Bonus Internet e PC: più risorse al Sud e con il contributo viene coperto il primo anno di attivazione Internet Casa

Con il mese di ottobre 2020 prende il via l'erogazione del Bonus Internet. Si tratta di una nuova agevolazione voluta dal Governo con l'obiettivo di semplificare l'acceso alla banda ultra larga per le famiglie italiane meno abbienti. SOStariffe.it ha analizzato le caratteristiche del bonus e la suddivisione dei fondi su base regionale andando poi a realizzare una simulazione per verificare l'efficacia del bonus in merito alla copertura dei costi di una connessione Internet. Ecco i risultati dello studio.

Bonus Internet e PC: più risorse al Sud e con il contributo viene coperto il primo anno di attivazione Internet Casa

Dalla fine del mese di ottobre 2020 inizieranno ad arrivare le prime offerte degli operatori di telefonia riservate agli aventi diritto al Bonus Internet. La nuova agevolazione voluta dal Governo offre un voucher da utilizzare per la copertura dei costi per l’accesso ad Internet ad alta velocità. Per accedere al bonus è necessario rispettare precisi requisiti e, in particolare, rientrare in specifiche fasce di reddito ISEE.

SOStariffe.it ha analizzato, nel dettaglio, le caratteristiche del Bonus Internet per le famiglie italiane andando a evidenziarne i punti principali e la suddivisione dei fondi su base regionale. L’analisi si conclude poi con una simulazione per verificarne l’efficacia. Considerando le attuali offerte Internet casa, infatti, SOStariffe.it ha stimato i mesi di connessione gratuita accessibili sfruttando il Bonus Internet.

Ecco tutti i dettagli:

Come funziona il Bonus Internet e quali sono i requisiti per l’accesso all’agevolazione

Il Bonus Internet si articola in due fasi (Fase 1 e Fase 2). La Fase 1 prende il via nel corso del mese di ottobre (entro fine mese inizieranno ad arrivare le offerte specifiche degli operatori). A tale fase possono accedere tutte le famiglie con un ISEE inferiore ai 20.000 Euro. Gli aventi diritto al bonus della Fase 1 riceveranno un voucher di 500 Euro che potrà essere utilizzato per:

  • coprire i costi (canone + attivazione) di un abbonamento Internet casa da almeno 12 mesi con velocità minima di 30 Mbps in download (banda minima garantita di 15 Mbps) e  15 Mbps in upload (banda minima garantita di 7,5 Mbps); le famiglie che già hanno accesso a una connessione di questo tipo potranno sfruttare il bonus esclusivamente per attivare un abbonamento con Internet tramite fibra ottica con velocità di 1 Gbps in download
  • coprire i costi di un PC o un tablet; il dispositivo dovrà rispettare specifiche tecniche minime e verrà fornito dall’operatore in comodato d’uso diventando poi di proprietà dell’utente dopo 12 mesi

Da notare, inoltre, che il Bonus Internet della Fase 1 può essere così suddiviso:

  • da un minimo di 200 Euro ad un massimo di 400 Euro per i costi dell’abbonamento Internet
  • da un minimo di 100 Euro ad un massimo di 300 Euro per i costi del PC/tablet
  • la somma dei due importi (connessione Internet e PC/tablet) non può superare i 500 Euro

Per la Fase 2, invece, è prevista l’erogazione di un voucher da 200 Euro. L’accesso a questa fase sarà riservato alle famiglie con ISEE inferiore a 50.000 Euro. Il voucher di questa fase potrà essere utilizzato esclusivamente per la copertura dei costi di un nuovo abbonamento Internet casa. In questo caso, infatti, non è previsto l’accesso ad un PC o a un tablet.

Anche per gli aventi diritto al Bonus Internet per la Fase 2 valgono gli stessi requisiti visti per la Fase 1 per quanto riguarda la connessione. Il nuovo abbonamento dovrà garantire l’accesso alla banda ultra larga (velocità minima di 30 Mbps in donwload). Le famiglie che già hanno accesso a tale connessione potranno ottenere il bonus solo passando alla fibra da 1 Gbps.

E’ importante sottolineare, inoltre, che il Bonus Internet potrà essere utilizzato esclusivamente tramite le offerte specifiche degli operatori di telefonia accreditati. L’elenco completo degli operatori che richiederanno l’accredito per commercializzare offerte compatibili con il bonus è diffuso e viene aggiornato da Infratel tramite il suo sito web.

L’infografica qui di sotto riassume gli elementi principali che caratterizzano il Bonus Internet.

Come si richiede il Bonus Internet

La richiesta del Bonus Internet va fatta tramite i canali messi a disposizione dagli operatori accreditati (sito web, negozi, servizio clienti). Ogni provider può predisporre le modalità che ritiene più opportune per consentire agli utenti di richiedere l’attivazione delle offerte compatibili con il voucher. Non è necessario essere già clienti dell’operatore per poter attivare un’offerta compatibile con il bonus. Da notare, per quanto riguarda la Fase 1, che è l’operatore stesso a scegliere i dispositivi (PC e tablet) da mettere a disposizione degli utenti.

Per la richiesta del Bonus Internet bisognerà avere a propria disposizione:

  • il modulo di domanda del bonus
  • una copia del documento di identità e del codice fiscale
  • una copia del contratto di abbonamento Internet già in essere

Tutta la documentazione andrà presentata direttamente all’operatore.

Al Sud Italia la maggior parte delle risorse

La suddivisione dei fondi del Bonus Internet su base regionale vede in testa diverse regioni del Sud Italia. In particolare, è la Sicilia che occupa il primo posto con quasi il 20% dei fondi complessivi. Sul podio ci sono anche la Campania, con il 18.6%, e la Puglia, con il 14,10%. Molto più basse le percentuali delle altre regioni con la Lombardia, regione con il maggior numero di abitanti in Italia, che ottiene poco più del 4% dei fondi.

Da notare che in alcune regioni (Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Toscana), il Bonus Internet sarà accessibile solo ai residenti in comuni selezionati dalla regione stessa. L’elenco dei comuni sarà pubblicato sul sito Infratel. Maggiori dettagli su quest’aspetto arriveranno nel corso dei prossimi giorni. Chi non risiederà in uno dei comuni inclusi nell’elenco non potrà accedere al bonus anche se in possesso di un ISEE compatibile.

La tabella qui di sotto mostra la suddivisione su base regionale dei fondi del nuovo bonus.

Fino ad un anno di connessione gratuita con il Bonus Internet

SOStariffe.it ha realizzato una simulazione con l’obiettivo di valutare l’efficacia del Bonus Internet. In attesa di conoscere quelle che saranno le offerte degli operatori riservate al bonus, infatti, sono state prese in considerazione le offerte Internet casa disponibili ad ottobre 2020. Dall’analisi di queste offerte è possibile calcolare che, in media, il primo anno di abbonamento richiede un importo di 386 Euro (canone + attivazione).

Utilizzando il voucher della Fase 1, che per coprire i costi della connessione può arrivare sino a 400 Euro (la restante parte va utilizzata per il PC/tablet), è possibile azzerare i costi del primo anno di abbonamento garantendo quindi l’accesso gratuito per più di 12 mesi ad una connessione Internet da almeno 30 Mbps. Per quanto riguarda il voucher della Fase 2, invece, c’è la possibilità di coprire poco più del 50% del costo medio del primo anno, ottenendo quindi circa 6 mesi di connessione gratis.

La simulazione prende in considerazione le offerte attualmente disponibili sul mercato di telefonia fissa. Le offerte compatibili con il bonus saranno presentate dagli operatori entro la fine del mese di ottobre (per la Fase 1) ed entro la fine dell’anno (per la Fase 2). Solo dopo l’arrivo di tali offerte sarà possibile effettuare una valutazione precisa in merito all’efficacia dell’agevolazione.

Ricordiamo che tutti gli utenti che non possono accedere al voucher previsto dal Bonus Internet, per ridurre i costi dell’abbonamento Internet devono valutare con la massima attenzione le tariffe disponibili. Tali valutazione può essere effettuata tramite il comparatore di SOStariffe.it per offerte Internet casa. La comparazione è disponibile anche tramite l’App SOStariffe.it, applicazione gratuita disponibile su smartphone e tablet Android, su iPhone e su iPad che permette di confrontare le offerte di tutti i principali servizi (telefonia fissa e mobile, offerte luce e gas, assicurazioni, conti etc.).