

FGVS è l’acronimo di Fondo Garanzia Vittime della Strada, un organismo istituito con la Legge n°990 del 1999 - abrogata con l’entrata in vigore del Codice delle Assicurazioni Private - per indennizzare i danni a cose e persone causati da veicoli a motore e natanti non identificati o non coperti da assicurazione, oppure appartenenti ad imprese in stato di liquidazione coatta o posti in circolazione contro la volontà del proprietario (ex. ipotesi di furto).
Ai sensi del successivo Decreto Legislativo il Fondo Garanzia Vittime della Strada o FGVS interviene anche a copertura dei danni provocati in un sinistro da veicoli spediti nel territorio della Repubblica Italiana da altri Stati dello Spazio Economico Europeo, nonché per i sinistri provocati da veicoli esteri con targa non corrispondente o non più corrispondente allo stesso veicolo.
Calcola preventivo per assicurarsi da incidenti »VaiIl Fondo è attivo dal 1971 ed è gestito dalla Consap sotto la vigilanza del Ministero dello Sviluppo Economico, assistito da un comitato composto dal Presidente dell’FGVS (o dall’amministratore delegato), dai rappresentati del Ministero dello Sviluppo Economico e dai porta voce della Consap, dell’Ivass, di Ania, del Ministero dell’Economia e delle Finanze e dai rappresentanti delle associazioni di consumatori. Il Fondo Garanzia Vittime della Strada è alimentato con il gettito derivante da una quota che grava sull’Rca.
Le procedure di risarcimento e di liquidazione del danno vengono affidate ad imprese specifiche, designate dall’IVASS, Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni, e, in ogni caso, l’intervento FGVS è limitato al massimale di legge vigente al momento del sinistro (dall'11 giugno 2012 € 5.000.000,00 per danni a persona per sinistro, € 1.000.000,00 per danni a cose per sinistro; precedentemente, a far data dall'11 dicembre 2009, € 2.500.000,00 per danni a persona per sinistro ed € 500.000,00 per danni a cose per sinistro).
La richiesta di indennizzo al Fondo Garanzia Vittime della Strada o FGVS può essere inoltrata online dal portale Consap.it dopo aver scaricato, compilato e inviato il modulo di domanda risarcimento.