato illustrato nella tabella che segue. 

Modalità di ricarica 

Costo della commissione da sostenere

Ufficio Postale

Prevista una commissione pari a 1 euro

Punto vendita autorizzato

Prevista una commissione pari a 2 euro

Da PayPal a Postepay

Prevista una commissione pari al 5% di quanto trasferito sulla Postepay

Presso uno sportello ATM

Prevista una commissione pari a 3 euro

Online

Varia in relazione alla carta di pagamento che è stata utilizzata per completare l’operazione

Domande correlate

Quanto tempo ci vuole affinché arrivi la ricarica PostePay?

I tempi di ricarica della Postepay sono quasi sempre immediati nei casi in cui sia effettuata presso un ufficio postale, tabaccheria o online e con app. Nel caso in cui il trasferimento di denaro avvenga tramite PayPal, potrebbero essere necessari tra i 2 e i 3 giorni lavorativi.

Quali sono i limiti di ricarica PostePay?

Il limite di ricarica massimo previsto per una Postepay standard è pari a 3.000 euro (pari alla somma totale ospitabile in carta).  L’unica eccezione è rappresentata dalla ricarica presso il tabaccaio, dove non possono essere superati i 997 euro. Per quanto riguarda il limite annuale, non si possono superare i 50.000 euro. Diversi sono i limiti che caratterizzano la Postepay Evolution, che sono pari a 30.000 euro di plafond massimo. Anche in questo caso si dovranno tenere in considerazione quanti soldi siano già disponibili sulla carta. ,

Quali sono le carte Postepay disponibili?

Ci sono 5 diverse tipologie di carte Postepay e 2 messe a disposizione da Poste Italiane tra le quali è possibile scegliere in questo momento.