Offerte luce salva bolletta: promo e risparmi del mese

Avete idea di quanto potreste risparmiare sulla bollette dell'energia elettrica passando al libero mercato a Febbraio 2020? Con le migliori offerte luce di questo mese il risparmio potrebbe sfiorare gli 85 euro per una coppia che in un anno consumi 2290 kWh. Ecco le promozioni per salvarsi da bollette luce stratosferiche

Offerte luce salva bolletta: promo e risparmi del mese

L’obbligo del passaggio dal Servizio a Maggior Tutela alle tariffe libere è stato nuovamente posticipato. La nuova scadenza è stata fissata per il 1° Gennaio 2022. Uno dei motivi di questo rinvio è la scarsa consapevolezza dei cittadini rispetto alle offerte e alle condizioni dei contratti.

Una ricerca dell’Arera (Autorità di regolazione per Energia Reti e Ambiente) ha evidenziato come per gli utenti la trasparenza e la semplicità delle tariffe sia un elemento determinante nella scelta di una promozione piuttosto che di un’altra. In questo breve articolo vi mostriamo quali sono le offerte luce che possono salvarvi da una bolletta più costosa e che vi offrono anche degli interessanti servizi extra.

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Le condizioni a cui prestare più attenzione

Come ogni contratto anche quelli per la fornitura di energia elettrica domestica possono nascondere delle clausole a cui è bene prestare attenzione:

  • costi di avvio
  • penali in caso di recesso anticipato
  • condizioni buoni sconto
  • costo dell’energia
  • condizioni per trasloco del servizio o disattivazione

Confrontare ogni offerta disponibile può essere un vero e proprio lavoro, si devono leggere tutti i contratti, avere un’idea dei propri consumi attuali, provare a farsi un’idea della spesa mensile e annuale che si sosterrà con il passaggio ad un gestore nuovo.

Come risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica

Per rendere più semplice una prima ricerca delle tariffe e avere chiaro quali siano le condizioni e i costi proposti si può usare il comparatore di SosTariffe.it. Questo strumento consente di personalizzare la propria indagine e di visualizzare in modo schematico i principali vincoli e vantaggi di ciascuna offerta.

Si potrà inserire dei dati che consentano un calcolo approssimativo della spesa energetica annuale e mensile della famiglia. Sarà richiesto di indicare:

  • numero di conviventi
  • mq dell’appartamento
  • abitudini di consumo (state in casa di mattina o di sera?)
  • uso di elettrodomestici
  • presenza di uno scaldabagno elettrico

Dopo di che il calcolatore avvierà una ricerca sui cataloghi e calcolerà la bolletta media mensile, i costi annuali e anche il risparmio possibile per chi passi al libero mercato.

Gli sconti speciali riservati agli utenti SosTariffe

Può capitare che le offerte mostrate dal comparatore mostrino per due offerte apparentemente identiche delle bollette mensili differenti. Questo è dovuto al fatto che effettuando le attivazioni dei piani sul sito di SosTariffe.it si ha accesso a degli sconti e delle promozioni esclusive. Spesso si tratta di buoni Amazon da valore variabile e a sconti cumulabili per i clienti che scelgano le opzioni dual fuel.

Gli altri risparmi possibili sono di diversa natura. Il primo elemento che contribuirà a salvarvi da conti stratosferici è il costo della materia prima proposto dagli operatori. Le offerte del libero mercato infatti hanno la particolare caratteristica di bloccare il prezzo dell’energia elettrica per 1 anno o per 2 (in casi molto rari si arriva anche a 36 mesi).

Questo elemento è quello che pesa maggiormente sulla bolletta dei privati. Si può arrivare anche ad un valore pari al 50% del costo complessivo che si paga in un anno per la fornitura di energia stando alle attuali tariffe del mercato tutelato. Con alcune delle migliori promozioni a Febbraio 2020 il valore della quota della spesa per la materia prima scende intorno al 42% della bolletta annuale.

I regali degli operatori per i nuovi clienti

A parte questo importante risparmio ci sono molte promozioni accessorie per i nuovi clienti che scelgano i piani dei gestori del mercato liberalizzato. Ogni mese gli operatori trovano nuove formule di incentivo per accaparrarsi una quota dei clienti del servizio tutelato.

Le soluzioni più comuni prevedono il regalo di kWh per il primo anno o sconti in bolletta, alcuni anche molto sostanziosi (si arriva anche a 100 euro di bonus). Le offerte in genere più corpose sono riservate a quei clienti che attivino in contemporanea un piano luce e gas, i cosiddetti contratti dual fuel. A loro sono riservati premi e buoni speciali con offerte di abbonamenti per la pay tv o per le piattaforme di streaming.

Più amici attivano, più sconti per voi

Un altro servizio che consente di abbassare le proprie bollette luce è quello dei programmi porta un amico. Si tratta in genere di sconti per il nuovo cliente e per colui che lo presenta alla società. Il sistema di queste promozioni è pressoché identico per ogni operatore: si associa un codice al proprio cliente, per ogni abbonamento attivo collegato a questo codice sia l’utente originale che quello nuovo ottengono un abbuono in bolletta.

Sono posti dei limiti sul numero di operazioni consentite per ogni codice e la promo raddoppia per chi attivi luce e gas. Se l’offerta base parte da soglie che possono sembra abbastanza convenienti (in genere si parte da 25/30 euro a cliente, raddoppiabili) i termini cambiano considerando il tetto massimo di sconti cumulabili. Alcuni offerte arrivano a consentire azioni con sconti fino a 3000 euro per cliente.

Quanto si può ridurre la bolletta

Tutto ciò può sembrare molto confuso e poco pratico. Vediamo quali sono le applicazioni concrete di quanto detto finora. Prendiamo ad esempio una coppia tipo, si tratta di due persone che convivono in un appartamento e hanno l’abitudine di passare in casa più tempo nei weekend e durante le ore serali. Diciamo che il rapporto tra il tempo trascorso nell’appartamento durante i normali giorni lavorativi e quello che ci passano sabato, domenica e la sera dopo le 19 è di 40/60.

In casa i nostri due tipi hanno un forno elettrico, la lavatrice e il frigo. Bene stando a queste informazioni di base il consumo annuale stimato è di 2290 kWh che agli attuali prezzi dell’energia elettrica fissati dall’Arera porta il loro conto annuale a 483 euro circa.

Il costo della luce di questa tariffe tutelate cambierà tra tre mesi quando l’authority lo adeguerà ai prezzi del mercato dell’energia.  A febbraio 2020 il costo della materia prima posto dai servizi a Maggior Tutela è di 0.08986 €/kWh, con alcune delle offerte luce più convenienti il prezzo dell’energia scende a 0.03730 €/kWh.

Convengono di più le tariffe monorarie o biorarie?

Per un caso come quello illustrato è importante saper scegliere con consapevolezza tra le offerte monorarie e biorarie. Si tratta di due formule diverse di calcolo dei consumi e quindi della bolletta finale. Nel primo caso si firma un contratto che propone un unico prezzo dell’energia a prescindere dagli orari di consumo. Le tariffe biorarie invece si calcolano su tre differenti fasce orarie a cui sono associati dei costi diversi:

  • F1 (dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19)
  • F2/F3 (dal lunedì al venerdì dalle 19 alle 8 e sabato e domenica)

Le fasce serali e dei weekend sono quelle che propongono il costo più basso e che rendono molto conveniente concentrare in quei periodi della giornata e della settimana il carico di lavatrici o altri lavori domestici. Alcuni operatori hanno anche preso l’abitudine di inserire tra le condizioni per attirare i clienti quella di aggiungere al blocco del prezzo per 1 anno anche uno sconto % rispetto ai prezzi dell’energia posti dall”Arera per 1 anno o 24 mesi.

La convenienza è però molto legata alle proprie abitudini di consumo. Se per esempio si lavora da casa e si passa la maggior parte delle giornate nel proprio appartamento il risparmio garantito dalle proposte biorarie si perde.

Sono anche stati introdotti dei servizi speciali di consulenza per aiutare gli utenti a migliorare le proprie abitudini di consumo e pagare così bollette meno sostanziose. Non sono ancora così diffusi come i tradizionali sistemi di sconti e voucher ma secondo le associazioni di consumatori sono più utili sul lungo periodo.