Consumo condizionatore in Estate 2020: come limitare le spese in bolletta

Con l'estate alle porte, si avvicinano sempre di più le giornate di caldo intenso e la necessità di difendersi dalla calura utilizzando il condizionatore, un elettrodomestico che, inevitabilmente, ha un impatto diretto in bolletta. SOStariffe.it ha messo assieme alcuni consigli pratici per risparmiare energia elettrica ed ottimizzare l'uso del condizionatore durante tutto il periodo estivo.

Consumo condizionatore in Estate 2020: come limitare le spese in bolletta

Con l’arrivo dell’estate, moltissime famiglie italiane inizieranno ad utilizzare, con frequenza elevata, il condizionatore, un elettrodomestico essenziale per combattere il caldo intenso dei mesi estivi. L’utilizzo del condizionatore ha un impatto diretto ed immediato sui consumi di energia elettrica e, quindi, sulle bollette dei mesi estivi. Il team di esperti di SOStariffe.it ha raccolto alcuni consigli utili per ottimizzare il consumo di energia elettrica durante i mesi estivi, riducendo così l’impatto del condizionatore sulla bolletta ed evitare inutili spese aggiuntive.

Il climatizzatore fa impennare i consumi

L’utilizzo dei climatizzatori ha registrato una notevolissima crescita nel corso degli ultimi trent’anni. L’elettrodomestico è essenziale per poter combattere il caldo estivo ma comporta un notevole incremento dei consumi di energia elettrica e, quindi, dell’importo delle bollette dei mesi estivi.

In media, un nucleo familiare spende circa il 5% del proprio reddito annuale per pagare il costo dell’energia elettrica. L’utilizzo del condizionatore comporta un rincaro dei costi in un range dall’11% fino al 42% in Paesi come Australia, Canada, Francia, Giappone, Paesi Bassi, Spagna, Svezia e Svizzera.
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Alcuni trucchi taglia-bollette

Dare un taglio alle bollette dell’energia elettrica, senza rinunciare all’utilizzo del condizionatore, è possibile. Come prima cosa, è necessario dare massima priorità all’utilizzo di apparecchi di classe energetica elevata. Quando si acquista un nuovo dispositivo per la climatizzazione dell’aria in casa è opportuno puntare su dispositivi con classe energetica A, A+ oppure A++. In questo modo, è possibile alleggerire le bollette fino al 20%.

E’, inoltre, consigliabile utilizzare apparecchi dotati di Inverter. Si tratta di modelli specifici di condizionatore che regolano la potenza elettrica in relazione al fabbisogno domestico, andando ad ottimizzare al massimo i cicli di accensione e spegnimento. Con un Inverter, quindi, si ottimizzano anche i consumi e si riduce l’impatto del condizionatore sulla bolletta.

Da valutare anche la possibilità di usufruire di incentivi statali legati all’efficienza energetica. Puntando su dispositivi compatibili con gli incentivi, infatti, sarà possibile ottenere delle detrazioni fiscali al 50% o al 65% dell’importo speso.

Impostare l’apparecchio nel modo corretto

L’utilizzo corretto del condizionatore è fondamentale per evitare un inutile picco dei consumi energetici. Tentare di abbassare al massimo la temperatura in casa può rivelarsi davvero controproducente, portando ad un rapido incremento dei costi delle bollette dell’energia elettrica.

Per utilizzare in modo corretto il condizionatore è necessario sfruttare la funzione di deumidifazione, che permette di eliminare la sensazione di caldo dovuta all’umidità presente in casa. Con questa funzione, in media, è possibile tagliare i consumi elettrici fino al 13%.  E’ importante, inoltre, chiudere sempre le finestre quando si utilizza il condizionatore, evitando dispersioni di aria fresca verso l’esterno, e sfruttare la funzione “notte” per alleggerire i consumi fino al 10%.

Impostare l’apparecchio nel modo corretto

Da valutare, con attenzione, anche la posizione in cui viene installato il condizionatore. L’apparecchio, infatti, deve essere installato nella parte alta della parete in quanto l’aria fredda tende ad andare verso il basso. Bisogna evitare, inoltre, di “nascondere” il condizionatore dietro tende e divani per evitare ostacoli al circolo d’aria fredda.

E’ consigliabile, inoltre, munirsi di un condizionatore per ogni stanza di casa ed evitare di utilizzare un unico apparecchio per rinfrescare tutta l’abitazione (in particolare se si vive in case particolarmente grandi). Un altro fattore da considerare per l’utilizzo del climatizzatore è la pulizia periodica. Eseguire interventi di manutenzione periodica è fondamentale per migliorare le prestazioni.

No allo stand-by per gli altri elettrodomestici

Il condizionatore influenza in modo notevole i consumi durante i mesi estivi ma non è l’unico elettrodomestico da tenere d’occhio. In generale, per ottimizzare i consumi è opportuno evitare inutili sprechi e fare molta attenzione all’utilizzo di tutti gli elettrodomestici in casa. E’ consigliabile non lasciare gli apparecchi in stand-by, ma spegnerli quando non vengono utilizzati, e affidarsi alle modalità di risparmio energetico.

Può essere molto utile anche sostituire gli elettrodomestici obsoleti con nuovi modelli caratterizzati da un’efficienza energetica elevata. Bisogna sempre considerare con molta attenzione l’importanza dell’efficienza energetica quando si utilizza un elettrodomestico al fine di ottimizzare al massimo i consumi.

Passare al mercato libero per alleggerire le fatture

L’ultimo consiglio è anche quello che può garantire un immediato taglio alle bollette, a prescindere dall’utilizzo del condizionatore. Passando alle migliori offerte del mercato libero dell’energia (abbandonando il mercato tutelato o l’attuale fornitore di energia del mercato libero) può essere determinate per ridurre al minimo la bolletta.

Grazie alla comparazione online, accessibile tramite il comparatore di SOStariffe.it per offerte luce oppure tramite l’app SOStariffe.it per dispositivi mobili, è possibile individuare, facilmente, le migliori offerte da attivare per ridurre i costi della propria fornitura energetica senza dover dare un taglio ai consumi.

Un “cliente tipo” (consumo annuo di 2700 kWh) che sceglie la migliore offerta per la fornitura di energia elettrica a giugno 2020 registrerà una spesa annuale di circa 420 Euro. Restando nel mercato tutelato (considerando le attuali condizioni tariffarie), la spesa annuale sarà di circa 505 Euro.

Semplicemente scegliendo l’offerta luce più vantaggiosa del momento, quindi, è possibile dare un taglio alle bollette sino ad un massimo di 85 Euro. Da notare, inoltre, che al crescere del consumo annuo si registrerà una crescita del consumo. Una famiglia che registra un consumo annuo di 3500 kWh, con le attuali condizioni del mercato, potrà risparmiare sino a 110 Euro.